8 giugno.

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Ringraziando il cielo era arrivato il momento che tanto attendevo dall'inizio dell'anno, l'ultimo giorno di scuola.

Ero riuscita a portare al termine quattro lunghi anni alla High School senza troppi problemi ma non avevo ancora deciso il percorso di studi che avessi dovuto intraprendere un domani al college.

In parole povere?

Non avevo la più pallida idea di quello che fosse stato il mio futuro, neanche il tempo giocava a mio favore; entro Luglio le domande di iscrizione dovevano essere spedite e nella mia attuale situazione probabilmente non ci sarei neanche andata al college. Alla fine nessuno mi obbligava di continuare, anche se fossi stata certa che ciò avrebbe deluso la mamma e resa me infelice. Insomma, ero in un bel pasticcio.

Ero una ritardataria cronica e ormai anche se mi fossi svegliata prima avrei finito per fare lo stesso tardi. Tra un saltello e l’altro riuscii ad infilarmi giusto in tempo un semplicissimo body rosa e un pantalone ginnico del medesimo colore che sentii suonare ripetutamente il clacson.

Stormi era arrivata!

Era vero che io fossi sempre in ritardo e che quando lo fossi invece di velocizzarmi rallentavo sempre di più ma com’era possibile che il tempo volasse?

Erano già le sette e venti.

Sbuffai sonoramente ed afferai al volo la borsa dalla scrivania. Spazzolai velocemente i capelli strada facendo per arrivare alla macchina e nella fretta di non subirmi lamentele gettai la spazzola nella borsa ed entrai in macchina. Salutai Stormi con due baci sulla guancia, dopodiché lei mise in moto ed uscì dal parcheggio.

Nonostante ci siano state parecchie divergenze Stormi è l'unica persona che durante tutti questi quattro anni mi è stata vicina.

"Sono così contenta che sia l'ultimo giorno!" annunciò sorridendo.

Chi potrebbe non esserlo?

"Già... peccato che mia madre non mi abbia ancora informato dei piani per quest'estate." riflettei attorcigliando una ciocca di capelli biondi intorno al dito.

"Magari accetterà la nostra proposta di andare alle Maldive."

Magari, pensai.

I genitori di Stormi le avevano regalato due biglietti per le Maldive e lei aveva deciso di invitare me, ma la gioia non dura per sempre. Mia madre aveva categoricamente contestato con un sonoro no.

"Non penso, Stormi. Sinceramente eri presente anche tu quando gliel’ho chiesto e non ha reagito benissimo. Posso sperare che abbia cambiato i piani ma non sarebbe da mia madre. Voglio essere positiva ed affidarmi a lei, sperando che abbia sabotato la mia vacanza perfetta perché avesse altri piani. Sai com’è, sarebbe disastroso se non avesse altri piani e fossi costretta a trascorrere qui le mie vacanze estive mentre la mia migliore amica parte per le Maldive." sorrise alle mie parole e scese dall'auto con altrettanto sorriso che venne spento da una sonora imprecazione.

La fastidiosa ma bellissima Lamborghini centenario guidata dal fastidioso ma bellissimo Zed Harvey stava tentando di investire Stormi intenta a chiudere la portiera della sua auto. Per quanto bella potesse essere quella macchina nelle mani del proprietario e la guida pericolosa di Zed perdeva valore, gli mancavano le basi. Chi sano di mente avrebbe tentanto di posteggiare tra due auto? Trassi un respiro profondo e uscì, sbattendo la portiera. Non vedevo l'ora che quella giornata finisse.

***

Hi guys! Eccomi qui (finalmente) con una nuova storia🤩. Stormi sarebbe la migliore amica della protagonista, Akila. Il suo prestavolto è Emilee Hembrow. Continuo a 21 visualizzazioni e magari 3 stelline (?). Di solito non chiedo mai questo genere di "cose", ma vi giuro che ci sto mettendo l'anima nello svolgimento della storia e voglio essere sicura del fatto che a qualcuno piaccia.

-Veronica 🍒

Diabolic Stepbrother [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora