Innamorata del mio inferno

LIX. Una giornata insieme a Mickey

Indosso il vestito e Mickey mi chiede se può vedermi e io sussurro un 'si'. Inaspettatamente entra nel camerino.

«scusa è che la signora dei camerini mi stava per vedere» dice e io ridacchio.

«comunque sei bellissima...dio guardati» mi prende i fianchi e mi fa voltare verso lo specchio in modo da vedere il mio riflesso.

«grazie» le mie guance si colorano di un leggero rosso.

Le sue braccia circondano il mio bacino facendo scontrare la mia schiena con il suo petto, sento poi le sue labbra poggiarsi sul mio collo.

Non mi oppongo a questo contatto e lui continua fino ad arrivare al lobo del mio orecchio che mordicchia.

Il problema è che in questo momento l'unico ragazzo a cui sto pensando è James.

«stasera ti va di andare ad una festa?... lo chiedo anche agli altri dopo...non faremo molto tardi» mi chiede soffiando su una porzione del mio collo.

«si mi va» affermo girandomi verso di lui così da interrompere il contatto. Le uniche labbra che voglio sul mio collo sono quelle di James.

«okay...allora ti aspetto fuori» mi lascia un bacio sulla guancia dove si sofferma un po' più del dovuto per poi uscire.

*

La sera ci ritroviamo tutti buttati su un divanetto a bere e scherzare. Io ovviamente non esagero con l'alcol perché quando lo faccio mi inizio a comportare da troia.

«dolcezza dopo ti devo chiedere un favore» mi dice Mickey circondando il mio bacino con un braccio per poi lasciarmi un bacio sulla tempia.

«non puoi chiedermelo adesso?» chiedo curiosa.

«nel caso dopo usciamo fuori perché qui non si sente niente» dice così io annuisco e mi appoggio a lui.

Alle 11:30 io e Mickey siamo nella mischia di ragazzi sconosciuti a ballare e ridere.

«andiamo fuori a prendere un po' d'aria fresca?» chiede il biondo e io annuisco facendomi trascinare fino ad arrivare al retro del locale.

«cazzo finalmente un po' di aria» dico io e lui mi dà ragione con un solo sguardo.

«comunque quale favore volevi chiedermi?» chiedo appoggiandomi con la schiena al muro.

«vedi mio padre è capo di alcune aziende e questo sabato è stata organizzata una cena di beneficenza quindi io devo andarci con una ragazza...solo che non so a chi chiedere visto che non conosco molte persone quindi mi chiedevo se potevi accompagnarmi tu» dice grattandosi il retro del collo con fare imbarazzato.

«io?» chiedo stranita.

«si, lo so che non ci conosciamo da tantissim-» inizia e io provo a dire che non è questo il motivo della mia confusione.

«puoi benissimo dirmi di no-»

«Mickey io-» sorrido.

«non sei obbligata a venire-» per interromperlo poggio il mio indice sulle sue labbra.

Avvicino il mio viso al suo facendolo azzittire.

«stavo per dire che sono felicissima di accompagnarti alla cena» sussurro e lui mi accarezza la  guancia.

«grazie piccola, sei fantastica» fa scontrare le nostre fronti. Lo sento avvicinarsi a me ma io non voglio baciarlo.

«Mickey io-» sospiro e ingoio il groppo che ho in gola.

«scusami, sono un coglione» dice mordendosi il labbro e mi sento leggermente in colpa.

Amie non pensare a James e bacia Mickey- mi consiglia il mio subconscio.

No non ci riesco, anche se James mi ha insultata, io lo amo.

«no sono io che sono una stupida» dico e lui mi abbraccia.

«shh sei perfetta non stupida» mi dice e rimaniamo abbracciati per qualche altro minuto.

Hi BABES!💙

Sorry per i 5 giorni di attesa😢
Vi è piaciuto il capitolo?
Cosa ne pensate di Mickey?

A me ricorda Mickey Milkovich😏
(Shameless is everywhere)

Come andrà questa cena?
Tutto si scoprirà nel prossimo capitolo😁

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Tra poco è Carnevale!👀