Capitolo 7 - Il Vero Alfa

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  Era buio...Stavo correndo nei boschi del Berlino in cerca del Alfa della morte. Pensavo che sfidandolo sarei diventata un Vero Alfa. Invece di trovare la macchina per uccidere mi ero persa. Fiutavo odori da tutte le parti e non riuscivo a capire da dove ero arrivata.C'era un solo modo da far capire ai altri che mi ero persa - ululando...

C'era un solo modo da far capire ai altri che mi ero persa - ululando

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Nessuno mi rispondeva. Avevo sete e vicino c'era un pozzo. Guardai il mio riflesso - I miei occhi erano blu ghiaccio - ero un Omega... Nello stesso momento guardo attorno - erano le montagne della Norvegia. Lo stesso pozzo, dove stavo per annegare 1000 anni fa. Dopo guardai di nuovo il mio riflesso nell'acqua - i miei occhi erano rossi come il sangue, allora mi guardai attorno - l'Alfa della Morte era accanto a me - era morto. In quel momento Alexicus e Caroline mi svegliarono... Era tutto un sogno, che si basava su due scelte - Me ne andrò dal branco della mia famiglia, tornando nella Norvegia del nord, o resterò insieme a loro a Berlino per combattere l'Alfa della Morte e mettere fine a tutto questo. Sicuramente sarà meglio scegliere la opzione B.

Alla fine delle lezioni...

Non ci volevo piu pensare...Volevo aiutare la mia famiglia, perche e questa la nostra regola - la famiglia prima di tutto! Ma, quacosa dentro di me non voleva combattere. qualcosa dentro di me era stufo di uccidere... Qualcosa dentro di me voleva la liberta - cosa che non ho mai avuto. Ma non ce la facevo piu di pensarci sopra. Credo che mi servira comunque - un breve periodo di liberta... un breve periodo da Omega. Ma non adesso! Non quando tutta la mia famiglia ha bisogno di me! Non adesso!...

E l'ora di cena e dobbiamo uscire a caccia. Io sono sempre la prima che vuole andare a cacciare, la prima con il piu grande istinto da predatore, ma non questa volta. Una intera settimana uscivo da sola sotto forma di lupo senza Alexicus, senza Scott, senza Marlin e gli altri. Mi allontanavo troppo, e non avevo paura del Alfa della morte.Un giorno Alexicus mi segui:

-Malia! Malia, smettila di scappare!

-Scappare da cosa?

-Torna nel nostro branco, ti prego!

-Ma io sono nel...aspetta...dov'e Scott? Che significa?

-Non te l'ha ancora detto?

-Detto cosa?

-Sei esigliata, Malia! Adesso sei un Omega.

Non ci potevo credere. Corsi da Scott:

-Perche non me l'hai detto! - gridai io e gli tirai un pugno in faccia

-Non era il momento...

-Bene, adesso lo e per me! Io me ne torno in Norvegia! A Tromso.

-Devi restare! Dobbiamo combattere insieme l'Alfa della morte. Anzi, TU lo devi combattere! Diventerai un Alfa.

-Allora e questo il tuo piano. Risparmiarti le forze, facendomi combattere contro l'Alfa della morte, per poi esigliarmi?! O meglio, facendomi MORIRE... 

Scott mi guardava con occhi colpevoli e io continuai:

-Mille anni, razza di stronzo...Mille anni! Abbiamo mantenuto la promessa per mille anni!La famiglia prima di tutto! Alexicus era perfetta come nostro Alfa, ma sei riapparso tu, dopo 3 anni in cui ti cercavamo. E ti abbiamo rimesso senza pensare nel nostro branco solo per quella promessa. O meglio, IO avevo convinto gli altri e adesso tu mi scarichi cosi? 

Avevo detto tutto ad un fiato. Scott era mio fratello, anche il mio migliore amico, che io avevo salvato quando era mezzo vivo, mezzo morto.Lo fissavo un paio di minuti e ritornai in forma del pelosissimo lupo bianco come la neve con occhi  gialli come l'oro. Scott mi guardava con odio e io gli ringhiai. La sua espressione era cambiata. Mi guardava con gli occhi spalancati. C'era un pozzo vicino e io guardai il mio riflesso. Avevo i occhi azzurri come il ghiaccio. Guardai per l'ultima volta il mio branco che si era riunito di nuovo e scappai.


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