Capitolo 13

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Quando l'orgoglio si mette di mezzo è difficile scendere a compromessi...


Capitolo 13: Orgoglio e Pregiudizi...

I lavori di ricostruzione della camera gravitazionale procedevano velocemente, e Bulma si era voluta concentrare sulla sua realizzazione.
Vegeta passava tutto il giorno ad allenarsi, e si comportava in maniera ancora più distaccata dei primi mesi in cui era andato a vivere a casa di Bulma.
La ragazza non sapeva spiegarsi il motivo di quello strano comportamento...forse dentro di sé, Vegeta si era sentito rifiutato da lei e ora era l'orgoglio a dettare le sue azioni.
Bulma sapeva che era un'ipotesi assurda, ma con quel sayan tutto era possibile...

Era pomeriggio inoltrato e Vegeta sentì bussare alla porta della sua gravity room esterna, dove si stava allenando senza sosta. Spense il dispositivo di aumento della gravita e andò ad aprire.
"Ciao! Tutto bene?" disse la voce squillante di Bulma.
"Che vuoi?" rispose Vegeta freddamente.
"Ti ho portato i progetti della nuova gravity room...se vuoi effettuare qualche modifica, dovresti farmelo sapere il più presto possibile e..."
"D'accordo, darò un'occhiata ai disegni...appoggiali da qualche parte in camera mia..." disse Vegeta interrompendo la ragazza.
"Come ti pare..." rispose Bulma con tono distaccato, e lo lasciò solo.

"Uffa!!! ma perché si comporta come un antipatico musone ora??? Che nervi! Insomma è trascorsa più di una settimana! Credevo che gli sarebbe passata e invece niente...chissà per quanto ancora vorrà tenermi il broncio...' pensò Bulma.
Senti l'estremo desiderio di confidarsi con qualcuno...
Chiamò Chichi e le disse di prepararsi, perché quella sera l'avrebbe portata fuori a cena.
A Bulma andava proprio di uscire un po' da quella casa e di evitare di evitare di incontrare Vegeta, almeno per quel giorno...
Si fece una doccia veloce e si preparò. Indossò un vestitino nero corto, che le lasciava la schiena completamente scoperta, raccolse i capelli in una treccia e scelse degli accessori dorati, come le scarpe e la borsa griffata:
Scese velocemente in soggiorno, salutò i suoi genitori e parti verso il monte Paoz.

Dopo cena Vegeta si distese sul letto e studiò il progetto della gravity room. Apportò qualche modifica, inserendo anche tutti i calcoli che quelle variazioni avrebbero comportato.
'Dovrebbero essere giusti, ma sarà meglio farli controllare a Bulma...già, a proposito, chissà dov'è finita... non c'era nemmeno a cena...magari non si sente bene...Ho insomma basta! Che me ne importa poi...'
pensò Vegeta, mentendo spudoratamente a se stesso.
Quella notte, in cui Vegeta era quasi riuscito a possedere Bulma, in realtà aveva capito che lei non si sentiva ancora pronta...era troppo tesa, e il fatto che avesse avuto quell'inconveniente mensile era solo un fattore aggiuntivo.
Così Vegeta si era obbligato a starle lontano. Avrebbe fatto finta che lei si trovasse ancora in vacanza e si sarebbe concentrato solo sugli allenamenti. Stava facendo passi da gigante, e sentiva che presto anche lui sarebbe diventato un super sayan.
Ma, ovviamente, ignorare un tipo come Bulma era tutto tranne che semplice.
Vegeta decise di dare una sbirciatina in camera della ragazza, giusto per essere certo che stesse bene...
Ma quando vi entrò si accorse che non c'era nessuno.
'Sono già quasi le 2 di notte...dove diavolo si è cacciata quella stupida?' pensò Vegeta, che subito spiccò il volo, anche se non sapeva dove avrebbe potuto trovare Bulma in una città così grande.

"...e ora lui si comporta da cafone! Però non mi sembra di aver fatto qualcosa di male...E' colpa mia, se mi sono venute proprio in quel momento?" disse Bulma sorseggiando un drink.
Dopo cena, lei e Chichi avevano deciso di andare a bere qualcosa, e Bulma aveva portato l'amica in un delizioso locale sulla spiaggia, nella vicina città di Seaside.
Avevano potuto togliersi le scarpe e stare a piedi nudi sulla sabbia fresca. Bulma non ce poteva più di quei sandaletti col tacco. Erano favolosi e le erano costatti un capitale, ma erano anche talmente scomodi! Per l'occasione mondana, anche Chichi si era vestita in modo più consono alla sua età: jeans e camicetta attillata color pesca, entrambi regalatele di Bulma durante la loro vacanza. In più aveva lasciato sciolti i lunghi capelli neri. Bulma non era ancora riuscita a convincerla degli affetti benefici di un po' di trucco sul viso, ma doveva ammettere che, nel complesso, Chichi stava davvero bene.
"Hahahahaha! Certo che deve essere stato imbarazzante! Che sfortuna! Però il comportamento di Vegeta non è così strano..." disse Chichi.
"Che vuoi dire?" chiese Bulma.
"Voglio dire...mettiti un attimo nei suoi panni...lui è un uomo...non è abituato a certe cose...magari la faccenda del ciclo lo ha sconvolto più di quanto pensi...ricordo Goku la prima volta che mi ha visto alle prese con un assorbente...Per poco non sveniva..." disse Chichi.
"Si ma...Goku è diverso...era totalmente innocente e ingenuo quando si è fidanzato con te! Vegeta invece...io credo che conosca molto bene il funzionamento del corpo femminile..." disse Bulma.
"Vuoi dire che ha avuto altre ragazze in passato? Però non sembra affatto un dongiovanni..." rispose Chichi.
"Vuoi sapere cosa penso? Per me Vegeta non ha mai avuto una 'ragazza' nel vero senso del termine, ma di sicuro ha avuto esperienze sessuali...di questo sono certa!" affermò Bulma decisa.
"Capisco...Allora è probabile che lui avverta la tua paura, e forse questo suo atteggiamento nei tuoi confronti è dettato solo dalla volontà di proteggerti da qualcosa a cui non sei pronta..." disse Chichi con noncuranza.
"Ma io non ho più paura...gliel'ho anche detto! Ormai sono pronta! Però sai...forse non hai tutti i torti...
Ma, se davvero lo stesse facendo solo per proteggermi...allora ci sono buone probabilità che anche lui sia innamorato di me!!!" disse Bulma illuminandosi.
"Ma certo che è innamorato di te! Come puoi avere ancora dei dubbi? Insomma, io credevo che Vegeta fosse un nascalzone di prima categoria, ma dai tuoi racconti mi pare proprio che con te si sia sempre comportato da vero gentiluomo..." disse Chichi risoluta.
"In effetti è vero...e a volte è talmente dolce e premuroso...ma in ogni caso, preferirebbe farsi schiacciare da 1000 camion pesanti tonnellate, piuttosto che ammettere di provare qualcosa per me!" disse Bulma.
"Sembra che tu lo conosca molto bene, non è vero?...sentì, ormai non puoi farci nulla: lo ami troppo per tirarti indietro...Se sai già per certo che lui non si dichiarerà mai, allora dovrai farlo tu...devi trasmettergli tutte queste emozioni che provi, altrimenti anche lui penserà che ti diverti ad evitarlo..." suggerì la moretta.
"Ma perché devo sempre essere io ad andare da lui? L'ho già fatto diverse volte...anche se c'erano dei malintesi tra noi, lui non ha mai fatto un passo verso di me...ho anch'io il mio orgoglio! Non mi va per niente di farmi soggiogare da un uomo!" disse Bulma.
"Hahahahahahaha!!! Soggiogare? Orgoglio? Ma di che stai parlando Bulma? In amore sono tante le difficoltà e le sofferenze che una donna deve affrontare...e ti assicuro che mettere un muro davanti al proprio cuore serve solo a renderti più infelice...Credi che la vita insieme a uno come Goku sia semplice? Certo, è più malleabile e di buon cuore rispetto a Vegeta, ma spesso ha più attenzioni per dei perfetti estranei che per me, che sono sua moglie e la madre di suo figlio...Secondo te quando ha vagato per mesi nello spazio dopo aver sconfitto Freezer, si è forse degnato di avvisarmi che era ancora vivo? Non gli è neanche passato per l'anticamera del cervello che in quel momento io potessi stare male... Fidati di me, ostinarti in quel modo non ti porterà a nulla di buono...E poi, mi pare che Vegeta sia già orgoglioso abbastanza per entrambi no?" rispose Chichi.
Una delle cose che Bulma più apprezzava di Chichi era la sua schiettezza e la totale sincerità con cui affrontava ogni argomento. Non tentava di dipingere il marito come un essere perfetto, come facevano tante sue conoscenti.

Nel viaggio di ritorno verso la città dell'Ovest, dopo aver lasciato Chichi a casa, Bulma riflettè sulle parole dell'amica.
Forse Chichi aveva ragione quando le aveva suggerito di fare il primo passo...ma la verità era che Bulma sentiva di aver già dimostrato in tutti i modi il suo amore per Vegeta...

SEMPLICEMENTE...BULMA E VEGETA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora