capitolo 21

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Fosse per le mie gambe, queste avrebbero preso una direzione opposta, ma con la mia fermezza le costringo ad avanzare verso l'uscita.

Tiro su il cappuccio della felpa.

Non c'è molta luce, a parte il chiarore della luna.

Tiro fuori le mani dalle tasche.

Tac. Tac.

Le gocce scivolano come ruscello tra le minuscole valli dei miei polpastrelli.

I cespugli, laggiù, hanno uno strano alone intorno.

Vorrei avere gli occhi di un'artista per ammirare e comprendere quelle sfumature.

Assumo la mia espressione seria, e per quanto ci riesco raddrizzo la schiena per dare e darmi l'impressione di essere sicura di me.

Ma non diciamo cavolate, sono nel pieno della notte a vagare per il giardino alla ricerca di uno sconosciuto. Come posso nascondere la paura e quel misto di angoscia e preoccupazione?

Dalla mia mano cerco di creare una piccola sfera di fuoco, ma essa viene continuamente sconfitta dalla pioggia.

Cavolo, devo imparare decisamente di più sulla magia.

Alle mie spalle un fruscio mi allarma.

《Chi sei?》domando.

In risposta ricevo solo silenzio.

Poi ecco.

Esce allo scoperto.

È un uomo.

Non deve essere alto più di un metro e ottanta.

I capelli gli ricadono dolcemente ai lati del viso.

《Chi sei?》ripeto.

《È strano come tu possa dimenticarmi.》

Mi si avvicina a passi piccoli e lenti.

La sua andatura è piena di sé.

Si impadrona di qualunque attenzione.

Inarca la testa di lato.

Istintivamente indietreggio di qualche passo.

Quel ghigno.

《Vedo che mi hai riconosciuto.》

《Non ho molto entusiasmo per quel tuo ghigno.》

《Speravo che questa volta potremmo avere una conversazione più piacevole e meno movimentata.》rammenta.

《Cosa vuoi?》vado dritta al punto.

《Che ne dici se ci ripariamo? Non vorrei rovinare questo costoso abito.》Mi risponde con tutto accompagnato da gesti sinuosi.

《Che ne dici, invece, se saltiamo la parte delle buone maniere e mi dici chiaramente cosa vuoi.》ribadisco.

《Oh, e non ripetermi che devo venire con te.》continuo.

Mi fissa per qualche secondo, ma i miei occhi esprimono ferma determinazione.

《La tua fermezza è un ottima qualità. Non è da tutti avere una forte capacità di tenacia e saper restare fedele alle proprie decisioni. Quando si è in una situazione di agitazione o in altro modo difficile, è necessario rimanere risoluti.》

《Ti sbagli.》

《Quali sono stati i tuoi pensieri durante gli attacchi di quei demoni?》

Inizia a girarmi intorno.

《È da molto tempo che ti osservo, più di quanto immagini. Hai tenacia, coraggio, tutte qualità preziose. Ma c'è una cosa , più importante di qualsiasi atto. Tu agisci per lealtà, amore.》

《Dove vuoi arrivare?》continuo.

《Sai perché i tuoi genitori sono morti?》Mi domanda.

《Lo hanno fatto per amore.》dice.

《Sei solo un essere spregevole e non ti permetteró di adularmi in questo modo. Noi due non siamo simili!》

《Se conoscessi la verità, questa conversazione sarebbe decisamente diversa.》

《Se mi conoscessi davvero sapresti che non ti lascerò andare tanto facilmente. So come sconfiggerti.》

Mi lancia uno sguardo di fuoco.

《Cerca di imparare qualcosa in più sulla magia, creare sfere di fuoco e usare la magia dello spirito non ti aiuteranno a sconfiggere il vero nemico.》

Inizia ad allontanarsi.

《Oh, presto capirai che avere un anima è la maggior arma di distruzione. Non disintegrarti.》

La sua ombra scompare dietro una delle siepi.

Ed in quel buio non posso nient'altro che aspettare una risposta, una spiegazione.


Angolo nostro 🎀
Che ne pensate della nuova copertina? Vi piace?

By the way.... Cosa pensate che ci sia sotto? Avete teorie?

Nashell: La Rinascita (#2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora