3.

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Stavo sognando di stare a LA con i miei fratelli in una casa stupenda. C'erano i loro amici e c'era anche Nicole, tutto era perfetto. Ma poi mi sveglio e l'unico mio pensiero era Nicole.
Come le dirò che dopo quattordici anni dobbiamo dividerci? Come le dirò che andrò dall'altra parte del mondo senza di lei? Come farò a sopportare la sua mancanza?
Ho immediatamente bisogno di parlare con lei, quindi mi alzo dal letto lasciando i miei fratelli a dormire e vado a fare la doccia. Esco dal bagno mi vesto con le prime cose che provo e chiamo Nicole.

"Chi è?" dice lei con la voce assonnata.
"Buongiorno dormigliona! Preparati e vieni subito a casa mia, ho una cosa da dirti. Ah e avvisa la tua famiglia che rimani a mangiare da me."
"Potresti anche parlare più lentamente visto che mi sono appena svegliata no?"
"Alza il culo e muoviti! Ti voglio bene." le dico e attacco la telefonata.

Scendo al piano di sotto per fare colazione e trovo tutta la mia famiglia, compresi i miei fratelli che fino a dieci minuti fa stavano dormendo. "Potevate pure aspettare eh." dico mettendo le braccia conserte, "Buongiorno anche a te!" dice mia madre "dai siediti e mangia.". Mi unisco a loro e iniziamo a parlare del viaggio e della sorpresa che mi hanno fatto i miei fratelli. "Ah comunque oggi viene Nicole a casa e rimane a mangiare qui, le devo parlare del viaggio." dico avvisando la mia famiglia, "ti mancherà più di me e tua madre, non è vero?" dice mio padre sorridendo, " Beh...forse." dico per poi aggiungere "Dai però è normale, insomma voglio dire... io e lei siamo una cosa sola, non riusciamo a stare separate per un giorno, immagina come diventerà difficile per noi...".Abbasso lo sguardo mentre dico queste parole, davvero non so come riusciremo a stare distanti. "Vuol dire che la ospiteremo ogni volta che vuole...è la benvenuta." dice Tony con un sorriso...ma aspettate un secondo... capisco quando mio fratello è in imbarazzo e in questo momento lo è sicuramente. "Tonyyy, devi dirmi qualcosa?" lo guardo facendogli l'occhiolino e sento Ondreaz ridere tantissimo. "Ma cosa devo dirti scema." dice ridendo e poi aggiunge "Gli amici di mia sorella sono anche miei amici." dice alzando le spalle. Mh.. non me la conta giusta, ma io scoprirò cosa nasconde, e poi Nicole ha sempre avuto un debole per lui... chissà.

Sento suonare al campanello segno che è arrivata Nicole. Vado ad aprire e mi ritrovo davanti una Nicole ancora assonnata e che mi dice "Spero che quello che devi dirmi sia importante perché io aspetto la domenica mattina solo per dormire e tu hai rovinato tutti i miei piani." Rido per quello che mi ha detto e poi saliamo di sopra, in camera mia, per darle la notizia.

"Allora" inizio dicendo mentre le mie mani sudano come non mai, " non so da dove iniziare e neanche come dirtelo.."

"Dillo e basta Sophi, mi sta facendo preoccupare."

"No, non devi preoccuparti... è che.."

"Che?"

"Domani parto e vado a vivere a Los Angeles con Tony e Ondre." le dico tutto di un fiato.

Lei mi guarda come se non credesse a quello che le avevo appena detto, ma dopo due secondi un enorme sorriso si forma sul suo volto e mi abbraccia urlando come una pazza.

"O mio dio sono così felice per te! Finalmente il tuo sogno si è avverato!"

"Si e ne sono contenta anche io, ma staremo distanti.."

"Ah giusto non ci avevo pensato.." dice Nicole per poi aggiungere "Ehi è il tuo sogno e io ti starò sempre accanto ok? faremo le video chiamate ogni giorno, mi aggiornerai su tutto quello che succede e sui ragazzi" dice facendo l'occhiolino facendomi scoppiare a ridere " e poi chi lo sa? forse riuscirò a venirti a trovare." conclude sorridendo.

A quel punto l'abbraccio e poi le dico "Mh, sai penso che farebbe piacere anche a Tony se tu ci venissi a trovare.". Mi guarda con gli occhi spalancati e inizia a diventare rossa in viso.

"Cosa intendi?" chiede in imbarazzo.

"Beh proprio una ventina di minuti fa ha detto che per te ci sarà sempre posto nella loro casa." dico facendole l'occhiolino, "Però ora calmati che non voglio portarti in ospedale a causa sua." aggiungo ridendo.

Passiamo la mattinata ridendo e pensando a tutto quello che farò una volta arrivata a LA e agli amici dei mie fratelli che incontrerò, quando veniamo interrotte da Tony.

"Scusate se vi disturbo ragazze, ma è pronto il pranzo." dice guardando me e Nicole.

"Due minuti e scendiamo." gli dico io.

"Vi aspetto giù." esce dalla stanza e prima di chiudere la porta dice sorridendo "Ciao Nicole."

"Ciao." dice Nicole imbarazzata al massimo.

Aspetto che Tony chiuda la porta per dire "Ma che cazzo è successo?"

"oh non chiederlo a me." dice Nicole iniziando a ridere.

Scendiamo giù e iniziamo a mangiare io sono seduta vicino a Nicole e ho difronte Ondre, mentre Tony è difronte alla mia amica. Io e Ondreaz notiamo gli sguardi e i sorrisi che si scambiano quei due e ogni tanto ci scappa una risata, ma subito Tony ci guarda male.

Nel pomeriggio decido di andare con Nicole a comprare alcune cose che mi servono per il viaggio, dopodiché torniamo a casa e mi aiuta a preparare la valigia.

Why me? - Bryce HallWhere stories live. Discover now