Dopo la conclusione del Torneo del Potere e di questo arco narrativo di Dragonball Super, mi è venuta voglia di riprendere una vecchia Fan Fiction che iniziai quasi un'anno fa.
Parla di una storia alternativa, avvenuta prima del Torneo del Potere.
T...
Vegeta non riusciva più a schivare con destrezza i colpi di Spektor nella sua nuova forma, infatti un potente pugno lo raggiunse allo stomaco, seguito da una ginocchiata nello stesso punto e da un poderoso calcio sul mento. L'ibrido saiyan comparve dietro il Principe e lo colpì dietro la schiena a mani unite per poi concludere l'assalto con due sfere energetiche sparate verso il basso mentre Vegeta era ancora in caduta libera. Il saiyan sprofondò nel terreno ferito e malconcio, e il potere dell'Ultra Istinto sembrò abbandonare il suo corpo martoriato.
<< Sei stato una buona sfida, ora però è il momento che tu sparisca una volta per tutte!>> affermò Spektor alzando un palmo verso il cielo caricando un'enorme colpo di energia pura.
Pochi istanti dopo gli occhi di Goku si spalancarono, illuminati da una luce argentea, intanto l'enorme sfera di energia dell'ibrido scendeva pericolosamente verso Vegeta inerme e quasi privo di sensi.
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FLASHBACK
<< Non mi arrenderò per lei e per nostro figlio! Mi chiedo come tu possa anche solo pensare di farle del male, dopo che per migliaia di anni siete stati insieme e avete avuto i vostri figli >> ringhiò Yamoshi rimettendosi in piedi.
<< Non tollero i tradimenti, nonostante i miei comportamenti degli ultimi secoli siano stati discutibili, non sarebbe dovuta venire da te, le era stato assegnato un compito e ha fallito >> rispose atono il Daishinkhan.
<< Non potrò sconfiggerti, ma almeno rallentarti e permettere loro di fuggire da te! >> mormorò il Super Saiyan God assumendo la sua posa di combattimento.
<< Verranno comunque cancellati>> concluse rapidamente il Gran Sacerdote.
<< Non ti perdonerò mai!>> urlò in preda alla rabbia più pura Yamoshi, risvegliando un nuovo potere divino.
Un'esplosione blu fece indietreggiare l'Angelo Supremo e poco dopo Yamoshi era circondato da un aura color cobalto e i suoi capelli e le sue iridi e sopracciglia erano dello stesso colore. Il pugno del Super Saiyan Blue raggiunse la guancia del suo nemico e lo fece finire contro delle rocce. Poco dopo una forte sfera energetica seguì il Daishinkhan causando una grossa esplosione.
<< Non male per un mortale. Ora capisco perche lei ti ha scelto>> affermò il padre di tutti gli Angeli, una volta che fumo si fu diradato. I suoi abiti blu scuro erano rovinati, ma lui stava bene.
In pochi attimi fu davanti a Yamoshi e e la sua mano era sul plesso solare del saiyan, una forte energia invisibile lo colpi e il Super Saiyan Blue fu sbalzato via a mezz'aria incapace di muoversi.
<< Addio, Yamoshi, spero un giorno di trovare un avversario come te, magari che non mi abbia rubato la moglie e ci abbia fatto un figlio>> concluse infine il Gran Sacerdote chiudendo la mano in pugno e distruggendo completamente il giovane e talentuoso saiyan.
L'universo dove si era nascosta la madre degli Angeli venne cancellato da Zeno insieme a lei, mentre il frutto della sua relazione con Yamoshi affascinò il Re del Cosmo, che lo allenò a diventare il suo agente di punta.
