In studio

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Ero stanca morta, ma dopo tre ore di allenamento penso lo siano tutti no? Comunque andai verso la metropolitana per andare a casa, visto che abitavo in un quartiere lontano dal centro dove mi allenavo. Appena tornata a casa mi spogliai e mi buttai direttamente sotto la docccia per fare un bagno caldo. 

Quando uscì mi arrivò una telefonata da Mario, mio cugino, che conoscerete tutti con il nome di Tedua. Ok, mi ha obbligata ad andare da lui in studio sostenendo che "sei sempre a  provare, magari ti distrai un po', poi è da tanto che non ci vediamo". Avrei detto no, se l'avesse detto con voce normale, ma quando usa la voce da "bimbo che vuole tante caramelle" (come dice lui), non riesco a dire no. Accidenti a lui.

Mi misi un paio di leggins neri, le Nike classiche bianche e una felpa della "Wild Bandana" che mi regalò a Natale dell'anno scorso che mi arrivava alle ginocchia. I capelli li lasciai sciolti e mossi e mi truccai semplicemente, mettendo solo un po' di mascara e l'eyeliner. Dovetti riprendere la metro, visto che lo studio era quasi in pieno centro; ci voleva più o meno una mezzoretta, quindi presi le cuffie, Spotify ed ascoltai Orange County California , il mio disco preferito di Mario.

Quando arrivai trovai una folla di ragazzini accerchiati in un solo punto e da lì capii: quel genio di mio cugino è venuto a prendermi senza cappuccio, nè occhiali da sole. Ho aspettato un buon quarto d'ora su una panchina guardando Instagram. Sentì qualcuno che mi toccò la spalla e sapevo benissimo che era Mario perchè scoppiò a ridere appena mi toccò.

"FRANCESCA MI SEI MANCATA UN BOTTO, E' STRESSANTE STARE SEMPRE CON TUO CUGINO"  mi accolse così Gionata, che mi saltò addosso appena mi vide, non ricordandosi che era il doppio di me, così cademmo a terra scoppiando a ridere come due bambini, che infondo infondo eravamo. Là dentro erano tutti più grossi di me, di conseguenza mi trattavano come un pupazzo, ovviamente giocando, perchè per loro ero come una sorella minore. Falco e Ciccio mi stritolarono in un abbraccio che mi era mancato.

"Chi è ora 'sta qui? Mario hai portato una fan in studio?" 


DolceneraWhere stories live. Discover now