Capitolo 28

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*pov's Amber*

"Abbiamo vinto"mi urlò Crystal nell'orecchio saltandomi addosso nello stesso momento in cui Colin fece canestro.

Tutta la palestra entrò in delirio mentre i giocatori iniziarono ad esultare abbracciandosi tra loro,vincere le partite della scuola è molto importante perché con esse vengono assegnati anche crediti extra.

Mi girai a guardare il campo e vidi Lucas sorridere a Crystal,sorrisi automaticamente anch'io ma girando lo sguardo vidi Col,fermo immobile,come se i nostri sguardi per un secondo si fossero uniti e lui non riuscisse a staccarsi,questo però finì quando tutti iniziarono ad uscire e con loro anche noi.

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"Siete stati bravissimi!"esclamò contenta Allyson vicino ai ragazzi.

"Si lo so,è tutto merito mio"rispose Colin abbracciando sua cugina.

"Non sarai troppo modesto?"chiesi guardandolo.

"Nah"disse ridendo e venendo verso di me per poi abbracciarmi.

"Grazie per prima"sussurrò al mio orecchio accarezzandomi la testa,poi si staccò mentre io rimasi ferma per un istante.

"Quindi stasera in discoteca?"chiese Brigette saltellando.

"Certo"rispose Simon sorridendole.

"Perfetto allora andate tutti a farvi i cazzi vostri e ci troviamo alle 20:30 in pizzeria"disse Blake e tutti si misero a ridere,me compresa.

"Ci vediamo dopo"disse Lucas salutandoci e,dopo aversi preso Crystal sparirono,insieme a tutti gli altri.

Roteai gli occhi al cielo e mi incamminai tranquilla verso la camera fin quando sentii un rumore alle mie spalle.

"Colin mi hai fatto prendere un colpo"dissi mettendomi una mano sul cuore per lo spavento.

"Scusa,volevo chiederti una cosa"disse grattandosi la testa imbarazzato.

"Dimmi"dissi guardandolo.

"Posso venire da te?Lucas mi ha rubato le chiavi e non so come entrare in stanza"disse ancora più imbarazzato di prima.

"Vieni"dissi aprendo la camera che intanto si trovò proprio alle mie spalle in quel momento.

"Sto andando a fare una doccia veloce,fai cosa vuoi"dissi guardandolo per poi entrare in bagno chiudendo a chiave la porta.

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*pov's Colin*

Passai la maggior parte del tempo a cazzeggiare con il telefono o a guardare strani programmi poco interessanti alla Tv.

Amber uscì dal bagno con solo l'intimo in pizzo nero addosso,con nonchalance si avvicinò all'armadio ed ebbe pure il coraggio di chinarsi per prendere una maglia,proprio difronte ai miei occhi.

Per non farmi cogliere sul fatto cercai di parare i miei sguardi con il telefono ed usai tutto il mio autocontrollo per non saltarle addosso.

Lanciandomi uno sguardo rientrò in bagno dove si chiuse a sua volta con pochi minuti di distanza,ha paura che io possa entrare?beh,se ne avessi la possibilità lo farei ma non vorrei mai ricevere uno schiaffo in piena faccia.

Uscì ancora dal bagno ma questa volta vestita e pronta,sarebbe splendida anche con un sacco nero addosso e vestita così sta benissimo.

Uscì ancora dal bagno ma questa volta vestita e pronta,sarebbe splendida anche con un sacco nero addosso e vestita così sta benissimo

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"Come sto?"chiese piazzandosi davanti al letto sul quale mi trovai seduto.

Non risposi e lei lo richiese un'altra volta sventolandomi la mano davanti alla faccia,ormai bloccata.

"S-stai benissimo"dissi balbettando all'inizio e lei sorrise.

Salì sul letto e gattonando verso la mia direzione si sdraiò al mio fianco prendendo il suo telefono dal comodino.

La guardai per un attimo e poi distolsi lo sguardo da lei al telefono che segnò le 13:46,è ora di pranzo.

"Amber dove vuoi andare a mangiare?"le chiesi subito sperando in una risposta gentile.

"Dove vuoi"disse girandosi.

"Vieni con me?"chiesi e lei annuì poco dopo.

"Allora alzati,ti porto al McDonald"dissi porgendole la mano che lei prontamente afferrò con un sorrisone sul viso.

"Mi stai viziando"roteò gli occhi al cielo.

"Tanto so che ti piace"dissi alzando un angolo della bocca verso l'alto.

"Forse si"rispose imitandomi per poi uscire dalla stanza mano a mano con me.

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