2. Un nuovo giorno

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Ero finalmente nel mio letto, la cena con i miei genitori era andata bene, è stato bello rivederli, riabbracciarli dopo due anni.
La mattina seguente mi svegliai con il suono della maledetissima sveglia, ero molto in ansia, quello sarebbe stato il mio primo giorno di scuola.
Scesi per fare colazione ancora con la bocca impastata dal sonno, la casa era  molto diversa, forse perché avevano ridipinto le pareti.
Il nostro palazzo era tra i più alti a New York, l'ingresso del nostro appartamento dava direttamente sul soggiorno che prima era di un giallo chiaro, adesso era di in bianco luminoso, che rendeva la stanza più grande, il divano grigio si trovava accostato alla parete destra affiancato da due poltroncine anche esse grige, davanti c' era un tappeto bianco panna che separava il piccolo tavolino di vetro, dove sopra si trovava un televisore a schermo piatto nero, il soggiorno era collegato tramite un arco alla cucina , che aveva le pareti ricoperte da mattonelle rettangolari grige chiaro, e il pavimento uguale a quello del soggiorno, cioè grigio chiaro tendente al bianco, con la cucina a penisola grigia, e più o meno a distanza di un metro e mezzo c'era un tavolo di vetro con le sedie abbinate, uscendo dalla cucina di nuovo verso il soggiorno c'era un corridoio dove si trovava il bagno e lo studio di mio padre, in cui ero entrata pochissime volte, poi c'era il piano di sopra con tre camere da letto ed un' bagno.
Ritornando a noi, entrai in cucina e mangiai un muffin al cioccolato, preparato probabilmente da mia madre e un bicchiere di succo d'arancia, successivamente salii in camera e mi vesti velocemente con dei jeans classici e un maglione grigio, visto che faceva freddino quel giorno.
Uscii di casa e mi avviai verso la fermata del autobus , quando intravidi Cameron aspettando il mezzo, ero un po' nervosa, ma decisi di raggiungerlo, andai da lui e lo salutai, lui mi rispose con un sorriso" Hey...Allison? Io lo corressi: "Alice" lui mi disse: "si, scusa.... vai alla Greene Central school?" Io gli dissi " si, è il mio primo giorno" e lui mi disse con un sorriso stampato in faccia: " allora ci vedremo spesso, io frequento il quarto anno"
Io un po' in imbarazzo dissi: "Io d-devo frequentare il terzo"
la nostra conversazione si interruppe quando arrivò l'autobus, salii e mi sedetti, perdendo di vista Cameron...

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