Capitolo 2: Karin

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Ice Spark, il regno dei ghiacci eterni.

Qui non esiste estate, non esiste caldo, non è come il regno vicino Millenium. Le strade sono ricoperte di neve, e anche se la si spala, sotto si troverà puntualmente GHIACCIO. Sulla collina piú alta del regno, vi sorge il castello reale, dalla quale ogni mattina il re e la regina si affacciano per tenere un piccolo discorso. Essi hanno due figlie: La principessa Dalia e sua sorella Karin. Quest'ultima é una ragazza dai poteri straordinari: ha il potere della telecinesi, ossia sposta oggetti, apre porte e finestre con il solo pensiero, per controllare i poteri ha dovuto aspettare a compiere 14 anni, fortunatamente é molto brava a padroneggiare i suoi poteri, ma non sempre.

Quel giorno, Karin era affacciata pensierosa alla finestra della sua camera, sembrava molto preoccupata. Dalia, le voleva molto bene, e spesso la aiutava a risolvere i suoi problemi, come quel giorno dopotutto.

-Ehi Karin, che fai qui tutta sola?-

-Mmh... Niente-

Dalia le si avvicina e le siede affianco, per riuscire a tirarle fuori qualcosa... Magari qualche problema.

-Karin, ultimamente sei molto pensierosa... non capisco che cosa ti prenda!-

Karin si volta verso la sorella e sospira, poi attira a se con la telecinesi un bicchiere e la bottiglia d'acqua. Dopo averne bevuto un sorso ritorna a guardare la finestra.

-Dalia, tu sai cosa c'è oltre le mura di Ice Spark? O non ti viene mai l'impulso di saltare il cancello e di scoprire cosa c'è aldilà di quella recinzione?-

-Purtroppo no, Karin. Tu potresti aprire il cancello anche se chiuso a chiave, perché attireresti a te chiavi e quant'altro... Potresti scappare e combinare guai anche contro la tua volontà-

Quando Dalia disse questa frase, Karin spostava (sempre telepaticamente) un quadretto sul suo comodino, e venendo distrarta dalla sorella rompe il quadretto e il vetrino che lo conteneva.

"oops, che disastro!" Pensa la ragazza.

-Karin... Hai rotto il quadretto?!-

-Dalia é stato un incidente! cercavo di alzare la teca con la tiara... ho puntato il dito nella direzione sbagliata!-

Dalia corre a prendere una scopa e la paletta, nel mentre sgrida la povera Karin che, imbarazzata, nasconde le mani dietro la schiena.

-Mettiti i guanti, così non rischierai di rompere altro. Io vado-

"Esagerata! Per così poco mi devo mettere i guanti!"

Karin rimane sola nella stanza, si leva i guanti e corre in balcone per provare a scoprire cosa c'è oltre le mura. Essendo così preoccupata e pensierosa, l'unica cosa che la puó rilassare é scrivere.

Allora punta il dito sul suo tappeto, attira a se il suo diario e una penna e inizia a scrivere...

"Caro Diario...

Per ora non ho fatto nulla di davvero importante, ho solo rotto un quadro con i miei poteri. Temo di fare danni seri al mondo con la telecinesi, é inutile cercare di stare attenti... Anche se ci provo. Domani verrà un famoso alchimista dal regno vicino, per consegnare a mia sorella una pozione che racchiude un potere straordinario. Da tempo si fanno ricerche sulla Fiamma Di Ghiaccio, sarebbe un disastro se la pozione contenesse il potere della Fiamma. Sarebbe disastroso per il mondo, per i due regni che verranno colpiti e se questo succederà spero non siano i nostri. Ora ho impegni molto urgenti, perciò ti lascio.

Con affetto, Karin"

La Fiamma Di GhiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora