Kiss Me | Shawn Mendes

Capitolo 23

This feels like falling in love
Falling in love
We're falling in love

«Shawn mi passi la felpa che è sulla sedia?» Chiedo al ragazzo mentre sistemo le magliette nella valigia.

«Eccola.» Dice e subito dopo mi ritrovo la felpa in faccia.

«Grazie.» Dico sarcastica dopo averla messa a posto.
«Quando ti ho chiesto di venire da me era perché mi aiutassi a fare la valigia, non per startene sul mio letto a non fare niente.»

«Okay, ti do una mano.» Risponde alzandosi dal letto. «Posso mettere a posto la tua biancheria?» Mi chiede con un sorrisetto da 'santarellino'.

Lo guardo sgranando gli occhi.
«Sei veramente un cretino.»

«Voglio solo darti una mano.» Dice ingenuamente scrollando le spalle.
Io alzo gli occhi al cielo sbuffando rumorosamente ma poi cedo.
«È in quel cassetto.»
Il ragazzo va verso il punto della stanza che gli ho indicato ed io invece sistemo il mio pigiama nella borsa.

«Belle le mutandine verdi.» Commenta ridendo.
Io dopo essere diventata rossa come un pomodoro vado da lui e afferro quello che ha in mano mettendolo poi nella valigia.

«Fai il tuo lavoro in silenzio.» Lo rimprovero cercando di non ridere.
Torno accucciata per terra vicino alla mia borsa e Shawn continua a maneggiare nel mio cassetto tra la mia roba intima.
Okay, non è stata per niente una bella idea.. però almeno mi aiuta.
I miei pensieri vengono interrotti da una pioggia di mutande e reggiseni che cade sulla mia testa.

«Shawn!» Grido. «Ti odio!» Dico incrociando le braccia al petto.

«Non l'ho fatto apposta..» Risponde ridendo. Sta chiaramente mentendo il ragazzo..

«Certo come no.» Prendo un reggiseno e glielo tiro in faccia.

«Ei!» Si lamenta lui.

«Secondo me ti dona. Provalo.» Lo prendo in giro facendogli la linguaccia. Dopodiché mi lancia un cuscino colpendomi nella pancia. Ed ecco che incominciamo una vera e propria lotta di cuscini, mutande e reggiseni.
Una cosa molto matura vero?
Di questo passo la valigia la finisco di preparare domani..

Quando ci sediamo esausti sul letto scoppiamo a ridere.

«Siamo davvero dei bambini.» Ammetto tra una risata e l'altra scrollando la testa.

«No dái.» Risponde lui continuando a ridere.

«Meglio che finisca di fare la valigia.» Mi alzo dal letto e raggiungo la borsa. Poi rimetto a posto la biancheria con l'aiuto di Shawn.

«Dov'è il reggiseno blu?» Chiedo sottovoce, a me stessa.

«Intendi questo?» Dice Shawn alle mie spalle. Mi giro verso il ragazzo. Ce l'ha proprio lui..

«Hai deciso di indossarlo?» Gli dico posando le mani sui fianchi.

«No, ho deciso di tenerlo come ricordo.» Risponde facendomi la linguaccia.

«Dammelo scemo.» Gli dico ridacchiando provando a strapparglielo dalle mani ma lui si alza in piedi non permettendomi così di raggiungere il mio scopo.
«Shawn! Dái.» Salto cercando di afferrarlo ma le risate non mi aiutano per niente.

«Prima devi darmi un bacio.» Dice ammiccando.

«Non ne hai avuti abbastanza?» Gli chiedo sbuffando. La verità è che voglio baciarlo, lo voglio davvero tanto ma il problema è che non voglio dargliela vinta per la milionesima volta.

«Sai Alex, non saranno mai abbastanza.» Dice avvicinandosi a me pericolosamente. Io di conseguenza indietreggio fino ad arrivare a scontrare il muro con la schiena.
Il mio cuore sta battendo così velocemente che sembra debba scoppiare da un momento all'altro.
«Sei in trappola piccola Alex.» Dice mentre appoggia le mani al muro ai lati della mia testa.