~The Bad Boy (Justin Bieber)~

The bad boy (Justin Bieber story)

Chapter 1: Moving

Fui costretta ad alzarmi a causa della sveglia. Erano le sei e mezza ed era il mio ultimo giorno nel Jersey. Purtroppo mi trasferivo a LA in California per il nuovo lavoro di mia madre.

Saltai fuori dal letto e andai in doccia e, infine, mi vestii. Misi una t-shirt marrone, una giacca in pelle dello stesso colore, jeans scuri e le converse nere.

Bene, ancora non mi sono presentata. Vediamo... Sono Allisson Roberts e ho 17 anni, ho occhi marroni e capelli castani e lisci.
Anche quando qualcosa non mi piace tendo sempre a dirla.
Qui in Jersey nessuno perde tempo con me.
Non sono una cattiva ragazza ma neanche una brava ragazza.

Sono una persona corretta, schietta, un po' sarcastica. Un sacco di persone mi fraintendono e pensano di non piacermi, il che a volte può essere vero.

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Mentre cammimavo verso il mio armadietto vidi la mia migliore amica Karina Fernandez, sembrava sconvolta, forse perchè stavo partendo.

"Hey Ally"

"Hey Kary, c'è qualcosa che non va?" Dissi mentre aprivo l'armadietto.

"Come se non lo sapessi... Partirai oggi" Disse quasi piangendo.

Non volevo vederla piangere quindi la abbracciai. Non potendola aiutare iniziai a piangere anche io.

"Non ti preoccupare resterai sempre la mia migliore amica. Siamo amiche da tanto e non ti scorderò mai"

Vedere apparire un sorriso sulla sua faccia mi fece più felice, nessuno vorrebbe vedere piangere il suo migliore amico.

"Ti voglio bene"

"Lo so haha"

Mentre camminavo verso la lezione di U.S. Government, il prof, Mr. Fernandez, mi sgridò. Non gli ero mai piaciuta. In realtà non piacevo a nessuno dei miei insegnanti. Probabilmente erano felici che sarei partita. La campanella suonò e il professore iniziò la sua lezione. Io come sempre non ero attenta.

"Signorina Roberts presumo lei conosca la risposta alla terza domanda"

Velocemente mi girai verso di lui, "Davvero sembra che la conosca?"

Notando che tutta la classe aveva gli occhi puntati su di me scoppiai a ridere.

"Signorina Roberts vorrei parlarle dopo la lezione"

Bene, probabilmente mi metterà in punizione, ma non è un problema visto che partirò dopo scuola.

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Una volta tornata a casa presi le mie due grandi valigie e mi misi a guardare, in piedi davanti alla porta, la stanza vuota. Sono sicura che mi mancherà. Il viaggio verso l'aereoporto fu orribile. Silenzio. Così andò più o meno.

Dall'altra parte il viaggio in aereo fu rilassante.

Arrivammo nella mia nuova casa e era molto carina. Una bella bifamiliare con un grande vialetto, un garage, un bel prato di fronte e una piscina in costruzione.

Per ora amo LA. Stiamo a vedere la scuola domani.

Ciao a tutte,
Come prima cosa vorrei chiarire una cosa, questa storia non è mia ma tutti i diritti appartengono a Justin_1256. Io ho solo voluto tradurla affinchè tutti potessero leggerla... Spero di riuscire a renderla al meglio possibile e farvi appassionare almeno quanto ha appassionato anche me.

Buona lettura:)