SHE IS MY ONLY CUTE BAD GIRL~Cameron Dallas

CAPITOLO VENTOTTO

'Amber sbrigati o faremo tardi!' Esclama Sarah.

Oggi la vedo un po' troppo su di giri, e non è un bene.

'Arrivo!' Urlo disperata mentre cerco di trascinare via le valigie.

Per fortuna zio Carlo si erge in mio aiuto e carica tutto nel bagagliaio.

'Torna a trovarci ti preeeegooo!' Fa il labbruccio Aurora.

Mi guardo intorno per assicurarmi che non stia parlando a Sarah.

No, per fortuna, sta parlando a me.

'Certo piccoletta! Ti voglio tanto bene Auri...'

'Si, ti voglio tanto bene anch'io. E ne voglio tanto anche a te Dylan!'
Esclama sorridendo leggermente mentre sventola la manina verso il cielo.

Non devo piangere.

IO.NON.DEVO.PIANGERE.

Le lascio un piccolo bacio sulla guancia e la appoggio a terra.

Lascio che Auri saluti Sarah e poi partiamo.

Mi mancherai Italia, spero di rivederti presto.

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Ci accomodiamo tra i sedili dell'aereo e aspettiamo la partenza.

Appena questo "coso" si solleva da terra sento un groppo in gola.

'Fifona!' Mi schernisce la rossa.

La fulmino con gli occhi.

'Si, aspetta a dirmelo quando partiranno le misure d'emergenza nel bel mezzo di una tempesta sopra al mare aperto...solo allora potrai dirmi fifona...sempre se ne avrai il coraggio' scherzo.

Ansia portami via...

...E non dimenticarti fantasia.

'Dai lasciamo perdere, piuttosto il viaggio sarà lungo perciò ti consiglio di schiacciare un pisolino. Sai com'è, il fuso orario...'

Annuisco e appoggio la testa di lato, osservo il paesaggio fuori dal finestrino per riuscire a prendere sonno.

Scendo dall'aereo e lo vedo.

Se ne sta lì, sorridente ad aspettarmi. Sorrido come non ho mai fatto e corro ad abbracciarlo. Cameron è perfetto.
Anche lui mi nota e corre incontro a me spalancando le braccia. Finalmente ci riabbracciamo dopo tanto tempo...

'Mi sei mancata Nervosetta' sussurra al mio orecchio.

Quanto mi era mancato sentire il suo fiato sulla mia pelle, i brividi che provocano le sue mani sui miei fianchi.

Il suo sorriso, non mi sono mai accorta di quanto sia dipendente da quelle labbra e dai quei denti perfettamente bianchi e dritti.

'Anche tu' affermo sentendomi a casa, felice.

Mi prende il volto tra le mani e mi bacia.

'Amber? Amber forza svegliati, siamo arrivati!' Mi urla nell'orecchio Sarah scuotendomi per le spalle.

Ma che bel risveglio!

Sbatto la testa contro il porta valigie dell'aereo in un sussulto.

'Ahi!'