Il gioiello rosso.

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Arrivammo in un attimo alla casa sul lago , l'ultima volta che si siamo stati stavamo quasi per morire soffocati dal lago che ora era immobile come la prima volta prima che Set la toccasse con il braccio.
La casa era vuota e vecchia , non si muoveva niente , la porta cigolava appena l'aprimmo , puzzava di muffa , c'era un tavolo in legno anzi quella casa era tutta in legno. C'era una rosa appassita sul tavolo , al piano di sotto non c'era nulla nessun quadro niente di niente così salimmo al piano di sopra c'era una camera da letto con lenzuola strappate e sporche di sangue e un bagno. Set si guardava intorno non c'era niente solo polvere e basta.
"Che cosa pensi sia successo?"
"Non lo so"
Toccai le coperte e proprio in quel momento ebbi una visione.
Una donna si stringeva un quadro e un mostro le teneva ferma una gamba . Lei urlava ma nessuno sembrava sentirla. Prima che potesse prendere il quadro il nostro scomparve e lei venne uccisa.
Set era accanto a me che mi reggeva in piedi "Sif stai bene?"
"Ho avuto una visione , il quadro e scomparso lei ha fatto un incantesimo"
"Deve pur essere da qualche parte "
Set scese di sotto e io restai qualche minuto a guardare fuori dalla finestra poi inavvertitamente scivolai su qualcosa e caddi contro il muro che si apri feci un forte rumore e set corse subito di sopra.
Li c'era un murales , una donna teneva in braccio un bambino aveva gli occhi neri e i capelli ricci castani e guardava felice il suo bambino che sorrideva alla madre. Come sfondo c'era un tramonto , il cielo era di un arancione, giallo e tramontava dietro le montagne con un puntino.
"No. C'è niente qui " dissi ero stanca non avrei mai trovato i quattro oggetti prima di loro.
"Sif vedrai c'è la faremo" ora era accanto a me e mi accarezzava i capelli .
Io uscii fuori e set rimase qualche minuto ancora li dentro quando mi chiamò" cosa c'è set"
"Guarda il quadro , quel puntino, li"
Mi indicò con il dito quel puntino ma era quasi invisibile dovevi prestare molta attenzione e pazienza per vederlo .
Era rosso. In quel momento sembrò che quel puntino prese vita e si ingrandiva e poi una luce abbagliante.
Il primo diamante era ai nostri piedi.
C'è L'avevamo fatta si. Abbracciai set era stato lui ad aiutarmi e non l'avrei mai ringraziato abbastanza.
Appena toccai il diamante ebbi una visione
Un cartello con su scritto Inghilterra e poi un castello , una donna era davanti e aveva un vestito bianco che metteva in risalto i suoi capelli biondi e i suoi occhi azzurri e poi mi apparve l'immagine di set.
"Un altra visione ?"
"Si... Set non dormi perché ma ho visto tua madre nella visione , un castello e l'Inghilterra"
"Mia madre ha un gioiello?"
"Si l'ho visto set. Dobbiamo andarci ti prego."
"Certo che ci andremo" lo abbracciai si nuovo. Proprio in quel momento si senti un forte rumore e poi le finestre si ruppero e ci fu una cascata di vetri.
Due antichi con il mantello nero ne uscirono, presero set per il collo e lo tenevano stretto.
"Dateci il gioiello e non gli verrà fatto niente"
Guardavo set non prego permettere che gli facessero del male poi guardai il gioiello già sapevo che glielo avrei dato non avrei permesso che set morisse per causa mia.
"Sif non darglielo"
"Sai giovane Lupetta che io sarei capace di torcergli il collo"
"Sif no"
L'antico prese più stesso set per il collo e inizio a fargli scoccare le ossa.
"Ok ok ve lo darò però prima liberatelo"
Vidi l'antico che allentava la presa.
E getto set verso di me. E io gli gettai il gioiello.
L'antico ci guardò e scoppiò a ridere.
"Guarda quanto rende deboli l'amore vero jack ?" Rivolgendosi all'altro antico.
"E la cosa più bella e  che lui non sa niente" fece jack.
"Ma che cosa state dicendo" ora era set.
"Lei ti ama almeno quanto tu ami lei se non di più, lei farebbe qualunque cosa per te , ho visto il suo cuore e ti posso assicurare che voi due siete destinati a stare insieme anche se passerete l'inferno prima di trovare la pace"
Scoppiarono  di nuovo a ridere e scomparvero .
Mi alzai per prenderli ma scivolai su un pezzo di vetro e caddi addosso a set.
I nostri occhi si incontrarono di nuovo.
"A quanto pare ti piace stare così" disse lui.
"Sto comoda" gli dissi con la tristezza in viso.
"Non dovevi farlo Sif no"
"Ti avrebbero ucciso , non potevo perdere anche te Set , non potevo perdere l'unica persona che mi è stata accanto anche nonostante tutti i pericoli... E che mi faceva ridere e mandava via la tristezza"
"James , lo faceva" mi disse lui curioso.
"Non come fai tu. Ogni volta che sorridi io sorrido con te"
Si avvicinò a me ma io mi spostai non so perché ma non ero pronta.
Mi alzai e scesi di corsa le scale.
Lui mi segui aveva la super velocità perciò era già davanti a me che mi teneva ferma.
"Non importa se tu non vuoi che io ti baci ma voglio che tu sappia che ti amo Sif non chiedermi il perché ne come ma ti amo"
Gli accarezzai il viso e gli siedi un bacio sulla guancia , mi fece un piccolo sorriso e mi prese la mano.
"Forza" mi disse " dobbiamo partire per  l'Inghilterra e ti prometto che riusciremo a recuperare quel gioiello e far funzionare la lama promesso "
"Non so cosa farei senza si te"
"Nemmeno io Sif."
Mi mise una ciocca si capelli dietro l'orecchio ero triste perché dopo tutto quello che avevamo fatto ci era stato portato via subito.
"Ho una sorpresa per te. Forza torniamo a casa"
"Va bene"
Salii sulla moto e in un batter d'occhio fummo a casa.
Lui scese subito e scomparve senza dire niente , mi girai in torno ma non c'era , doveva era andato? Quando mi girai  me lo trovai davanti e urlai.
"Buhh"
E si mise a ridere e anche io .
"Sei un pazzo" gli dissi sconsolata
"Entra"
"Mi devo preocxupare?"
"Uhm... No"
"Va bene"
C'era una tavola apparecchiata , un profumino veniva dalla cucina c'era qualcuno mi affacciai e vidi mia madre ai fornelli. Gli corsi in contro e l'abbracciai.
Era tutto fantastico. Set era li che ci fissava mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla guancia e lo abbraccia fortissimo.
"E stupendo , grazie di tutto Set"
"Di niente Lupetta "
"Sai che non mi piace che mi chiamino così" e si mise a ridere " guarda che potrei stenderti con un colpo sai"
Restammo in silenzio a guardarci negli occhi il mio cuore iniziò a battere fortissimo. "Forza voi due a tavola"
"Io non prendo ordini da un umana"
"Oh si invece "
Mi madre aveva in mano il matterello.
"Ah allora se la metti così mi siedo e faccio il bravo"
Ci sedemmo a tavola divorai la carne con le patate in un attimo.
Set mise la sua mano sulla mia , e io non la tolsi. "Ho preso i biglietti per Londra partiamo domani"
"Si"
"Partite per dove?"
"Inghilterra , il gioiello bianco deve essere li"
"Oh davvero e quando volevi dirmelo , cmw io dormo qui questa sera non ho intenzione di tornare in ospedale"
"Oh e invece si che ci torni ti servono ancora dei controlli "
"E va bene" disse
Dopo aver chiacchiero e esserci divertiti mia madre doveva tornare in ospedale e set l'accompagnò.
Quando tornò io ero stesa sul divano che lo stavo aspettando," ancora sveglia?"
"Non riesci a dormire e poi ti stavo aspettando"
"Davvero?"
"Si"
"Brutti sogni?"
"Diciamo, volevo essere sicura ch tu stessi bene "
"Sto bene" si avvicinò e mi diede un bacio sulla fronte.
"Set vuoi dormire con me se vuoi eh?
Non voglio costringerti e solo che non ... Scusa lascia stare" stavo per salire le scale quando lui mi prese in braccio.
"Non ho risposto ancora. Voglio dormire con te"
E mi portò di sopra e ci stendemmo sul letto uno accanto all'altro.
Mi accarezzava la guancia.
"Set posso chiederti un ultima cosa "
"Certo"
"Stringimi"
Non se lo fece ripetere due volte e mi stinse al suo petto.

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