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-Georgia-

Sono passati due giorni da quando ho casualmente conosciuto Sevag e, con grande fortuna, siamo già riusciti a combinare un primo incontro per parlare. Uno squillo da parte sua sul cellulare mi avvisa che è fuori casa mentre mi affretto a dare un'ultima sistemata ai capelli, afferro al volo la borsa e il telefono ed esco dalla porta, trovandomi davanti a un'auto discreta, verniciata di nero. Aprendo la portiera vengo investita dall'aria condizionata quasi a palla, un po' più fresca rispetto alla temperatura esterna ma non sgradevole; il ragazzo siede alla guida con aria estremamente rilassata, i capelli coperti da un cappellino con visiera dritta, la barba leggermente più corta di quanto ricordassi ma ben tenuta e un paio di occhiali da sole sul naso.

«Ciao Georgia, tutto bene?» ci salutiamo con una stretta di mano.

«Sì, tutto bene, e tu?» replico, sorridendo.

«Sì, dai. Ho pensato di fare un semplice giro in auto, per prima cosa potremmo chiacchierare di cose leggere così ti metti a tuo agio, poi possiamo andare dove ti pare. Che ne dici?»

«Ottimo.»

Sevag riparte a velocità media, la sua guida si dimostra impeccabile e non particolarmente sportiva; ci destreggiamo nel traffico moderato della zona con pazienza, non avendo fretta.

«Raccontami qualcosa di te, se ti va.»

«Va bene, ti accontento subito. Mi chiamo Georgia Benson, ho ventiquattro anni e sono originaria di Cedar City, Utah. Mi sono trasferita nel nord della California quando avevo tredici anni, e ora da poco mi sono nuovamente trasferita, questa volta a Huntington Park, per mio comodo, e ho già trovato nuovamente lavoro presso un salone di parrucchiere.»

«Bene, Georgia. Io, come ti ho accennato, sono il fratello minore del famoso cantante Serj Tankian, nato quando ancora abitavamo a Beirut in Libano, prima del nostro trasferimento qui, per vivere faccio lavoretti a caso o part-time.»

Per un po' continuiamo su questa linea, raccontando qualcosa di noi e trovando punti in comune nel vissuto e nei gusti; nel frattempo arriviamo in centro, Sevag parcheggia per un attimo e insiste nel sapere quale sia la mia cosa preferita da Starbucks. Una volta estorta l'informazione scende dall'auto e, miracolosamente, nel giro di cinque minuti ritorna con un cappuccino al caramello per me e un caffè per sé, cosa per cui lo ringrazio ripetutamente e calorosamente.

«A parte questo, l'altra sera hai detto di conoscere il ragazzo che mi ha insultato: chi era?» riprende, dopo aver preso qualche sorso dal suo bicchiere ed essersi rimesso in strada.

«Si chiama Jake Rowley, è originario dello stesso posto da cui vengo, figlio viziato di una famiglia benestante e rispettabile all'apparenza. Non l'ho mai conosciuto direttamente, ma ti ho riferito di aver saputo di lui tramite corrispondenza con la mia migliore amica: si chiama Nikki Gray, è sempre nativa di Cedar City e ha avuto con lui una relazione in passato, finita malissimo. Si è trasferita qualche mese fa qui a Los Angeles e ora lavora nello staff della band di tuo fratello. Rivedere a Los Angeles quel pezzo di merda è per me presagio di guai.»

«Oh, Nikki, ecco come si chiamava... l'ho conosciuta nel periodo di Natale, ma poi mi sono scordato il suo nome e mi vergognavo a chiederglielo di nuovo. Questo spiega perché mi hai chiesto aiuto. Mi stai dicendo che tra di loro è finita talmente male che questo Jake potrebbe rappresentare un grosso pericolo per lei?»

«Sì. Mi toccherà illustrarti, in confidenza, parte del vissuto della mia amica. Lei e Jake sono stati insieme in passato, come ti dicevo, ma hanno rotto in circostanze orribili... lei era sempre più infelice con lui e voleva lasciarlo, ha palesato l'intenzione sotto l'effetto di alcol a una festa e lui, venuto a sapere ciò, come per punirla, l'ha stuprata quella notte. Lei ha tentato di denunciare ma non è stata creduta... lui è riuscito a far ricadere la colpa su di lei e a sputtanarla, usando a suo favore il buon nome della sua famiglia e il bigottismo dell'ambiente cristiano battista della città.»

How I feel when I'm around you (System Of A Down)(IT)Where stories live. Discover now