GIÀ DI PRIMA MATTINA

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Alice's pov

Non ho voglia di alzarmi...
È come se il cuscino mi impedisse di staccarmi da lui, ma ovviamente i guastafeste esistono!
"Ali! Alzati! È ora" ma perché? Era così bello avere una normalissima sveglia che appena suonava potevo staccare per tornare a dormire beata... invece ora, con Daniele è impossibile. Dovrei esserne felice: non faccio praticamente più tardi in Istituto, ma il mio sonno ne risente. "... ti ho preparato la colazione, muoviti" alla parola colazione, non me lo faccio ripetere due volte e mi alzo. Normalmente non l'avrei fatto, non per una semplice colazione, ma quelle che prepara Daniele sono fantastiche: è un cuoco eccellente, quasi alla pari di nonna Amalia. Quasi...
Arrivo in cucina e mi ritrova davanti ad una tavola imbandita di succo, toast, uova e pancetta. Today: american breakfast. Gli salto al collo schioccandogli un bacio sulla guancia.
"Grazie, grazie, grazie, grazie"
"Ma che bel buongiorno pulce..." risponde appena mi stacco "... non pensavo fosse possibile ricevere un trattamento tanto affettuoso prima della tua dose di caffeina" a proposito di caffeina... dov'è il mio caffè?
"My coffee?" mi informo.
"Quasi pronto. Intanto mangia il resto." Ma quanto è adorabile?
"Ma come farei senza di te?" chiedo retorica.
"Mah... non te lo so proprio dire..." non che non sia autosufficiente, ma avere qualcuno che ti fa la colazione è un sogno.
"La moto? Quando te la portano?" doveva arrivare ieri, ma non ho ben capito che intoppo c'è stato e così l'arrivo è previsto per oggi.
"È arrivata una mezz'oretta fa a dire il vero, ma evidentemente dormivi così profondamente da non aver sentito il citofono"
"E tu hai rovinato il mio sonno" stavo così bene sotto le coperte...
È arrivata la moto! È arrivata la moto, è arrivata la moto! Niente più mezzi pubblici per un po'. Sono felicissima.
Finiamo di fare colazione e vado a prepararmi per andare al lavoro.

Daniele's pov

Finalmente posso di nuovo guidare la mia amata moto. Quanto mi era mancata.
Per rendervi l'idea, il rapporto che ho con la mia moto è paragonabile a quello di Conforti con la sua macchina. La amo. Non sono arrivato al punto di darle un nome, ma ci sono andato vicino.
"Ali, forza! Faremo tardi!" le grido dalla porta. È mezz'ora che si sta preparando. È possibile che le donne ci mettano così tanto?
"Sono pronta arrivo" e miracolosamente mi raggiunge subito.
Messo il casco saliamo in sella al mio gioiellino e partiamo.
Un quarto d'ora e siamo arrivati. Non so grazie a quale miracolo siamo puntuali.
"La Wally oggi non potrà dirmi nulla!" gioisce felice "... puntuale come un orologio svizzero"
"E chi devi ringraziare?"
Non se lo fa ripete e con un bacio sulla guancia mi ringrazia.
"Visto. Sveglia alle 8.00, quindici minuti per fare colazione, mezz'ora per preparati e sei puntuale al lavoro. Non male non credi? Non ti sei neppure dovuta svegliare presto"
"Solo perché mi hai accompagnata tu. Con i mezzi pubblici ci avrei messo molto di più."
Entriamo e per poco non ci scontriamo con la professoressa Boschi.
"Allevi." Non ci vuole molto a capire che è sorpresa da questo evento più unico che raro "... finalmente si è decisa ad arrivare al lavoro puntuale?" non riesco proprio a capire da dove arrivi questo astio nei confronti di Alice... dovrò indagare un pochino.
"Buongiorno professoressa" la salutiamo entrambi e subito ci dileguiamo. Quella donna mette in soggezione. Peccato che la nostra fuga venga bloccata subito.
"Allevi. La voglio tra dieci minuti nel mio studio."
"Certo professoressa" trattengo una risata: non fosse una professoressa, Alice l'avrebbe già mandata a quel paese.
"Che ne dici di una scommessa?" le propongo arrivati alle nostre postazioni.
"Di che tipo?"
"Quanto scommettiamo che ti vuole dare qualche stupido incarico noioso?"
"Questo si chiama voler vincere facile però!" già, è vero, ma che volete farci?

Alice's pov

Nemmeno messo piede in Istituto e sono già stata convocata dalla Boschi! Certo che capitano sempre tutte a me!
Corro a mettere il camice e subito vado dalla Wally.
"Avanti"
È seduta come sempre dietro la sua scrivania e appena entro punta i suoi occhi su di me.
"Allevi! Ho saputo degli aggiornamenti riguardo il caso che sta seguendo col dottor Conforti!" esordisce la megera.
"Si riferisce all'avvelenamento da belladonna?"
"Ovviamente! Perché? Ci sono state forse altre novità?!" chiede retorica. La odio! Che antipatica! "comunque... ho pensato di approfittare di questo sviluppo per affidarle una ricerca. Voglio che scriva una relazione su tutti i veleni sintetizzabili dalle piante." E te pareva!
"Certo professoressa. Per quando devo consegnarla?"
"Ha tempo fino a martedì alle 10.00 per farmela trovare su questa scrivania. Per quanto riguarda quella che mi avevate consegnato lunedì... può andare. Ora può tornare ai suoi doveri." E tornano a guardare dei documenti mi congeda. Non perdo tempo ed esco. "LA PORTA!"
"Certo, scusi professoressa. Buona giornata professoressa"
"Sacrofano! Già in punizione di prima mattina?" porca! Mi sono presa un colpo!
"Ma tu devi sempre arrivare di soppiatto?! Accidenti a te Claudio!" e lui se la ride! Ma vi pare?!
"Cosa facevi dalla Boschi? Non è nemmeno iniziata la giornata praticamente" già, però, la Wally non conosce misericordia.
"Mi ha dato da fare una ricerca sui veleni. E indovina perché?"
"Fammi indovinare... per via del caso?! Che vuoi farci Alice... lo sai che si tiene informata su tutti i casi che arrivano in Istituto." Che gran rottura!
"Vabbè meglio se vado ad iniziarla. Non ho molto tempo a disposizione e sabato abbiamo la festa. Escludo che domenica sarò in grado di fare qualcosa." Saremo tutti in condizioni pietose il giorno dopo il ritrovo.
"Dopo pranziamo insieme?" annuisco felice e vado a lavorare.

L'allieva - Scelte che cambiano la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora