HappyBirthday

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Oggi era il mio compleanno. Diciotto anni. Un compleanno che tutti gli adolescenti festeggiano in una mega villa con piscina incorporata e con i propri amici e familiari.
Io no. Sono lontano dalla mia famiglia e dai miei amici e non avrò mai la mega festa che progettavo con Eleonora all'età di quindici anni. Nessun vestito nero. Nessun tacco a spillo. Nessuna torre di regali. E nessun video imbarazzante su di me.
Non che mi stessi lamentando; stavo realizzando il mio sogno, avevo un fidanzato che mi amava e che io amavo.
Peró questo giorno era speciale e volevo passarlo con le persone che amavo, con la mia famiglia, con Addino e con Eleonora.
Il sole filtrava dalla finestra illuminandomi il viso. Presi il cellulare dal comodino, pieno di notifiche. La prima che notai fu un messaggio di Eleonora:
Cara sorellina mia. Diciotto anni. Sembra ieri che giocavamo con il nastro alla palestra di Chiara a Prato. Sembra ieri che facevo shopping in passeggiata a Prato, e ci lanciavamo il gelato in faccia sporcandoci e ridendo come matte sotto lo sguardo confuso delle persone. Sembra ieri che ci abbracciavamo ansiose prima di una competizione e sembra ieri che cercavo il tuo sguardo prima di iniziare ad esebirmi. Sembra ieri che mi hai detto quanto ti emozionasse la danza. Sembra ieri che siamo andate alla gare di Melicina. Sembra ieri che siamo andate a fare le pazze a Formentera. Sembra ieri che ho inviato il tuo provino alla redazione di Amici e mi sembra ieri che ci siamo abbracciate prima che partissi per Roma. Sembra ieri ma in realtà sono passati diciotto anni: una vita intera. I momenti belli si sono intervallati con quelli brutti, ma ne siamo sempre uscite mano nella mano.
Ti voglio dire che io sono orgogliosa di te e sono sicura che realizzerai il tuo sogno.
L'unica cosa che mi dispiace é non essere lí in questo momento a vedere i tuoi occhi lucidi.
Tantissimi auguri amorino mio
LaTuaSorellinaDiCuore❤💍
I miei occhi si inumidirono e un mio dolce pensiero si rivolse a lei, la dolce ragazza bionda dagli occhi verde acqua che con la sfrontatezza  mi era entrata nel cuore e lí aveva un posto in prima classe, riservato alle persone importanti. Mi dispiaceva non averla lí perché é sempre stata l'unica a strapparmi un sorriso quando volevo solo piangere.
Chiusi gli occhi e lacrime copiose mi rigarono il viso, una per Eleonora, una per Matteo e una per Daniele. Le tre persone che volevo abbracciare: la mia migliore amica, il mio insegnante di danza e il mio partner artisticamente parlando. Tre persone pronte a fare qualsiasi cosa per me.
"Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a Giulietta tanti auguri a te" mi svegliai sentendo questa melodia, e quando i miei occhi appannati dalle lacrime misero a fuoco la scena mi si strinse il cuore.
Vittoria, Andreas, Federica, Giada, Thomas, Oliviero, Cosimo, Seba, Strego e Riccardo erano lí con una torta in mano e delle candeline.
"Grazie ragazzi" dissi abbracciandoli uno ad uno.
Quando arrivai a Riccardo mi strinse forte.
"Auguri alla ragazza che con un sorriso ha cambiato il mio mondo, auguri alla ragazza che mi ha reso calmo, auguri alla ragazza che mi ha insegnato come si soffre per amore, auguri a te amore mio".
Erano parole bellissime, e lo strinsi forte baciandolo. Fu un bacio dolce e passionale. Lui chiede accesso ala mia bocca e io non glielo negai. Gliela lascia esplorare mentre una sensazione di calore prendeva forma in me.
"Ragazzi sono le sette di mattina" urló Strego coprendosi gli occhi. Mi staccai da Ricky e cominciai a ridere.
"Allora Giuli, questa torta la mangiamo dopo le lezioni, disse Federica rimettendola nella confezione, vatti a preparare che sarà una lunga giornata"
I ragazzi abbandonarono la stanza e in circa dieci minuti mi feci trovare pronta al ristorante.
"Auguri Giulietta" mi disse Mike porgendomi un bacio sulla guancia.
"Grazie Mike" dissi stupita dal fatto che si fosse ricordato il giorno del mio compleanno.
Tornai al tavolo con una spremuta d'arancia e dei cereali, dato che dopo avremmo mangiato la torta avrei voluto rimanere leggera, perché sapete, questo fisico non si mantiene da solo.
"Leggera oggi?" mi chiese Seba indicando la mia colazione.
"Questo fisico non si mantiene da solo" dissi
"Amore ma sei bellissima" disse Riccardo arrivando e stampandomi l'ennesimo bacio. Gli rivolsi un sorriso sperando che non avesse visto la scena con Mike.
"Ah e non pensare che non abbia visto la scena con Mike" aggiunse.
"Io amo solo te" dissi accoccolandomi al suobraccio.
"Ruffiana" aggiunse mescolando il suo caffè.
Dopo aver terminato la colazione ci dirigemmo agli studi dove cominciammo le lezioni.
Oggi avevo una lezione con Emanuel Lo, la prima, ed ero molto emozionata dato le differenze tra il suo stile e il mio.
"Buongiorno Giulia e buon compleanno" disse Emanuel. Lo ringraziai e ci sedemmo al centro della sala.
"Uno dei principali motivi per cui tu hai ottenuto il mio sí, disse catturando la mia attenzione, é stato il fatto che sapessi eseguire coreografie del genere. Quindi oggi voglio montarti una coreografia sensuale ma dove esca anche il tuo lato ginnico, ti piace come idea?"
"Sí" aggiunsi estasiata.
Cominciammo sin da subito a lavorare alla coreografia, ideata fantasticamente.
Era una battle tra crew di hip-hop dove io ero una delle principali protagonisti.
A fine giornata ero esausta, nessuna pausa e non ero riuscita a mangiare la torta.
"Ragazzi ma non mangiamo la torta?" domandai bisognosa di zuccheri.
"No Giuly, disse Giada, abbiamo però un altro sorpresa che scoprirai più tardi"
Verso le sei e mezza Vittoria arrivó in camera armata di arricciacapelli e trucchi vari.
"Allora amore, disse posando i suoi bagagli, stasera ti preparo io, fidati di me" disse cominciando ad intrugliare roba strana sul mio viso.
"Vitto mi fai male" urlai dopo l'ennesima volta che mi pungeva con il pennello negli occhi.
"Scusami amore" disse continuando però a lavorare sul mio volto.
"Mi aiutate?" domandai disperata a Federica e Giada, ma erano troppo impegnate a scegliere il loro outfit che mi liquidarono in pochi gesti.
Così mi arresi e circa due ore dopo ero pronta, e quando mi vidi riflessa nello specchio a stento mi riconoscevo.
Il mio viso era diverso, scolpito e illuminato da toni olivastri, mentre i miei occhi scintillavano. Le mie labbra erano tinte da un rossetto bordeaux. Indossavo un vestito nero stupendo corto, simile a quello che avevo visto in una boutique a Genova.
"Grazie Vittoria" dissi abbracciandola. Era stupenda con quel vestito oltremare.
Scendemmo le scale e uscimmo dall'hotel.
"Ma dove stiamo andando?" dissi, ma come risposta delle mie amiche non ottenni niente.
Camminai così per le vie del centro fino a quando non entrammo nell' Angels, un locale dove primeggiavano le tonalità argentee.
All'interno era buio pesto.
"C'è nessuno?" urlai.
Fino a quando le luci si accesero e apparvero i miei amici.
"Tanti auguri Giulia" urlarono in coro.
Era così bello vederli per me, eppure una parte di me non era lí. Era a Genova.
Improvvisamente le luci si spensero e partí un video da uno schermo proiettato.
In quel video si ritraeva ogni parte della mia esistenza.
Nel vedere le foto mie e di Eleonora la nostalgia prese il sopravvento.
Quando il video finí ringraziai tutti.
"Un ultima sorpresa" disse Sebastian guardando da una porta laterale. Da cui improvvisamente uscirono Eleonora, Matteo, Daniele, i miei compagni del liceo, la mia famiglia e altri amici. Erano tutti lí.
Corsi da Eleonora e la strinsi.
"Amore sono qui" disse
"Come ci eravamo promesse" risposi
"Da sempre" sussurrò.
"E per sempre" completai la frase io stringendola.
"Scusa, disse una voce che avrei riconosciuto tra un milione di voci, e io?"
Corsi incontro a Elisabetta stringendola forte.
Betta era la mia compagna di banco nonché di vita.
"Ciao princess" disse
"Ciao lunetta" dissi.
"E che palle, disse facendomi scoppiare a ridere, non sono neanche arrivata".
A scuola la chiamavano tutti lunetta, che deriva dal suo essere lunatica.
Abbracciai tutti e una lacrima mi scivoló sul viso.
"Ti piace amore?" mi domandò Riccardo mentre stavamo ballando un lento.
"É tutto perfetto". Ed era vero.
"Io l'unica cosa perfetta che vedo sei tu"

CIAO RAGAZZI!!! Ecco un capitolo speciale per ringraziarvi di tutto
Ancora non ho parlato dell'eliminazione di Giulia. Inutile dire che la trovo ingiusta come decisione. Peró non posso farci nulla. Voglio solo dirvi che la mia storia non seguirà affatto quella reale🚀
GRAZIE DI TUTTO💍

True love |Giuliardo|{IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora