Destiny... maybe

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Dicembre era alle porte e l'inverno si iniziava a far sentire, il platano picchiatore era ghiacciato e lo stesso valeva per l'intero castello, persino le sale comuni erano fredde e spente ...
Ma in compenso le uscite la domenica ad Hogsmeade erano fantastiche e molto suggestive. La neve cadeva sotto forma di fiocchi perfetti e le vie erano quasi incantate sotto quell'aria magica che regnava in quel periodo dell'anno ...
Harry e Ginny passeggiavano allegramente. Il bambino sopravvissuto si sentiva un vero re affianco alla sua regina, era fiero di quella rossa che le aveva fatto perdere la testa e lo stesso valeva per la ragazza fortunata ad avere accanto una persona forte e coraggiosa come Harry.
Ron non era voluto uscire giustificandosi dicendo di avere mal di pancia.
Mentre io stavo ammirando con stupore le deliziose vetrine di uno di quei negozi di vestiti.
Dal riflesso della luce vidi una chioma bionda, un ragazzo alto e magro accompagnato da un altro suo coetaneo con i capelli scuri come la fuliggine.
Sapevo fin troppo bene chi fossero, allora per non farmi vedere, entrai nel negozio che già da tempo stavo osservando.
Iniziai così a cercare qualche nuovo acquisto da fare e forse anche una nuova maglietta da regalare a Ginny o un pensiero per Harry e Ron ...
"La Granger che fa spese! Non ci avrei mai creduto, se non ti avessi vista ora" affermò con tono sfacciato il biondo e Zabini molto più esperto con le donne e più aggraziato nel parlare iniziò, guardando il capo che avevo in mano "bella scelta! Quel rosso vermiglio starebbe benissimo vicino ad una pelle candida come la tua..." Ma io subito risposi:" Sinceramente non è per me, ma per Ginny" e intanto le gote di Malfoy si divertivano a scegliere diversi colori che andavano dal rosa chiaro al verde malva più acceso.
Interruppe subito la gentile conversione dicendo :" Alla rossa si che starebbero bene! Devo ammettere che ha un bel corpo sebbene sia grifondoro e purosangue di bassa lega" Ero certa che lo faceva per qualche sporco motivo, per un attimo pensai alla gelosia, ma spazzata quasi subito quella nube impossibile di pensieri, risposi a tono:" Non pensare neanche solo ad un momento a Ginny! Non oso sapere cosa le faresti se foste vicini!" Zabini intanto si allontanò ghignando e farfugliando un codice fra lui e Malfoy, che sfortunatamente non capii.
Allora lui prima di lasciarmi da sola disse:" Non oso sapere neanch'io cosa farei se solo avessi il permesso di sfiorarti Granger. Sta molto attenta a ciò che fai."

Rimuginai su quelle parole per tutta la serata, classificandole come uno scherzo riuscito male ...
Chissà cosa li avesse portati proprio nel negozio di vestiti? Proprio nel mio settore? Proprio loro?
Era destino ... Beh ...forse ... o forse solo una banale coincidenza ...

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Ecco fatto!

Buona lettura!

Whitemoon1❤

Odi et Amo- DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora