Il giovedì peggiore.

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Era ormai giovedì, -6 giorni... aah come passa veloce il tempo quando ci si diverte... oggi mi sono svegliata con un mal di testa terribile, non so cosa mi succeda, non so cosa sia successo ieri, ma mi sembra molto strano che alle 11.00 di mattina nessuno mi abbia ancora svegliata... provai ad alzarmi, ma nulla, ero come bloccata... un brivido e un dolore insopportabile mi attraversarono la schiena, mi scappò un urlo...

-CHE MI SUCCEDE??- urlai

Dopo due minuti arrivò Bruce con il fiatone, aveva corso...

-Jay, non agitarti, peggioreresti la situazione- mi rimproverò Bruce

-Peggiorare?! Ma che dici? Che mi è successo? Dov'è Jack?-

-Senti Jay... lascia stare Jackye per un momento... sei in un pessimo stato, davvero non ricordi? Prova a pensarci....-

-Bruce, non ricordo niente... ho un vuoto, mente completamente vuota... ma...-

-Ma? Dimmi...-

-Ma... mi torna in mente una luce... una luce sempre più accecante, e poi... poi niente...-

-È già tanto... senti, adesso riposati, ne riparleremo... Dormi cucciola...-

-Va... va bene...-

Passarono 10 minuti e mi addormentai... Bruce era così agitato, cosa mi era successo? Cosa dovevo ricordarmi?! Stavo male, dolore in tutto il corpo... Facevo fatica a respirare... volevo scappare da questo corpo... mi sentivo insignificante...

Passarono ore e ore, finchè ad un certo punto mi svegliai e non respiravo più... cercavo disperatamente di respirare, ma non riuscivo, volevo urlare ma mi mancava il fiato... dopo un po svenni... ero sola... Si ero svenuta... sentivo pace interiore... che mi sta succedendo??! Mi risvegliai dopo 2 giorni... mia madre era li, piangeva.

-Mam...ma...mamma...-

-Juliee! Dottori, dottori! Mia figlia si è svegliata!- urlò isterica

-Mamma, calmati, è tutto apposto, sto bene-

-Grazie al cielo... sono stata qui 2 giorni... ho temuto il peggio... ti amo Julie- e mi baciò la fronte

-Jenny? Bruce? E... e Jackye?-

-Tesoro... Jenny e Bruce stanno bene... sono tornati a Verona... non potevano più restare-

-Mamma e Jackye?-

-Piccola, non preoccuparti ora... riposa-

Che stava succedendo... ne Bruce ne mamma mi hanno detto come sta Jack... e se gli fosse successo qualcosa?? No! No! Non poteva essere! Il mio cucciolo!

-Mamma! Che cosa è successo a Jack?!-

-Piccola mia... non agitarti-

-Dimmelo subito.-

-...Va bene tesoro... eravate tu, Bruce, Jenny e... e Jackye... sai... la solita passeggiatina.... tu ti sei sentita male e sei svenuta sulle strisce pedonali.. stavi tenendo Jack... in quel momento è passata una macchina... non vi ha visto subito e... e...... e ti ha investito...- scoppiammo in lacrime

-Mamma, dov'è Jackye?...-

-Jackye è in paradiso...-

-...no... no... non p... può essere- singhiozzai -il mio Jack... mo... morto...- volevo morire... pensavo che tutto andasse bene... ho perso il mio cagnolino, i miei unici amici se ne sono andati e io sono bloccata in ospedale? Non può essere... la giornata peggiore, non la auguro a nessuno, nemmeno al mio peggior nemico... voglio....

voglio... vorrei...

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questo capitolo non è un gran che... ho avuto poco tempo...

          Gaia

La mia vita.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora