Innamorata Di Uno Stronzo

19

Sono le sette e sveglio Serena, non ho dormito tanto sta notte,si alza a va in bagno.
Indosso i vestiti e metto le scarpe.
Quando lei esce dal bagno vado a lavarmi i denti, pettino i capelli i mi faccio una coda alta.
Quando esco scendo le scale e vado in cucina, dove trovo Serena fare le crêpes.
La cosa che le riesce meglio.

"Mmh sono buonissime!!" dico con la bocca piena.
"Grazie ma un pò di contegno" ride.

Dopo aver finito di mangiare ci dirigiamo a scuola.
"Vieni andiamo da Christian e David" dico indicandoli.
"Hei Shy" mi saluta il mio migliore amico.
"Christian Bieber se continui a chiamarmi così ti troverai senza cazzo un giorno, avvisato" lo fulmino.
"Okok ci tengo al mio gioiellino, sennò come farò ad accontentare le ragazze quando.."
"Risparmiaci i dettagli" lo interrompe Sere che è intenta a baciare il suo ragazzo.

"Ashley" sento chiamarmi, mi giro e vedo Nash.
"Ciao occhi azzurri, come stai?" sorrido.
"Bene, tu?" risponde mettendosi una mano nei capelli un pò imbarazzato.
"Ehm possiamo parlare?" aggiunge.
"Ehm si certo" dico guardando la mia amica che mi guarda a sua volta con una faccia maliziosa.
La solita pervertita.

Alzo gli occhi al cielo e vado da Nash.
"Allora, che mi devi dire?"
"Ehm.. Io.. Insomma, Ashley tu-tu mi.. " balbetta, ma non riesce a terminare perché suona la campanella.
"Nash ci vediamo dopo ok? Sennò faccio tardi" lo saluto dandogli un bacio sulla guancia.
Corro in classe e mi siedo nell'ultimo banco.
"Allora, cosa ti ha detto?" Mi chiede Serena sempre con quel gnigno in faccia.
"Serena! Sei una porca!" rido.
"Zitti che inizia la lezione" dice quella stronza della prof.

Le tre ore, la ricreazione e le altre due ore per fortuna passarano velocemente.
Finalmente adesso c'è l'ora di pranzo, ho una fame pazzesca.
Sono anche curiosa di sapere cosa mi voleva dire stamattina Nash, la curiosità mi stava divorando.

Io e lei ci dirigiamo verso la mensa, Max e gli altri si unirono a noi.
"Divertita a storia?" mi sussurra procurandomi brividi in tutto il corpo.
"Ehm s-i " balbetto.
"Adoro quando solo io ti faccio venire la pelle d'oca"
"Ma quale pelle d'oca!"
"Questa" dice indicandomi le braccia.
"Mi spiace ma non sei tu, è il freddo" dico.
Non risponde, ride solamente.
Stronzo.

Con gli occhi cerco Mr. Occhi azzurri, e dopo un pò lo trovo.

"Non vi dispiace se per oggi non mangio con voi ragazzi?" chiedo ai miei amici.
"No tranquilla" rispondono in coro.
"Dove vai?" mi chiede Max.
Non rispondo e mi alzo.

Vado verso il tavolo di Nash e altri ragazzi.
"Si può?"
"Ashley, certo siediti qui" mi dice lui.
Lo ringrazio e mi presenta i suoi amici, devo ammettere che sono tutti simpatici.
In particolare un ragazzo che mi sembra familiare.
Luke mi sembra.

Anche lui sembra fissarmi di continuo.
È biondo, ha gli occhi azzurri e un piercing sulle labbra. Bello direi.

Flashback
"Luke dai, spingi l'altalena" urlo ridendo.
"Si, adesso lo faccio" ride a sua volta.

D'un tratto si ferma e io mi butto per terra.
Lo fa anche lui e inizia a farmi solletico.
"Hahah ba- sta smettila hahah" dico non smettendo di ridere.
"Lo farò, ma prima devi ammettere che sono il bambino più bello di tutti" dice vantandosi.
"Ma anche no hahah"
"Ah è così? Va bene" dice continuando.
"Okay, Luke sei il bambino più bello di tutti" dico facendogli la linguaccia.
"Lo so"

Fine flashback

E adesso perché? Perché questo ricordo?

Sentivo continuamente lo sguardo di Max addosso.
Non sorrideva, anzi.
Direi che sembrava piuttosto infastidito ma non capivo il perché.
E non mi importava, sinceramente.

"Cosa mi dovevi dire?" chiedo a Nash ingnorando i miei pensieri.
"Ehm niente di importante tranquilla"risponde facendo un sorriso.
"Vado fuori un attimo torno tra un pò" lo avviso, lui annuisce.

Mi alzo e vado in giardino, mi siedo sulla prima panchina che vedo.
Come può un ragazzo sconosciuto mettermi così tanti dubbi?

"Hei" sento dirmi.
Era..

Dedicato a mia sorella Sasha. Heheh contenta? :p
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Heheh chi sarà quel Luke ?
Cosa voleva dirle Nash secondo voi?