Photograph / Awkwardness

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-Nikki-

Riapro gli occhi di colpo, accorgendomi di essermi appisolata di colpo con tanto di cuffietta ancora nell'orecchio, sentendo John e Shavo spanciarsi dal ridere.

«Che succede?» dico, biascicando un poco per via della bocca ancora impastata e secca, poi mi volto e vedo Daron guardare i suoi colleghi con un'aria a metà fra divertita e contrariata.

«Shavo ha scattato una foto a tradimento con la sua Polaroid» spiega Serj, anche lui ridendo ma non ai livelli degli altri due.

«Uhm... posso vedere?»

«Ecco qui!» John mi porge la fotografia incriminata, la osservo e avvampo istantaneamente: hanno catturato un'istantanea in cui io dormivo e Daron si era pure addormentato e si era praticamente accasciato con la testa su una mia spalla e la bocca socchiusa.

«Non è adorabile?» Shavo riesce a parlare ancora nonostante stia annaspando per la mancanza di aria a causa delle risate incontrollabili.

«Voi volete le botte» borbotta il chitarrista, con le braccia incrociate.

«Suvvia, puffetto, prendila a ridere un po', in fondo questa foto non verrà mica pubblicata e usata per uno scoop!» interviene Serj, cercando di sdrammatizzare.

«Potremmo darla a Nikki così la terrà per ricordo, che ne dite?» fa John, ammiccando verso di me.

«Potete farne quello che volete, basta che non diventa pubblica e che non mi facciate altre foto a tradimento» mugugna ancora il chitarrista, imbronciato.

«Su, dai, vivete nella stessa casa da tempo, dovresti sapere come sono fatti» mi metto in mezzo anche io, finalmente lucida, dandogli qualche colpetto su una spalla; il ragazzo è alquanto irrigidito e posso sentirlo, ma dopo un poco finalmente si rilassa e sorride.

«Siete tutti scemi, voi» proferisce, con un ghigno.

«Senti chi parla...»

Okay, è tornato tutto nella norma... la norma dei ragazzi, ovviamente, non quella canonica.

Per una buona manciata di minuti continuo a guardare il pezzo di carta spessa e lucida che ancora ho fra le mani, attenta a non lasciare troppe impronte con le dita.

«Ma come hai fatto?» mi rivolgo a Daron, che sbatte le palpebre e poi si gira verso di me.

«A fare cosa?» replica, perplesso.

«Ad addormentarti ascoltando Slayer e affini!»

«Eh boh, avrò avuto un colpo di sonno... ma guarda che anche tu hai fatto lo stesso!»

«Sì, ma mi sono addormentata mentre ascoltavamo uno dei brani più tranquilli della playlist.»

«Davvero è così noiosa la musica che ascolto?»

«No, è che vengo da varie notti problematiche e un poco insonni. Tu, piuttosto, non eri quello che non voleva ancora dormire?»

Lo vedo grattarsi il mento, riflettendo sulla risposta da darmi... non me la conta giusta.

«Anche io ho dovuto lottare alquanto con una certa insonnia» dice, storcendo un poco la bocca e distogliendo poi da me lo sguardo.


-Daron-

Urgh, che imbarazzo. 

Sì, ho avuto qualche notte insonne anche io, ma il problema è che durante una notte, nelle ultime due settimane, ho anche fatto un sogno che mi ha lasciato alquanto "scosso"... ho sognato baci selvaggi e appassionati e contatto fisico strettissimo con una ragazza che è rimasta senza un volto fino alla fine del sogno, quando poi l'ho vista davvero in faccia e ho riconosciuto i tratti di Nikki... mi sono risvegliato da quel sogno con un rigonfiamento equivoco ed imbarazzante nei pantaloni e con le guance che bruciavano, dannato inconscio che mi gioca questi tiri. Ciononostante, faccio appello a tutta la mia nonchalance per non destare alcun sospetto e mi riaccomodo sul sedile, stiracchiandomi un po'.

Saranno passate sì e no tre ore da quando siamo partiti e ancora ne mancano altre nove, se non di più... detesto questi viaggi così lunghi che diventano presto noiosi...


-Nikki-

Ho ricordi abbastanza confusi del resto del viaggio, dell'atterraggio e dell'arrivo all'hotel per dormire, probabilmente a causa del jet lag; l'unica fortuna è stata essere partiti che non era ancora giorno ed essere arrivati di notte, così non si stravolgono troppo le cose.

C'è ancora un giorno per riposarsi e domani c'è la prima data del tour, l'unica data neozelandese di un festival chiamato Big Day Out che si svolge in larga parte in Australia; sono eccitata sia per il fatto che vedrò per la prima volta i ragazzi esibirsi, sia perché sarà il mio primo giorno di lavoro come tecnico.

Dopo tutto la mia vita non è tanto male, ultimamente.



[Nota dell'autore: salve! Capitoletto di transizione un po' corto prima di quello sull'inizio del Big Day Out :3 so che il titolo non è il massimo ma non riuscivo a trovarne uno migliore! xD Come sempre grazie a chi legge, vota e commenta <3]

How I feel when I'm around you (System Of A Down)(IT)Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin