Capitolo 8

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Spazio Autrice.
Mi scuso per avervi fatto aspettare tutto questo tempo ma come sapete non ho superato un esame che per me era molto importante e non avevo la concentrazione giusta per continuare a scrivere. Questo capitolo è dal punto di vista di Hawk, I Distruttore ci descriverà come ha fatto a trovare Lizzie.
Domani inizierò a scrivere un altro capitolo se riesco lo pubblicherò domenica.

Buona lettura figli e figlie della Luna.



Capito 8.

Terminata la chiamata non mi preoccupo di riagganciare, afferro il telefono e lo lancio contro la porta.

Mi passo distrattamente la mano nei capelli e li tiro leggermente sbuffando.

Alla fine urlo, ferocemente, e sollevo con rabbia la scrivania scaraventandola dall'altra parte della stanza, distruggendo gran parte dei mobili e la libreria.

I libri cadono a causa della spinta creata dall'urto e le doghe della libreria cedono sotto quell'ingombrante peso.

Le mie mani raggiungono di nuovo i capelli mentre cerco di pensare lucidamente.

Pensa, mi dico, pensa.

L'ultima volta che i ribelli ci hanno attaccato ed ho ucciso il loro capo, gli uomini che ho interrogato avevamo accennato ad una sorta di accampamento vicino ad un piccolo lago a 50 miglia ad ovest dal mio branco, il che significa che era il più vicino da raggiungere considerando la posizione del territorio occupato da Dix, l'Alpha del branco della mia compagna.

Questa rivelazione dovrebbe calmarmi, invece non fa altro che aggiungere rabbia al mio stato emotivo.

Potrebbe essere già morta, penso, e io me ne sono stato seduto a fissare quel maledetto telefono per ore invece di andare da lei.

Se potessi mi strapperei il cuore dal petto.

Il dolore che ho provato in questi anni non è minimamente paragonabile a quello che mi opprime adesso. Quando me ne sono andato sapevo che era al sicuro ed in qualche modo questa certezza mi confortava, ma adesso è in pericolo ed è fottutamente lontana da me.

Esco di casa e mi trasformo, mandando in mille pezzi i vestiti che indosso e corro nel bosco ad una velocità impressionante.

Solo una persona può aiutarmi in questo momento.

Nel giro di qualche minuto mi trovo davanti ad una piccola casa che io stesso ho contribuito a costruire.

Mi ritrasformo istintivamente e apro con violenza la porta.

"Logan!"urlo.

"Hei hei..calma amico, sono qui" dice raggiungendomi.
"Ma..Cristo, sei nudo!"continua divertito.

Logan ride e increspa le labbra, mi fa segno di sedermi mentre mi offre di prestarmi dei vestiti.

"Devi venire con me. Adesso"

"Che cazzo succede?"

"I ribelli l'hanno presa"gli dico sconfitto.

Amettere ad alta voce il mio fallimento è faticoso. È tutta colpa mia. Ho sbagliato tutto, avrei dovuto tenerla con me, rinchiuderla in casa o da qualche altra parte, ma cazzo, avrebbe dovuto essere con me.

Logan cambia espressione, la giocosità di pochi minuti fa lascia spazio ad un'espressione dura ed indecifrabile.

"Hai qualche idea di dove possa essere?" mi chiede.

"Credo di si"

"Lo sa qualcuno?"chiede cauto.

Logan oltre ad essere il Beta ed il mio più fedele amico, è l'unico a sapere che ho trovato la mia compagna ed è stato d'accordo nel mantenere il segreto visto che all'epoca, i miei nemici erano sicuramente più numerosi e decisamente senza scrupoli.

Possessive. (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora