meraviglia

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Quella struttura era imponente, sembrava un castello, proprio come Hogward, grande e unica, sembrava dipinta su una tela perfetta.
Harry's POV
Hermione sembrava esterrefatta, aveva il viso illuminato dalla luce del sole, caldo e delicato come lei. eravamo in pieri sul "cornicione" di quell'enorme rilievo forato di la e di qua, stavo ammirando il sole che toccava il cielo, era una forza della Natura, anche se il paesaggio era alquanto freddo e gelido, c'era la sua aura potentissima di calore e felicità, leggera e dolce, come un cioccolatino alla nocciola.
-dolce soffia questo vento sulle mie ali
Funesta rabbia, mio creatore fondò,
Leggere le ali di vita create dai cristalli,
Che come vita mi baciò
Donami la tua mano e
Portami lontano
Perché io vi amo
Perché io vi venero
Perché io vi custodisco nel mio portagioie
Che è il mio cuore vi preserva dalle discordie...-
Una voce coccolava le mie orecchie, la sua voce delicata e cristallina.

-andiamo ragazzi!- Hermione esclamò e prese velocemente la mano di Harry, non se ne accorse subito e si buttò, Ron urlava come una femminuccia invece Hermione spiegò le ali e volò fino al sentiero di granito nero con delle sottili venature bianche e grigiastre, il sentiero pullulava di ragazzi dagli sguardi bassi, in gruppo che parlavano animatamente, quando atterrarono, Hermione stringeva ancora la mano di Harry, ma, se ne accorse dopo che la strinse di più, lo guardò e...gli sorrise
-Harry, siamo arrivati...guarda...- le grondaie risplendevano di vivaci murales metallizzati, dal colore acceso e fosforescente, era ora di entrare...
Un portone di metallo ornato di graffiti si era aperto con una lentezza disarmante...

senza un fiore da cogliere part.1#Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora