La Vita È Una Piuma

CAPITOLO 36

Si è appena concluso il momento degli abbracci, Vale sta andando via e qui siamo rimasti solo io e Leo. Ora tocca a noi vincere le nostre malattie e per farlo dobbiamo rimanere uniti. In 2 le cose ai superano meglio. Ho sempre pensato che è meglio avere un amico al proprio fianco, ma un amico vero che non ti abbandona alla prima difficoltà, come è successo a me con tutti gli "amici"al di fuori dell'ospedale, nessuno si è fatto vivo, apoarte una che però da quando è venuta a trovarmi non l'ho più sentita, nemmeno per SMS.
Spesso quelli che consideriamo amici non lo sono e non possiamo fidarci di loro, mentre chi ha de nostrr stesse difficoltà quindi chi ci capisce sarà sempre al tuo fianco a supportarti e ripeterti milioni di votre che riuscirai a superare tutto.

Io: ricordi come ci siamo conosciuti?
Leo: si, con una coca cola finita su di me
Io: se quello non sarebbe successo può darsi che io non sarei qui e come qui non intendo in ospedale
Leo: ma vaaa
Io: è vero, è solo grazie ai braccialetti che io sto ancora qui. Grazie.
Leo: prego Deni. Ed è grazie a te che io sono ancora qui
Ci abbracciamo fortissimo e a interrompere questo momento fu proprio le, la dott.ssa. Lindi.
Dott.ssa. Lindi: finalmente ti ho trovata! Vieni nel mio studio ho bisogno di parlare con te
Io: ok arrivo
Leo: in bocca al lupo
Io: crepii
Leo: no grazie😂

Dott.ssa Lindi: prima di parlare con tua madre preferisco parlare con te
Io: quindi non è una cosa positiva
Dott.ssa Lindi: purtroppo no
Io: mi sta facendo stare in ansia, può dirmi tutto
Dott.ssa Lindi: abbiamo avuto i risultati delle ultime analisi e i valori sono più sballati del solito
Io: quindi?
Dott.ssa Lindi: ora di peso, se non hai preso qualche chilo demobbiamo cambiarti in una sede specializzata in disturbi alimentari.
Io: e se ho preso qualche chilo?
Dott.ssa Lindi: rimarrai qui. Puoi spogliarti e salire sulla bilancia