Il Nido del Gufo

248 27 43
                                    

Pov's Beatrix

Guardai Shi Yang Xu mentre preparava un infuso di bacche e radici di Morfeo, una particolare radice tipica di Virtual, infatti la si poteva trovare in grandi dosi in ogni angolo della mappa. Questa radice era unica per le sue proprietà rilassanti e la sua freschezza, era originale e unica del mondo di Virtual. Numerosi infatti erano gli elementi della flora e della fauna che vivevano e popolavano questo mondo unico e sanguinoso. Una natura finta e deviata composta da un susseguirsi di numeri binari che sostituiscono le catene del DNA.
La vita falsa e artificiale nata e partorita da una mente tanto brillante quanto malata. Numeri per decidere il colore di un frutto, numeri per decidere la forma di un animale, numeri per imporre l'altezza di un albero e il limite di vita di un essere vivente.
Perché Virtual alla fin fine era solo il frutto di chi per una volta aveva deciso di seguire una folle idea e giocare a fare Dio.

In realtà tutti i cacciatori di taglie, anche i più sprovveduti, sapevano molto bene che la radice di Morfeo se unita alla bacca Strális poteva dare un senso di riposo e rilassatezza come dopo una lunga dormita. Noi, infatti, eravamo soliti usarla durante le cacce all'uomo quando non avevamo tempo di dormire ed il nostro corpo esigeva del riposo che noi sapevamo di non potergli dare. Purtroppo seppur duraturi ed efficaci gli effetti dati da questo infuso, era pericoloso assumerne troppo; la bacca Strális era solita dare assuefazione ed era capace di privare definitivamente l'uomo del sonno. Per questo motivo non era insolito venire a sapere del decesso di alcuni cacciatori di taglie causato dal consumo eccessivo questa bacca.
Il problema maggiore era che per fare un lavoro come quello del cacciatore di taglie era impossibile evitare l'utilizzo di questo infuso di radice di Morfeo e bacca Strális, con esso si potevano guadagnare minori distanze dal il proprio obbiettivo, risparmiando e sfruttando le ore di sonno nel quale la vittima era costretta a rimamere ferma in un luogo. Per lo stesso motivo a volte i cacciatori di taglie spesso e volentieri non mangiavano e si fermavano solo per le emergenze.

In pratica sia io che Shi Yang Xu potevamo considerarci dei consumatori di un particolare tipo di stupefacente. Bastavano anche solo quattro o cinque utilizzi di quella droga per potersi considerare ufficialmente dipendenti da essa.

Disintossicarsi era difficile e richiedeva molto tempo ma ricaderne era semplice.

Le abili mani di Shi Yang Xu sminuzzarono la radice e la buttarono in un pentolino, poi spremettero il succo della bacca nel medesimo pentolino. Lo posizionó sopra al focolare che aveva appena acceso e lo tenne sollevato grazie a dei bastoni legati tra di loro.

Il succo della bacca era meno efficace della polpa, ma solo con esso si poteva restare svegli anche per due giorni interi.

Mi piaceva osservare il segugio mentre cucinava, lo trovavo affascinante e magico. Quando lo faceva aveva un nonsoché di particolarmente attraente e gentile che quasi stonava con quel suo aspetto all'apparenza grezzo e rude. Tutte quelle maldicenze sul suo conto erano solo dei pregiudizi che lo precedevano a causa del suo fisico importante e massiccio o del suo sguardo perennemente celato. Di certo era quasi impossibile non notarlo, ma nonostante ció Shi Yang Xu era una delle persone più dolci che io avessi mai avuto l'onore di conoscere. Non era affatto rude come la gente poteva pensare, semplicemente loro non lo conoscevano affatto.

Shi Yang Xu era sempre stato un uomo tranquillo ed era veramente difficile fargli perdere la calma, non amava parlare a causa del fatto che non poteva sopportare la sua voce. Egli stesso la definiva come la corda di una chitarra scordata, una voce dal suono ruvido e sabbioso che si spezzava facilmente. La considerava fastidiosa e non sopportava soprattutto quando la sua voce finiva in balia delle emozioni, perché non era mai capace di controllarla come avrebbe voluto fare.
In realtà peró, io non trovavo il coraggio di dirgli che per me la sua voce era bellissima, anche se a volte faceva fatica a scandire le parole o faceva confusione con i suoni.

VIRTUAL L'Inferno tra Ghiaccio e FiammeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora