Quegli occhi pieni di sogni.

Prologo

Vi è mai capitato di svegliarvi al mattino, guardare fuori dalla finestra e rendervi conto che sarebbe meglio ritornare a dormire?
A me ultimamente capita spesso e continuo a chiedermi il perché di questa cosa? Come faccio a togliere un po' di nero dalla mia esistenza?
Beh io sono Rachele sono bassa, ragazza più o meno magra,occhi verdi , cappelli castani,piena di domande e con troppo poche risposte. Insomma una quindicenne un po' fuori dal mondo, o meglio,nel mio mondo.
Macchinetta fotografica, cuffie,carta e penna sono le mie armi vincenti, e per questo la gente ama giudicarmi.
Si beh penso che gli adolescenti al giorno d'oggi siano un cosa difficile da spiegare, e che il mondo si divida in due,quelli che preferiscono rimanere soli piuttosto di seguire il gregge e quelli che seguono il gregge per paura di rimanere soli. Siamo la generazione che viene criticata,offesa e umiliata per tutto quello che facciamo o che ci piace fare. Veniamo salvati da idoli che in verità non ci hanno mai guardati .Crediamo nelle amicizie a distanza e nei baci sotto la pioggia. Siamo bambini, adolescenti e adulti, insieme. Siamo quella generazione delle sfide inutili, perché chissà se è meglio un samsung o un iPhone?
Ed io,pur essendo un'adolescente ,devo ancora ben capire da che parte sto.
Non mi è ancora chiaro da che parte gira il mondo è cosa mi frulla nella testa.
Forse è normale a quest'età, ma la voglia di scomparire a volte è davvero troppa.
Questo periodo lo vedo un po' come un gioco, o vinci o resti fottuto. Sono tutte prove, tutti ostacoli che ti rendono difficile anche respirare . Perché le cose devono cominciare e poi per forza fine? Perché affezionarsi e poi starci male?
Perché essere obbligati a fare quello che gli altri considerano giusto?
Amicizie andate a puttane.Sapete ho visto persone volersi talmente bene che ora non si guardano neanche ,ma so che in fondo rivogliono abbracciarsi. Fino a poco tempo fa mi piaceva molto l'idea di "infinito" però più cresco più mi rendo conto che anche l'infinito è una bugia.Ma tanto ormai qui tutto è una bugia. E io sono stanca di crederci, di credere alle persone , di credere nell'amore per poi ridurmi a pezzi, di dover  ricominciare sempre da sola, di dovermi sempre rialzare anche se non ho più forze, la mia mente si non ce la fa più a pensare troppo e ad avere troppi problemi, a non essere mai libera. Ed è proprio così che sono cambiata , quando sono arrivata al limite, sono diventata un po' più fredda forse, come la neve, e dico di non fidarmi più nemmeno di me stessa.
Però, non ho ancora smesso di sognare, perché il mondo è meglio se visto da degli occhi pieni di sogni...