Tu sei fatta per essere amata [IN REVISIONE]

Irriconoscibile

QUESTA FAN FICTION CONTIENE SCENE DI SESSO ESPLICITE. SE NON TOLLERATE CIÓ SIETE PREGATI DI NON LEGGERLO. GRAZIE E BUONA LETTURA.

È iniziato tutto all'improvviso. Forse 'all'improvviso' non è proprio il termine adatto... Riprovo.
È iniziato tutto senza che nessuno se l'aspettasse; colta di sorpresa, sono stata travolta da qualcosa che era più grande di me. Impreparata, forse anche impaurita da quello che sarebbe potuto succedere... ma non ero sola ad affrontare tutto questo.

"Perfetto per oggi abbiamo finito ragazze! Ci vediamo domani per la scena finale tra Alex e Piper. Mi raccomando..pronte!"

"Sono sfinita!"
"Le scene di sesso ti sfiniscono sempre, eh Schilling? Ahahahah."
"Ah, ma smettila..'Prepon'!"
"Sta sera passo a prenderti alle 21.00 . Mi raccomando, puntuale."
"Alle 21? Che?"
"Taylor, abbiamo la cena con Natasha e Yael."
"Cazzo, la cena!"-penso.
"Te ne eri completamente dimenticata, vero?"
"No, è che..."
"È da un po' che ti vedo persa nel vuoto.. Se non te la senti dirò alle altre che stavi poco bene e che non sei potuta venire. Capiranno."-disse con un tono quasi sconsolato.
"No, sto bene. E poi, tu non puoi stare senza di me!"-rispondo cercando di recuperare al meglio la situazione.
"Oh, ma sentila! Dai che hai bisogno di distrarti un po'. A sta sera."
"A sta sera."

[ore 20:56]

*campanello*
"Arrivo!"-gridai.
Scesi dalle scale e aprii la porta. Era Laura, bella come sempre.
"Sei in anticipo. Quindi, praticamente, non è colpa mia se non sono ancora pronta."
"Sera anche a te Tay. Felice di vederti."
"Dai, entra."
"Allora? A che punto sei?"
"Dammi solo 10 minuti. Salgo un attimo su così finisco di prepararmi. Fai come se fossi a casa tua."-dico, dirigendomi di tutta fretta verso le scale.
"Attenta a non cadere mentre sali dalle scale!"
"Ah ah, divertente."

Devo ammetterlo, ultimamente mi sentivo strana, ma non riuscivo a focalizzare bene il motivo. Magari ho semplicemente bisogno di distrarmi un po', divertirmi con qualche amica, concentrare la mia mente su qualcosa di estremamente positivo, anche solo per allontanarmi per qualche secondo da questa realtà che non fa altro che schiacciarmi.
Sono così immersa nei miei pensieri che solo dopo qualche secondo realizzo che qualcuno sta bussando alla porta della mia stanza.

"Posso?"
"E cosa lo chiedi a fare?! Mi hai vista con addosso meno vestiti!"
"Ahahah, è vero. Ma hai cambiato vestito?"
"Ehm si.. Visto che sei qui, potresti alzarmi la cerniera?"
"Si."-non tardò a rispondere.

Mi alzò la cerniera e allora mi girai verso di lei. Avevo i suoi occhi puntati sui miei. Non avevo mai fatto caso in questi quattro anni a quanto fossero belli. Ne ero incantata.
"Fatto."
"Grazie.."-dissi con un filo di voce.
Restammo a guardarci per qualche secondo credo, poi lei interruppe il silenzio.
"Allora.. Andiamo?"
"Si dai. Le altre ci aspettano."

In testa ho la confusione più totale, cosa mai successa; mi sono sempre reputata una donna con tutto sotto controllo, ma sto iniziando ad avere dei dubbi a riguardo.