CAPITOLO QUARANTATRE: Pranzo ad Agafay e...gelosia?

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POV'S KALEB (PRANZO AD AGAFAY PRIMA DELLA NOTTE NEL DESERTO)
Dopo essere entrati in questo grande accampamento, ci dirigiamo subito da un uomo per chiedere maggiori informazioni.
Il suo sguardo è serio e il viso è percorso da una peluria che parte da sotto il naso.
Orrendo.
"Salve, io sono Hassan. Vi faccio vedere la camera, e poi vi porto a mangiare" sfoggia un sorriso verso Martina, ed io sbuffo.
È possibile che anche gli uomini di 50 anni ci provino con lei?
Hassan fa segno di seguirlo, ed io e la ragazza al mio fianco ci incamminiamo dopo di lui.
"Carino il posto" sussurra guardandosi intorno, è decorato con molti tappeti, e oggetti arabi.
Annuisco, e lei mi sorride.
Calma. Calma.
Non ricambio il suo sorriso, proprio per questo mi giro subito, per evitare il suo sguardo.
Prima ti offri per aiutarla a completare la lista e fai così?
Zitta, stupida vocina del cazzo.
"Ecco qua!" esclama mostrandoci la stanza.
Un letto matrimoniale mi si presenta davanti agli occhi, e prendo il mio piercing fra le labbra al pensiero che dormiremo insieme.
Sposto il mio sguardo alla vasca bianca, con dentro un cuscino a forma di cammello.
Ci sono varie tende, e davanti al letto un cassettone marrone.
Sposto lo sguardo su Martina, che ringrazia Hassan mentre si guarda intorno.
Sento la mia pancia brontolare e porto una mano su di essa.
"Fame?" Chiede l'uomo a cui vorrei tagliare la barba in questo preciso istante.
Annuisco facendo un sorriso forzato, e finalmente si decide a portarci con lui per mangiare.
"Questo è ciò che vi porteremo. Adesso vi lascio soli" lancia un ultimo sguardo a Martina e poi va via.
Finalmente.
Lascio scorrere i miei occhi sul menù:
1) Cus cus con verdure, ceci e manzo.
2) Insalata marocchina.

Da bere:
The alla menta.
/Bevande a scelta

"Sono curiosa di provare il cus cus" afferma la ragazza difronte a me, per poi chiudere il menù e posarlo sul tavolo.
"Speriamo che il cibo sia decente" Martina ridacchia, e poi incrocia i suoi occhi con i miei.
Non mi guardare così, cazzo.
Distolgo immediatamente lo sguardo, e aspetto che arrivi il primo piatto facendo tremare la mia gamba, visto che sbatto ripetutamente il piede per terra.
"Ecco a voi" questa volta è un ragazzo a portarci da mangiare.
È alto, ha i capelli ricci e nota subito Martina, proprio per questo non smette di fissarla.
Poggia il piatto davanti a lei, e quando fa per fare lo stesso con me, mi cade addosso tutto il contenuto.
"Porca puttana, guarda che hai fatto" sbraito alzandomi immediatamente cercando di pulirmi.
"Scusi" mormora e raccoglie il piatto ormai caduto per terra.
"Scusi un corno! Stavi guardando lei e ti sei distratto!" la vedo arrossire, mentre il ragazzo difronte a me tiene lo sguardo basso.
La voglia che ho di tirargli un cazzotto in pieno viso non si può neanche immaginare.
"Gliene porto subito un altro" e poi va via.
"Ti aiuto a pulirti" quanto può essere carina?
Da quando definisci una ragazza "carina"?
Prende un tovagliolo, e sbottona la mia camicia in modo da pulirmi anche il petto, visto che il cus cus è finito anche lì.
Lo passa più volte, e scende sempre più giù.
"Io mi fermerei" sussurro e lei alza gli occhi al cielo sbuffando.
"Ti sto solamente aiutando" continua fino ad arrivare ai miei pantaloni e devo trattenermi per non farmi venire un erezione.
Mi stai aiutando per cosa? Stai peggiorando la situazione.
Mordo la mia lingua per non parlare, e quando finisce ritorna a sedere, dandomi una visuale completa del suo fondoschiena.
Porto una mano sulla mia patta, e lei deve essersene accorta visto che arrossisce, diventando un peperone vivente.
"Ecco a lei, mi scusi per il disagio" poggia il piatto davanti a me, e scappa subito.
"Possiamo mangiare adesso?" chiede Martina, ed io annuisco per poi prenderne un po' e infilarlo in bocca.
Lo stesso fa lei, e chiude gli occhi beandosi del sapore.
"Buono" geme, ed io deglutisco.
Calma gli ormoni.
Non posso starle vicino.
Parla? Erezione.
Mi si avvicina? Erezione.
Si morde il labbro? Erezione.
Mangia? Erezione.
La mia vita dovrebbe chiamarsi "EREZIONELANDIA".
Però succede solo con lei.

"Vi siete trovati bene?" Una volta finito di mangiare spunta ancora Hassan.
Annuiamo insieme, e Martina lo ringrazia un'altra volta.
"Adesso potrete fare un giro in dromedario, vi faccio accompagnare da quel ragazzo" indica la stessa persona che ci ha serviti, e stringo i pugni per mantenere la calma.
"Vi illustro il programma di domani mattina?" Chiede e vedendo il nostro consenso inizia a spiegare. Nostro tra virgolette, perché ha annuito solamente Martina.
"Colazione, giro coi quod, pranzo e dopo vi porteremo a Casablanca dove potrete visitare un po' qualcosa" serro la mascella, stufo ormai di sentirlo parlare.
"Andiamo? Ah scusate io sono Said" il ragazzo di prima si avvicina e allunga la mano verso Martina presentandosi,ovviamente lei da ragazza educata la stringe.
Con me invece non si comporta così, mi guarda e passa una mano sul collo, credo imbarazzato per ciò successo prima.
Ringrazia Dio che mi sono controllato perché a spezzarti in due ci vuole poco.

"Come potete osservare non c'è sabbia qui, ma solamente terra e sassi" spiega proseguendo per la strada.
Devo dire che oggi è stata la prima volta che sono andato in dromedario e penso anche per Martina.
Certo idiota! Se il deserto era nella lista è ovvio.
"Quindi, Martina giusto?" al sentire il suono della sua voce fastidiosa alzo gli occhi al cielo.
Lei annuisce, e lui continua il discorso.
"Raccontami un po' di te" ma cosa cazzo vuoi?
Sei geloso Kaleb?
No, non lo sono.
"Mhmh, ho 18 anni e sono di New York, anche se i miei stanno in italia per il loro lavoro che li implica a stare sempre in giro." Inizia a parlare, e Saetta, saed, come cazzo si chiama la ascolta interessato.
"Ti mancano? Li senti ogni giorno?" Ma che cos'è interrogatorio?
Sai, chi si fa i fatti suoi vive 100 anni amico.
Lei annuisce e poi scuote la testa.
"Non li sento ogni giorno purtroppo, anzi poco e niente direi" continuano la loro conversazione, mentre io, ascolto solamente e mi trattengo dal non saltare addosso a lui e spaccarlo in due.

SPAZIO AUTRICE:
Mi sono impegnata molto per questo capitolo, ho cercato alcuni cibi e anche delle attività da fare nel deserto.
Comunqueeee, ho una domanda per voi.

The alla pesca 🍑o al limone 🍋?

Io limone🍋

-Simona

365 giorni di noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora