49.tell me a lie

387 43 43
                                    


Nella stanza di Sebastian non c'è il ragazzo che ero impaziente di vedere ma una ragazza con i capelli neri a caschetto e gelidi occhi azzurri. Si alza non appena apro la porta di scatto e dallo sguardo che mi rivolge si aspettava il mio arrivo, ma non è per nulla felice.

“tu cosa ci fai qui”

Mi chiede immediatamente, facendomi capire che sa perfettamente chi io sia mentre io non so neanche come si chiama.

A-sono venuta a vedere Sebastian.
Rispondo in tutta onestà, non temendo assolutamente questa ragazza che ho mai visto prima; sono finiti i tempi in cui mi nascondevo.

x- lui non ti vuole vedere.

Mi risponde la ragazza alzandosi in tutta la sua statura e guardandomi in modo gelido.

A-e vuole vedere te?

Sapevo che piombare nella stanza senza preavviso avrebbe potuto essere uno shock per Seb e che ci sarebbe voluto tempo per tornare a essere quelli di una volta, ma il pensiero che lui non voglia vedermi mi stringe il cuore in una pressa dolorosissima.

Cerco di ricordare se ho mai visto questa ragazza nei box o a qualche compleanno quand’eravamo piccoli ma il suo viso mi è totalmente nuovo.

“certo che vuole vedermi, sono Helena, la sua ragazza.”

Quelle poche parole mi arrivano al petto come un pugno. Sebastian si è ovviamente rifatto una vita dopo che l'ho abbandonato mentre dormiva ancora.

È un bellissimo ragazzo e solo una stupida come me poteva credere che sarebbe stato tutto quel tempo ad aspettarmi. Aveva tutto il diritto di essere felice mentre io ero in Australia con Daniel e Helena è bellissima nella sua freddezza.

Eppure non mi arrenderò. Per Sebastian ho combattuto contro i miei limiti mentali, contro i pregiudizi della gente e contro i miei datori di lavoro; non sarà lei a ostacolarmi.

Appena prima che io le risponda a tono la porta si apre e Sebastian entra nella stanza con un infermiera che poi aiuta a reggersi.

Non appena alza lo sguardo e i suoi occhi incontrano i miei tutto intorno a noi comincia a scomparire: la stanza, Helena, il respiratore al quale era attaccato poco tempo fa, le nostre squadre e il nostro campionato.Tutto perde intensità diventando impalpabile perché l'unica cosa importante è la nostra felicità che scaturisce solo nel momento in cui siamo insieme.

Vorrei solo corrergli in contro e abbracciarlo forte, baciarlo fino a perdere il fiato e urlagli che lo amo da anni e che mi dispiace di essere stata così stupida da lasciarmi condizionare da persone che non contano nulla per me.

Non muovo neanche un passo ,però, perché il suo sguardo di fuoco mi congela sul posto. 

S-cosa cazzo ci fai tu qui?

Mi chiede Sebastian con una freddezza che non gli è mai appartenuta. Sapevo che avrebbe potuto non essere felice di vedermi, ma l'ho pur sempre tirato fuori incosciente da una macchina distrutta.

A-mi hanno detto che ti sei svegliato e sono venuta a vedere come stai.

Lui alza gli occhi al cielo mentre sorride in modo sarcastico.

S-ehi te l'ha detto? Uno dei tuoi nuovi amici? O Daniel, il tuo nuovo fidanzato?

Abbasso gli occhi sentendomi colpevole e mortificata. Ho sbagliato tutto con lui nell'ultimo anno e sto pagando le conseguenze delle mie azioni a caro prezzo.

A-ho lasciato Daniel.

S-e come mai? Ti ha fatto vincere anche lui? No, giusto, lui non può averti aiutata a vincere perché non era del tuo team, quindi è stato Hamilton per forza. È per questo che dopo averlo baciato con foga dentro il suo motorhome non ci hai più parlato? O è solo perché bacia male? Dopotutto fai così tu: provi le persone come le macchine e se non ti hanno soddisfatto le abbandoni mentre dormono.

Non avrei mai immaginato che avrebbe interpretato così il mio gesto, eppure ha tutte le ragioni del mondo per essere furioso con me.

Io l'ho lasciato quella notte perché ero ancora convinta che non potessimo stare insieme correndo entrambi e lui per sopperire al problema mi aveva proposto di ritirarsi dal mondo delle corse.

Avrebbe rinunciato alla sua più grande passione per me e io non potevo permetterglielo. Avevo provato a sopperire al vuoto che la sua assenza aveva creato rimpiazzandolo con Daniel ma era stata l'idea peggiore che avessi mai avuto.

Sapevo di amarlo ancora e il sogno che avevo avuto era solo il modo in cui il mio subconscio me lo stava dicendo ma ne ho avuto la conferma quando ha avuto l'incidente e ho abbandonato la gara per soccorrerlo. Li ho capito che la mia felicità è inossidabilmente legata a Sebastian e che nulla avrebbe mai potuto sopperire alla sua mancanza.

A-mi dispiace Seb. 

Glii dico con un filo di voce.

S-e cosa ti dispiace Arianna? Aver vinto un mondiale solo perché io te l'ho regalato oppure aver creduto a tutte le stronzate che hanno detto sul mio conto? Disgraziatamente hai il talento per vincere ma non sei abbastanza intelligente da saper distinguere chi sono i tuoi amici dai tuoi nemici.

A-ma ora lo so Seb, ho capito che per me sei troppo importante.

Gli dico pregandolo di perdonarmi e per fargli capire quanto valga la sua amicizia per me ma il suo sguardo disgustato continua a perseguitarmi.

S-e cosa avresti fatto per me. Ho avuto un incidente e hai continuato a correre come se nulla fosse vincendo a Spa, non sei mai venuta qua ad accertarti sulle mie condizioni, ma hai trovato il tempo per andare a vincere a Monza.

Le sue parole fanno acquisire a tutta questa conversazione un nuovo valore. Ovviamente non appena si è svegliato ha trovato Helena che gli ha raccontato una versione distorta dei fatti per mettermi in cattiva luce e lui le crede. 

Sono nella stessa situazione in cui lui è stato per tutto l'anno.

Guardo Helena che sorride soddisfatta nel vedere come il suo piano sia andato a gonfie vele e poi sposto lo sguardo su Sebastian che mi guarda come se fossi un insetto spiaccicato sul parabrezza della sua macchina nuova.

So benissimo che non ha nessuna intenzione di credermi al momento e che la mia visita si sta rivelando controproducente, quindi prendo la mia borsa e mi avvio verso la porta.

Quando gli sono abbastanza vicina gli appoggio una mano sulla spalla, stando molto attenta a non toccare il braccio ferito e lo guardo negli occhi un'ultima volta.

A-Spero che prima o poi capirai anche tu chi sono i tuoi amici e chi sono i tuoi nemici, Sebbi.

E distogliendo lo sguardo per l'ultima volta, mi chiudo di nuovo la porta alle spalle.

🌺🌺🌺🌺🌺🌺

Lo so, lo so, sono incommentabile; ma non avevo idea che fosse passato già un mese dall'ultimo capitolo.

E per scusarmi vi ho presentato la fidanzata di Sebastian che ha approfittato della mancanza di prove per mettere in cattiva luce Arianna e storpiare l'immagine che Sebastian ha di lei.

La nostra protagonista si ritrova con le spalle al muro e finalmente riesce a capire come si sia sentito Sebastian per tutto l'anno, quando qualcuno ha deciso che era molto conveniente metterli l'uno contro l'altro.

So che ci ho messo una vita ma se mi lasciate una stellina vi prometto che tornerò ad aggiornare a pieno regime.

Cheekie breekie

Ambarabacci
























Blue And Silver COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora