Chapter eighteen

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" I want to protect the future of this world where you are

forever kissing the sun, kissing the sun

this world becomes pleasant every time you smile

forever kissing the moon, kissing the moon

come on, kissing the sun "  




















  «Ti vuoi muovere?!» Ripetè per la terza volta un Tae-Min spazientito mentre la ragazza, ad ogni scalino che saliva, arrestava la sua camminata per concedere un morso al suo cornetto.

Quest'ultimo odiato a morte dal biondo.

«E tu vuoi stare un po zitto?!» Chiese a sua volta la minore, con la bocca piena, sputacchiando ovunque.

«In questo momento vorrei evitare di vomitare.» Ammise il ragazzo guardandola con le labbra ridotte in una smorfia di disgusto e gli occhi socchiusi.

Per tutta risposta Ron abbassò la testa di lato, pulendosi con la manica del suo carissimo pigiama.

«Cosa vorresti dire babbeo?» Domandò ancora, corrugando le sue fini sopracciglia bionde.

«Ti prenderei a cazzotti alcune volte ma sai, siccome sei una donzella, andrebbe contro le mie maniere da gentiluomo.» Disse il biondo afferrandola per il polso sinistro, visto che con la mano destra reggeva ancora la minuscola parte di cibo.

«Non ti sei risparmiato però quando mi hai presa a calci in culo poco tempo fa.» Commentò la ragazza facendo scivolare il polso dalla presa di Tae-Min dandogli successivamente un leggero schiaffo dietro la testa.

«Beh, mi sembra il minimo! Poi vorrei tanto sapere perchè con gli altri sei così "ihihih, oppa mi fai arrossire" mentre quando sei con me dalla bocca ti esce sempre un "Yah, Tae-Min sei davvero un coglione".» Disse, inizialmente con una voce talmente stridula da far spaccare ogni vetro presente nel dormitorio, concludendo poi con un'altra dal tono altamente baritonale.

«Forse perché sei davvero un coglione?! Non ti facevo così stupido, lo sai?» Rise scuotendo di poco la testa.

«Ti odio.» Ammise il biondo, lanciandole un'occhiata minacciosa, la quale fece ancor più ridere la minore.

«Ti odio anch'io, gioia.»






















                                                                                     ***               


























  «Allora, miss perchèforseseidavverouncoglione, avete avuto già qualche idea su una possibile scuola da frequentare?» Chiese Tae-Min, arricciando teneramente il naso mentre pronunciava il suo nuovo nomignolo.

Finalmente erano rintanati nella spaziosa camera da letto di Ron. Mentre quest'ultima era comodamente appallottata sul grande piumone bianco del suo lettone, Tae-Min era seduto con una gamba accavallata sulla sedia girevole della scrivania bianca leggendo i possibili istituti che potevano essere intrapresi dalla minore.

  «Aish! Ti ho già chiesto scusa duecentoventiquattro volte, non ritirare fuori in continuazione questo argomento, va bene oppa?» Disse con un ghigno sinistro dipinto in viso, mentre si tirava su a sedere sulla superficie morbida del materasso abbracciando successivamente a se uno dei due cuscini.

«Beh, se me lo dici con un espressione del genere, difficile che io ti possa perdonare...» Sorrise scuotendo di poco la sua chioma bionda perfettamente lisciata.

𝐕𝐀𝐌𝐏𝐈𝐑𝐄'𝐒 𝐁𝐀𝐂𝐊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora