𝐅𝐈𝐗 𝐀 𝐇𝐄𝐀𝐑𝐓 [𝐇𝐀𝐑𝐑𝐘 𝐒𝐓𝐘𝐋𝐄𝐒 𝐀𝐔]

nineteen

[Getting over you — Lauv]

Ho baciato Harry.

Io l'ho baciato davvero. Non ho esitato neanche un attimo prima di ricambiare il tocco gentile delle sue labbra e lasciare che mi prendesse poi tra le sue braccia. Ero pronta anche a lasciarmi andare completamente a lui, e non so ancora se sia stato un bene o un male il fatto che, in qualche modo, sia riuscita a fermarlo prima che potesse andare oltre.

Inconsciamente traccio il contorno delle mie labbra e mi lascio ricadere sul divano; lo stesso dove meno di dieci minuti fa il mio corpo era letteralmente sotto quello di Harry. Soltanto adesso mi rendo conto di quanto abbia realmente desiderato quel contatto sin dalla prima volta, da quando l'ho incontrato in aeroporto. E il destino, Dio o un qualsiasi altro ente soprannaturale che veglia su questo mondo ha fatto in modo che ci incontrassimo ancora e che la sua ragazza, come un dannato cliché, diventasse l'unica mia amica qui a Nottingham.

E lui? Sarebbe stato pronto a mettere in discussione la sua duratura e fondata relazione con la persona che lo ha accompagnato per tutta la vita, per qualcosa di cui non siamo neanche certi?

Non volevo dimenticare ciò che era appena accaduto, ma anche se l'avessi voluto, non avrei in ogni caso potuto. Inevitabilmente, quasi come a sfidare la gravità, il legame che sento di avere con Harry sembra quasi essere indissolubile, nonostante lo conosca da pochi mesi. E' riuscito a farmi aprire con lui in un modo in cui non ero mai riuscita a farlo con nessuno se non con Liam. Harry sta lentamente iniziando ad abbattere le mura di quella che credevo una barriera invalicabile. Mi sta entrando fin sotto la pelle e non so se voglio ostacolarlo. Tuttavia, non sarebbe stato giusto andare oltre, sia per me che per lui, e anche se probabilmente ho rinunciato alla nostra unica possibilità per stare insieme, io non sono quel tipo di persona. E non voglio diventarlo. So come ci si sente ad essere traditi, specialmente se ad averlo fatto è una persona a cui hai dato ogni cosa.

Come se il karma volesse farmi sentire il peso di quello che è successo, il mio cellulare segnala l'arrivo di un messaggio di Zayn. Il problema è che in realtà non mi sento in colpa. Neanche un po', neanche niente. Zero.

Sblocco il messaggio. Ho incontrato Tara e mi ha chiesto se questo fine settimana volessimo vederci con lei ed Harry. Cosa ne pensi?

Questo è sicuramente il karma.

Tara ci aveva già chiesto di uscire insieme, e adesso che le cose con Zayn sembravano essere ufficializzate non ha lasciato altro da perdere. Decido di lasciare a lui la scelta.

Tu cosa vorresti fare?

Non escluderei l'idea. Ma se non vuoi possiamo sempre fare qualcos'altro, solo io e te.

Scuoto la testa e sorrido immaginando il sorriso malizioso che ha curvato le sue labbra mentre componeva quel messaggio.

Tranquillo, per quello c'è tempo.

Puoi giurarci. Quindi usciremo con loro, sicura?

Sì, va bene.

Dopo aver risposto a Zayn mi cambio e poi torno in sala per guardare qualcosa. Un paio d'ore dopo sento lo scatto della serratura e subito dopo la voce di mio padre, che mi assicura di essere lui.

«Ciao» gli sorrido appena, pronta alla conversazione che seguirà.

«Come ti è sembrato Harry?» Eccolo, arriva dove intende sin dal primo momento senza nessun giro di parole. E' sempre stato così.

«Uhm, è simpatico» gli rispondo, poi riporto lo sguardo sulle immagini che si stanno susseguendo sullo schermo della televisione.

«Ti ha riaccompagnata lui?» Mi domanda ancora mentre sistema le sue cose sul tavolo.