Apocalypse of the undead

Come reagire

Il rumore di quei passi si fecero sempre più vicini, l'ansia aumentava ed il respiro diventava man mano affannoso, eravamo spaventate e incredule per quello che avevamo visto, ma era reale, in questa situazione, bloccate in bagno, non sapevamo cosa fare.

Pov's Reyka

"Ecco, si sta avvicinando, devo fare qualcosa per proteggere Niky..", pensai, ma guardandomi attorno, in quello spazio minuscolo, c'era poco da fare.

La maniglia della porta iniziava ad abbassarsi leggermente, la tensione iniziava ad aumentare, tanto che riuscivamo a sentire i battiti dei nostri cuori.

Stranamente la maniglia tornò alla sua posizione originaria, non si sentiva nessun suono di passi o di porte che si aprivano, forse potevamo star tranquille.

Ma ad un tratto la porta si spalancò e.. <Hey, voi due! Ma cosa state combinando chiuse in bagno?! Sono 20 minuti che vi aspettiamo e la prof è su tutte le furie! Forza torniamo in classe.>

<Ah! Fiona sei tu! Che bello vederti!> disse Niky sollevata.

<Ovvio che sono io, da quando sei felice di vedermi? A stento mi rivolgete la parola voi due.>

Fiona uscì dal bagno molto tranquilla, come se non avesse visto nulla, ed in effetti era così, quando uscimmo dal bagno quella cosa non c'era più, si era volatilizzato.

Appena entrammo in classe, Niky si piombò al centro della stanza e provò a spiegare quello che c'era capitato, parlava veloce perché era agitata e preoccupata, ma era ovvio che nessuno ci avrebbe credute, infatti la professoressa la fermo di scatto rimproverandola.

<Signorina Sanchèz, ora la smetta con queste stupidaggini, tu e Mosley avete saltato tutta la lezione, siete in puniz..> .. un grido proveniente dall'aula di fronte interruppe la professoressa, che infuriata andò a richiamare chi stesse facendo tutta quella confusione, ma non appena aprì la porta si irrigidì nel vedere una scena raccapricciante.

Il bidello che prima io e Niky avevamo visto stava letteralmente divorando una studentessa senza badare alle sue urla o alle persone che guardavano inorridite e paralizzate quella scena.

Fiona iniziò ad urlare a squarciagola attirando l'attenzione di quell'essere che, lasciando giacere sul pavimento la sua povera vittima ormai senza vita, si alzò dirigendosi verso di lei.

<Chiudi immediatamente la porta Rey! Fiona è sotto shock, non la smette di gridare!> disse Niky.

<Allora tappale la bocca, fai qualsiasi cosa, ma falla stare zitta! La situazione potrebbe peggiorare se ci sono altre cose come quelle!>

Bloccammo la porta con qualche banco e sedie presenti nell'aula, quel mostro era ancora lì che batteva contro la porta facendo strani versi, una sorta di lamento continuo.

Pov's Nikita

Di nuovo in trappola , non avevamo idea di come uscire da questa situazione...

mi guardavo intorno e l unica cosa che riuscivo a vedere erano le facce dei miei compagni di classe spaventati  "ora mi credete eh..."

presa dal panico decisi di avvisare i miei genitori cosi anche Reika e molti dei miei compagni

<pronto mamma>

<tesoro tutto bene? non dovresti essere a lezione?>

< mamma tu stai bene? qui succedono cose strane... chiama papà digli di tornare a casa e chiudetevi dentro ...io torno pres..> e cadde la linea.

<pronto pronto papà riesci a sentirmi> era la voce di Reika preoccupata, doveva esserle caduta anche a lei la linea.

< sei riuscita ad avvisarli? > le domandai mettendole una mano sulla spalla come segno di supporto.

<spero abbiano capito , la chiamata era un po' distorta, spero vada tutto bene> mi disse giocherellando con il telefono tra le mani.

ad un tratto mi resi conto di una cosa <Reika lo senti?> le domandai guardandola negli occhi , lei sorpresa mi rispose <no che cosa?> guardandosi attorno.

<appunto , nessun rumore, forse se ne è andato> le disse 

Rey prese la situazione in mano e decisa radunò tutti per delle spiegazioni, nel frattempo io cercai qualche ipotetica arma.

< allora ragazzi un attimo di attenzione ...tutto questo non di certo uno scherzo , so che siete preoccupati, che vorreste tornare a casa dalle vostre famiglie ma soprattutto che avete paura, c'e l'ho anch'io , ma quello che dobbiamo fare è restare uniti , fare il minor rumore possibile e pregare che dio ci aiuti> disse dopo essere salita su una sedia come un vero capo.

nel frattempo io avevo trovato delle scope e dei secchi... di certo non sono ottime armi pero le tende avevano delle sbarre di metallo questo forse sarebbero state più utili.

la professoressa decise che era ora di fare l adulta e andò per prima <bene ragazzi , io do un occhiata e voi uscite solo quando ve lo dico io>.

al diavolo la professoressa <prof mi faccia passare , vado io per prima , nel tanto che prenda coraggio siamo già tutti morti> le dico spostandola di lato intenda ad aprire la porta.

< come ti permetti ragazzina> mi rimprovera e alle sue spalle vedo Rey che se la ride (la mia bimba) 

prendo un gran respiro profondo e apro quella porta....

il corridoio è libero , per terra ancora il cadavere di quella povera studentessa vittima dell aggressione.

<via libera, muovetevi>  presa per la mano Reika ci dirigemmo verso l'uscita dell istituto e li ci aspettava qualcosa a cui non eravamo pronti.

Pov's esterno

le due ragazze con tutta la classe armata si diressero verso il cancello il quale era chiuso ma nel mezzo un branco di non morti , ragazzi e ragazze con parti del corpo mancanti , che sgocciolavano sangue da ogni parte , sarebbe stata un impresa oltrepassarli.

accanto all uscita c era il parcheggio per i professori cosi le ragazze come se si fossero lette nella mente andarono dirette verso quelle macchine e grazie al trio di delinquenti che avevano nella loro classe riuscirono a mettere in moto quelle macchine.

ogni studente sali su più macchine , ma la prima a partire fu Nikita al volante di una BMW X1 bianca ( la macchina del professore di fisica che loro tanto odiavano).

Niky suggerì a Reika di reggersi forte e con l'adrenalina che le circolava in corpo accese la macchina che attiro l attenzione degli zombie, iniziò a dirigersi a gran velocità verso l uscita ,ne investì vari e il parabrezza si sporcò di sangue quasi da non vedere più niente , ma non importava perche la via di fuga era dritta davanti a loro .

strette le mani sul volante Niky accelerò ancor di più fino ad andar a sbattere contro quel cancello , perse il controllo e la macchina ando a schiantarsi contro un muro lì vicino, il quale provoco un gran botto, a seguito uscirono tutte le altre macchine con i vari studenti ma nessuno si fermò ad aiutarci.

Reika stava bene ma la sua cintura era bloccata , mentre Niky aveva sbattuto la testa contro lo sterzo e si era graffiata la fronte , un po' disorientata riuscì a sentire la voce dell'amica che la chiamava , erano in pericolo , sarebbero dovute uscire da li ...al più presto  o sarebbe stata la fine.