Capitolo 26. Fantasma

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"Molti di loro si nascondono, ma diciamo che Tu-Sai-Chi sta mettendo in atto la sua Commissione per la registrazione dei nati Babbani non appena la Umbridge è pronta. Ho cercato di ottenere una sospensione di Cresswell e Alderton, ma è difficile."

Hermione si accigliò dall'altra parte della porta. Commissione per la registrazione dei nati Babbani?

"Dobbiamo informarci del tabù sul nome di Tu-Sai-Chi."

"Ci sto provando, ma i nostri metodi di comunicazione stanno diventando sempre più limitati ora. Tonks, hai inviato un Gufo a tua madre in tempo?"

"Sì, lo sa."

"E le nostre case sicure, Alastor?"

"Alcuni reparti resisteranno, ma non tutti. La tua casa dovrebbe essere al sicuro, Remus. Anche Grimmauld Place, e un paio di altri, ma dovremo iniziare a trovare altri posti dove incontrarci. Sarà solo una questione di tempo prima che anche i reparti di queste case protette vengano distrutti."

"Sei riuscito a fare abbastanza Passaporte, Kingsley?"

"Ne sono riuscito con la maggior parte."

"Sarà abbastanza?"

"Non ne ho idea."

Ci fu una lunga pausa.

"Puoi entrare, Granger!" La voce rimbombante di Moody la chiamò dopo un momento, ed Hermione indietreggiò dalla porta quando il suono aspro le fece ronzare i timpani. La sua mano si protese sospesa sul pomello della porta. "Smetti di fingere, Granger. Questo ti riguarda tanto quanto noi."

Ignorando lo strano fascio di nervi nello stomaco, si spinse in cucina e salutò le quattro paia di occhi con un cenno imbarazzato e dispiaciuto. Shacklebolt, Malocchio, Lupin e Tonks erano tutti seduti attorno al fragile tavolo da pranzo; le loro espressioni gravi, prive di sonno e inevitabilmente preoccupate.

"Scusa" borbottò lei. "Non volevo intromettermi."

"Come ti senti, Hermione?" Chiese Tonks, spostandosi sulla sedia per assecondare il suo pancione. "Puoi tornare a letto se hai bisogno di più riposo."

"Sto bene."

"Sei un po' cresciuta per origliare, Granger" osservò Malocchio, sebbene il suo tono fosse quasi divertito. "Cosa hai sentito esattamente?"

"Non molto" scrollò le spalle. "Solo sul tabù... e cos'è la Commissione di registrazione dei nati Babbani?"

«È una dannata trappola mortale, ecco cos'è» sputò Malocchio con foga. "È un modo per Tu-Sai-Chi di radunare i nati Babbani come bestiame finché non li massacra-

"Sì, grazie, Alastor" Remus fece un cipiglio nella sua direzione. "Penso che ci siano modi migliori per dirlo-

"Beh, puoi coprirlo con margherite e glitter quanto vuoi, Remus, ma è fondamentalmente quello che è."
Fissò Hermione con uno sguardo fermo. "Non preoccuparti, non ti iscriverai. Rimarrai nascosta e sarai al sicuro qui con Tonks."

Hermione strinse gli occhi con il pensiero. "Ma che dire di tutti gli altri Nati Babbani?"

"Stiamo facendo quello che possiamo" offrì Kingsley imbronciato. "La maggior parte si è nascosta, ma al momento non c'è molto che possiamo fare se non cercare di avvertire le persone...

"Il che è difficile quando tutti si stanno Materializzando in preda al panico e probabilmente atterrano direttamente sulla traiettoria dei Ghermidori" borbottò Malocchio.
"Potter e Weasley potrebbero rientrare in quella categoria, quindi se sai dove sono, Granger, devi dircelo."

"Non ho idea di dove siano" sussurrò, scuotendo la testa. "Tutto quello che so è che stanno cercando gli Horcrux e hanno distrutto il medaglione."

"Sì, mi hanno mandato una lettera a riguardo" Remus annuì. "Ma da allora non hai sentito niente?"

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