Ultima audizione (Hermione)

71 3 0
                                    

-Spectre Oblia!- l'incantesimo si fionda sul Dannato, prendo un'altra bacchetta dal tatuaggio che ho sul polpaccio, si rialza,
-Danno!- l'incantesimo mi sfiora il braccio, non ha effetto ma fa un male cane, cerco il cappuccio dietro e lo tiro su, mi passo la mani sul viso e il passamontagna copre la maggior parte del mio volto, si alza in volo e inizia a tirarmi altri incantesimi, spicco il volo anche io, lui si allontana e io mi avvicino, cerco di colpirlo, lo sfioro, lo raggiungo, lo prendo per la caviglia e lo fiondo giù, lo raggiungo e lo prendo per il collo, a una velocità folle lo spingo a terra, picchia la testa sull'asfalto, mi fa pietà? Per niente.
Harry mi sta guardando, lo vedo con la coda dell'occhio, prendo la bacchetta e la impugno, scopro il viso e ci rimango...
-r-ron?- i suoi capelli si ribellano nel cappuccio, il passamontagna è abbassato, le lentiggini che macchiano il suo viso, rimango scandalizzata, lo prendo dal colletto e gli punto la bacchetta -tu sei solo un' inutile creature che respira... tu pretendi il mio amore è poi, mi tradisci con una ragazza che detto tra noi, è niente confronto a me, sei solo un lurido bugiardo- mi salgono le lacrime agli occhi, mi alzo in piedi tenendolo sempre dal colletto -sia chiara una cosa, tu prova soltanto a guardarmi e puoi reputarti già morto- sbianca di colpo, la sua faccia da idiota mi fissa, apre bocca ma io lo interrompo -non provare a chiedere scusa, ti ho perdonato una volta, convincendomi che saresti cambiato, a quanto pare ho sbagliato, e stranamente con te mi sbaglio sempre...- lo lascio, cade a terra e va indietro, mi piego e le bacchette, sfiorano il polpaccio e scompaiono, lo guardo indignata -mi sarei aspettata qualsiasi cosa, ma prendere le mie lacrime e mutati in Arcangelo, mossa astuta Weasley...- guardo Harry -vogliamo andare?- annuisce, rimane li, senza muoversi, guardandomi.
Appena arriviamo in hotel scoppio a piangere, mi butto sulle ginocchia e piango diffianco al letto, bagnando le coperte, singhiozzo, sento gli occhi spenti e le palpebre pesanti, Harry mi abbraccia, mi accarezza i capelli, mi prende a mo' di sposa e mi sdraia sul letto, mi accarezza il viso, chiudo gli occhi al contatto con la sua pelle, -sono stata una stupida a fidarmi di lui...- il letto è soffice, tanto da cullarmi, l'ultima cosa che sento prima di addormentarmi è riposa Hermione, sei con me ora... 

La luce del sole sfiora il mio occhio, svegliandomi, Harry è steso diffianco a me, dorme beato, poi mi accorgo di un particolare: è senza maglia.
Realizzo la cosa, poi noto un rivolo nero su uno dei suoi pettorali, ha un tatuaggio.
Lo guardo meglio, sembra fatto da uno bravo, rappresenta un narciso con un nastro blu, lo accarezzo piano, sussulta, ma non si sveglia, poi una frase fa capolino: solum tibi libet me sentire. Solo con te mi sento felice; è una frase molto bella, sorrido, poi un pensiero mi balena in testa, oggi ci sono le audizioni di musica classica e stasera si torna a casa, mi alzo e vado a fare una doccia, poi vedo un nastro, sui miei vestiti, è blu come il nastro del tatuaggio di Harry; lo giro tra le dita, sembra fatto di raso, poi un sospiro rumoroso si echeggia nella camera, le sue braccia si allargano e si stiracchia, sbadiglia e si strofina gli occhi, -ben svegliato, Harry, dormito bene?- annuisce -e tu?- annuisco scrollando le spalle, -vai a farti la doccia, 'Mione, la faccio dopo...- prima di iniziare a prendere la roba per la doccia, Harry si alza e mi abbraccia, il mio viso diventa come una calamita e si attacca al suo petto caldo, accarezzo la zona dove è dipinto il tatuaggio, 
-anche io ho cambiato... A Ginny all'inizio non è piaciuto, ma poi ci ha fatto l'abitudine...- ridacchio -Ron ha fatto la stessa cosa, ma non si è abituato... Credi che mi abbia tradito per questo? O perché non sono abbastanza per lui?-  sento il suo respiro aleggiare sui miei capelli, -vedrai, lo ha fatto solo perché è un idiota, credimi, non meritava il tuo amore, per questo ti ha tradita...- mi sento meglio, sapere che qualcuno mi reputi troppo per una persona è strano ma, mi fa sentire meglio...

Dopo una doccia rilassante, mi vesto, Harry si sta lavando il viso e io mi metto la calzamaglia bianca, è scomoda, ma bisogna, sono le regole del Settore, anche se io non sono d'accordo, prendo la gonna e la metto, una cascata di tulle rosa cade sulle mie gambe abbondantemente, e mi sento così ingombrante; metto una maglia che aderisce al mio corpo, sembro una bambola color confetto, metto delle ballerine bianche con dei fiocchetti, mi guardo allo specchio e non mi riconosco, sarà una metamorfosi venire qui; Harry esce e mi guarda stupito -che fine ha fatto Hermione Granger? Dove l'hai messa?- Mi metto a ridere, è bello ridere con Harry, è divertentissimo...

Vado in bagno e mi faccio uno chignon, metto una retina per capelli di un colore biondo grano, i ciuffi di fianco al viso li porto dietro le orecchie, con un rossetto rosa chiaro mi tingo le labbra,  con del fard mi copro le guance e con il mascara allungo le mie ciglia, facendo risaltare il nocciola dei miei occhi, "e quando dovremo fare i saggi finali?  Dovremo usare tutta una fabbrica di cometici?" il pensiero mi fa sorridere, controllo se è tutto apposto, ma quando esco dal bagno svengo: Harry è in...smoking? lo guardo e mi metto a ridere, tento di non ridere ma non ci riesco; -signorina Granger, cos'ha da ridere?- indico lo smoking e rido di più, quasi a crepapelle, -andiamo, sennò arriviamo in ritardo...e ti ricordo che dobbiamo suonare in coppia- annuisco, usciamo di corsa, chiudo la porta e iniziamo a correre veloci...

Dall'hotel all'Accademia ci sono all'incirca cinque minuti di strada, ma cinque minuti sono in macchina, che è molto più veloce di un uomo, allora abbiamo spiccato il volo, e ci abbiamo messo quasi dieci minuti, ma siamo in orario, per fortuna. La sala è invasa da giovani vestiti in modo elegante e signorile, come un componente di una grande orchestra; la professoressa DelaRouge arriva, con un ordinato sorriso sulle labbra, e inizia a elencare le varie coppie

[...]

-Harry Potter e Hermione Granger- il suo tono è dolce e caldo, tanto da sciogliere il ghiaccio, mi ricorda Fleur, la ragazza di Beauxbatons, Harry mi stringe la mano, lo guado e gli sorrido, lo strumento che suoneremo sarà il pianoforte, lo so suonare benissimo, e ho insegnato anche a Harry.

mi siedo sulla sedia, è foderata di velluto rosso, guardo il piano, i suoi tasti sono puliti e molto bianchi, premo il primo e un suono chiaro e nitido risuona nella sala, Harry mi segue a ruota, poi io, poi lui, e così va avanti, un brano leggero, ma spassoso e rilassante, un po come il rapporto tra me e Harry...

 n.d.a.: buonsalve a tutti, volevo dirvi una cosa, la storia che state leggendo sarà divisa in te libri: il primo è questo, che fa vedere le audizioni, il secondo l'anno scolastico e il terzo vedrete, vi voglio anche comunicare che fra poco uscirà la storia a quattro mani che vi avevo anticipato, vi lascio, ciao miei Thestral (vi arriverà alla porta un fattorino con una lettera domani, sono io che l'ho mandata, indovinate cos'è?)

senza un fiore da cogliere part.1#Wattys2018Where stories live. Discover now