Una mamma rompiscatole

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Mi risvegliai in tarda mattinata con una fame da lupi. Per evitare di incontrarl"a" guardai dalla serratura se si trovava nel corridoio. Via libera. Uscii in tutta fretta dalla camera in pigiama e corsi in cucina, dove chiusi la porta. Dopo aver realizzato di essere finalmente da sola presi cereali e latte e feci colazione. Mentre stavo mangiando ecco che entra la "mamma", con il trucco sbavato dal giorno prima (*ride*) e con una camicia da notte lunga come un abito da sposa.
M: buongiorno amorino!
Io: sono una ragazza mamma
M: sicura
Io: si
M: mah, io non direi!
Io: *lascia cadere la testa nella tazza con la colazione*
M: OMG
Io: sto bene non ti preoccupare
M: MA NON È PER QUELLO! GIANNI MORANDI FARÀ UN CONCERTO UN ALASKA!! PRENOTIAMO I BIGLIETTI, I GIACCONI, I PASS PER IL BACKSTAGE, IL VIAGGIO, TUTTOOOOOOO!!!
Io: *facepalm*
M: perché fai così? Preferisci Vasco Rossi?
Io: non ho più fame

Uscii dalla stanza per buttarmi sul letto

Io: quando finirà questo incubo
C(coscienza): quando a 18 anni andrai via di casa
Io: simpatica come al solito eh?
C: no, realista
Io: no, rompicoglionista
C: ok allora torno a dormire

Una coscienza sempre d'aiuto. Yep...

Ma... aspetta... in tutto ciò dove sono finiti i miei fratelli? Li chiamai più e più volte finché Sal non rispose

S: pronto?
Io: ao! Dove siete?
S: fuori a girare, non sopportiamo la mamma
Io: chiamare anche me no eh? -.-
S: dormivi
Io: dimmi solo dove siete
S: alla gelateria
Io: arrivo anche io

E detto questo mi incamminai da loro

*DOPO LETTURA*

Yep! Nessuno si guarda la mia storia.
Bye

4 gemelli, 4 pestiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora