they don't know about us 2

capitolo 45

Si stese sul letto vicino a me. Non ero gelosa... Forse un pichino.. Volevo sapere chi era al telefono.. Ma non volevo rovinarmi il momento dato che cominciò a baciarmi il collo evidentemente per distrarmi.

-Che ore sono?

Chiesi. Prese il telefono e guardò l'ora. Era assonnato si vedeva.

-Sono le 2 e un quarto.

Rispose. Mi girai dalla parte opposta in mode che lui mi abbracciasse da dietro. Ci addormentammo in meno tempo di quanto pensassi.

***

Sentii delle umide labra baciarmi il collo. Mi svegliai e mi girai verso il mio ragazzo. Mi sorrise per poi lasciarmi un bacio sulle labra.

-Oggi è la nostra giornata.

Disse evidenziando la parola 'nostra'. Non riuscivo a capire in che senso. Era una data importante per noi? Mi ero dimenticata qualcosa?

-Erm.. Mi sono dimenticata qualcosa di importante? Oddio scusa non volevo..

Risposi tremendamente dispiaciuta. Era il suo compleanno?

-No no. Non ti sei dimenticata niente. Oggi voglio mostrarti quanto ti amo e.. quanto mi sei mancata...

Disse. Ho o non ho il ragazzo piu dolce della terra? Ma che dico dell'universo! Ci guardammo negli occhi per qualche secondo.. Sorrisi e mi buttai tra le sue braccia. Lo strinsi forte... Lui non fece lo non stesso mi stringeva si.. ma non forte quanto me.

-Non ti stringo forte perchè ho paura di romperti qualche ossa. Sei magrissima.

Rispose hai miei pensieri. Mi staccai dall'abbraccio e gli diedi un bacio a stampo. Si alzò dal comodo letto. Mi alzai anche io con l'aiuto della sua mano. Mi misi dei jeans e una maglietta e scendemmo di sotto. C'era Niall che apriva la dispenza, Liam che puliva, probabilmente la sua colazione, Louis che mangiava dei cereali... e poi.. Harry che beveva fel succo penso. Zayn mi prese la mano mentre scendevamo le scale. Arrivammo in cucina.

-Ehi. Come stai?

Chiese Liam. Si pentì subito della domanda. La stava per ritirare ma per non farlo sentire a disagio risposi.

-Diciamo..

Ero piu che sicura della risposta. Era vero.. Insomma non stavo benissimo ma neanche cosi male.. Mi sorrise probabilmente ringraziandomi e scusandosi allo stesso tempo. Ci sedemmo per fare colazione.. Non avevo fame.. Presi un biscotto e bevvi del succo. Vidi Liam sossurrare qualcosa a Zayn.

-Sarah mangia qualcosaltro.

Disse Zayn. Dovrebbe essere un ordine ma con il suo tono dolce sembrava piu una supplica.

-Non ho fame.

Risposi anche io dolcemente. Sembravano tutti preoccupati da quallo che avevo detto. Mi guardavano come se avessi qulacosa in faccia. Mi girai verso uno specchio. Non avevo niente. Bha.

-Mangiane almeno un altro..

Disse Louis. Anche il suo tono era dolce. Scossi la testa.

-Dai solo un altro.

Disse Liam. Ma che cazzo? Ma perchè erano cosi ossessivi? Presi un altro biscotto. Sbuffai ad ogni morso. Finalmente lo finii. Era un biscotto piccolo ma ci misi circa cinque minuti per finirlo. Appena finii andammo, io e Zayn, di sopra.

-Dove andiamo?

Chiesi curiosa. Prese una maglietta. Si girò verso di me con un sorriso furbo.

-Non te lo dico. Vedrai quando arriviamo.

Disse. Misi il broncio. Avete presente quando dei bambini chiedono una caramella alle mamme ma gli dicono di no e loro mettono il broncio? Ecco.Uguale. Si mise a ridere. Alla fine mi arresi. Il broncio non funzionava piu.

ZAYN POV

-Almeno mi dici come mi devo vestire? Nel senso, cosi vado bene?

Chiese girando su se stessa una volta per farmi vedere che indossava. Era bellissima.

-Va benissimo. Ti ho mai detto di quanto sei bella anche se indossi un jeans e una maglietta?

Gli chiesi. Sorrise e arrossi. Era stupenda. Andò in bagno prese i trucchi per coprirsi un segno viola su uno zigomo. Si stava anche per mettere un po di qulcoso che si mette sulle ciglia ma la fermai afferrando l'oggetto.

-No. Non ti serve. Sei bellissima cosi come sei..

Dissi chiudendo quelcoso. Mi sorrise per poi poggiare le sue labra sulle mie facendole combaciare alla perfezione. Mi era mancata questa sensazione indescrivibile. Ci guardammo nuovamente. Scendemmo di sotto. Salutammo gli altri prima di salire in macchina. Accesi lo stereo. Era circa dieci minuti che eravamo in macchina a parlare.

-Ti ricordi quando hai cantato una canzone pensando che dormissi a casa mia?

Chiese. Deglutii. Cazzo che figura di merda. So di cavarmela nel cantare ma essere scoperti mentre gli cantavo una canzone pensando che dormisse fu una vera e propria figura di merda.

-Si.. Perchè?

Chiesi. Continuava a fissarmi mentre io guardavo la strada e ogni tanto mi giravo per guardarla due secondi e ritornare con gli occhi sulla stada.

-Questa canzone la sai?

Chiese. In radio c'era "Let me love you". Annuii sperando non mi avrebbe chiesto di cantarla. Mi guardò con gli occhi da cerbiatta. Cominciammo a canticchiarla contemporaneamente. Arrossimo.

SPAZIO AUTRICE

Che ne dite? Vi piace? Si in questi ultimi due capitoli c'è un po di pace.. Spero non vi annoi.. Non vi preoccupate le cose si faranno piu interessanti. Cosa pensate, o sperate, succeda? Commentate.Il prossimo capitolo spero di postarlo domani, dipende tutto dai compiti. Spero vi sia piaciuto. Grazie dei voti e dei commenti! Ciaoo xx