Capitolo 19

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<<Harry, che cosa diavolo hai fatto negli ultimi giorni?>>

Il riccio si girò nel guardaroba e vide il suo capo, Chase che lo guardava con un sorriso attonito. Appariva, pensò, orribile. Oh, Chase sarebbe sempre stato splendido, con i suoi occhi grigio azzurri, i capelli bruni e un fisico tonico, ma in quel momento il suo viso appariva grigio e spento, e gli occhi erano iniettati di sangue.

<<Ho intrattenuto il principe Louis, come mi hai chiesto di fare>> rispose. <<Tu piuttosto, che cosa hai fatto, Chase? Spiacente di essere brutale, ma hai un aspetto terribile.>>
<<Non pensare a me. Non hai visto i giornali, vero?>>

Harry si irrigidì, sentendo qualcosa dentro di lui che gelava. Forse era il suo cuore. <<I giornali?>>
Chase scosse il capo con una smorfia. <<Devono avere avuto un’imbeccata.>>
<<Io... no.>>
<<E probabilmente non vuoi vederli...>>
<<Credimi, lo voglio.>>

Pochi minuti dopo Chase tornò con un plico di rotocalchi, il genere che di solito riportavano foto e notizie di Louis. Solo che questa volta c’era anche lui. Guardò costernato l’intero reportage fotografico della loro giornata a New York. Il ristorante, dove avevano preso posto accanto alla vetrata. Il bacio molto pubblico al Rockefeller Center. L’uscita dal Guggenheim e il taxi preso insieme.

Ma la cosa peggiore era il titolo. Il principe racconta tutto. L’intervista esclusiva sull’avventura a Manhattan.

<<Mi dispiace, Harry.>>
<<No, a me dispiace.>> Gettò via i giornali. <<Mi dispiace di essere stato così stupido... di nuovo.>>
Chiaramente Louis aveva pianificato tutto. Aveva scelto i momenti per le fotografie giuste. L’aveva sedotto... ma a quale scopo? Solo per divertirsi? O per ottenere qualcosa? Ma faceva qualche differenza?

Fece un sorriso lacrimevole. <<Non sono stato per nulla professionale.>>
<<Non importa questo>> rispose l'altro brusco, abbracciandolo con calore, cosa di cui Harry gli fu grato. Chase era un po’ come il fratello che non aveva mai avuto. <<Stai bene, Harry?>>
<<No>> singhiozzò. <<Ma lo starò presto.>> Era forte, aveva già superato quel genere di tradimento, l’avrebbe fatto di nuovo. Doveva farlo.
<<Se avessi avuto anche solo la più pallida idea che potesse accadere una cosa simile...>>
<<Oh, Chase, sono un’adulto. Sono responsabile della mia vita e del mio cuore. Apprezzo la tua preoccupazione da fratello maggiore, ma è solo colpa mia. Non avrei mai dovuto...>> Deglutì forte, senza finire la frase. Innamorarmi del principe Playboy.

Chase gli sorrise e gli asciugò una lacrima che le rotolava sulla guancia. <<Lo supererai, tesoro.>>

<<Mi scusi>> disse all’improvviso una voce con ferrea autorità, <<ma è pregato di tenere le mani lontane da Harry.>>
<<Cosa...>>
Il riccio guardò su, la sorpresa che si trasformò subito in furia. Il principe Louis era là, e sembrava stesse per prendere a pugni Chase....

To be continued.....
Ovviamente con il finale bomba! Harry super incinto ci sta.

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