Attrazione fisica

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P.O.V Ash

Mi sveglio con un mal di testa insopportabile e decido di scendere in cucina a mangiare qualcosa.

Come immaginavo, i due mattinieri sono già in piedi e vestiti che preparano da mangiare. Cazzo è mezzogiorno. Devo tornare a casa prima che arrivino mamma e papà da lavoro.

-Buongiorno capo- Mi salutano Charlie e Seth.

-Ciao ragazzi. Ci vediamo stasera, ora vado da Blake.-

-Si signore. Ah Ash!- Mi chiama Seth, mi fa cenno di avvicinarmi a lui.

-Dimmi-

-Quando vai a casa forse dovresti dire a Blake di Hollywood e di quello che abbiamo fatto stanotte. Non merita bugie anche da parte tua.- Mi fa notare il mio amico.

-Vedrò come fare visto che so che non la prederà a fatto bene. Ci sentiamo dopo ragazzi. E ragazzi, da oggi verrete ad abitare tutti qui. Io vedrò come fare con i miei.- I due annuiscono ed io esco dalla porta.

Stanotte ho dormito una schifo. Ho bisogno solo di una bella doccia nel mio bagno. Salto il sella e sfreccio verso casa mia.

Mi preparo alla sclerata che mi farà Blake appena entrerò in casa e immagino la sua faccia quando le dirò cosa abbiamo fatto stanotte. Di Hollywood le dirò un'altra volta, sarebbero troppe cosa insieme da sopportare.

Parcheggio la moto nel vialetto e apro la porta con il mio mazzo di chiavi. Ho bisogno di mettere insieme un discorso per non farle perdere subito le staffe e di una bella doccia.

Apro silenziosamente la porta e mi intrufolo dentro. Lancio la mia roba per terra e corro in bagno.

Sono talmente veloce che non mi rendo conto che qualcuno è già nella doccia. Sarà Blake.

Sempre molto silenziosamente tento di riaprire la porta e andare nell'altro bagno, ma la tendina si apre...merda.

Il respiro si accorcia e la voglia sale.

-MERDA! ASH CHE CAZZO CI FAI QUI?!- Urla lei in preda al panico mentre tenta di coprirsi con la tenda. Direi che ormai non serve più a niente visto che lo ammirata come si deve lo stesso.

-Bhè potrei farti la stessa domanda bambolina visto che sei in casa mia, nel mio bagno, nella mia doccia e per di più nuda.- Le faccio notare. Le guance le si infiammano all'istante e io ho talmente tanta voglia che la prenderei subito.

Cazzo sono rimasto anche in bianco stanotte! Sono un maschio per l'amor del cielo.

-Okay! va bene hai ragione, contento? Ora per favore potresti uscire? Mi vorrei vestire e andarmene da qui.- Piagnucola la biondina che senza saperlo sta torturando il mio amichetto che non vuole più stare nei boxer.

-Mmm e perché dovrei, in fondo è casa mia no?! O per caso adesso ti vergogni di me dopo quello che è successo ieri sera è Angi?- Le domando vago io mentre mi avvicino sempre di più alla doccia.

P.O.V Angel

Le gambe mi tremano da quando ho incontrato i suoi occhi. Sono nuda nella sua doccia e con solo una tenda che mi copre. Sento un sacco di scariche elettriche su per la schiena che mi fanno rabbrividire.

-Ash esci ti prego. Stanotte per me non è successo niente quindi ti prego lasciami in pace- Lo supplico io...anche se spero con tutta me stessa che non lo faccia.

È da quando andavamo a scuola insieme che mi attirava, anche quando non conoscevo Blake lui è sempre stato nella mia testa. Ma ha ragione Blake. Perché uno come lui si soffermerebbe su una come me. Io non posso offrirgli nulla che lui voglia. Lo amo è vero, ma ho paura di lui e non credo che glielo dirò mai. Fra me e lui non funzionerà mai come quelle storie che leggo nei libri. Io non sono quella che lo riuscirà a cambiare. Lui è fatto così e io sono fatta così, nessuno dei due cambierà mai.

La sua mano mi sfiora una guancia ancora bagnata e le gambe le sento cedere. Cerco di resistere alla voglia di lasciarmi andare e per un attimo mi abbandono al suo tocca risvegliandomi dai mie pensieri confusi e senza senso.

-Quello che ho detto ieri sera lo penso davvero-

È a quella frase ecco che il mio cuore perde un battito, o forse anche due o tre...

Anche l'altra sua mano si poggia sull'altra guancia. È solo a qualche centimetro dalla mia bocca e io non penso di poter resistere ancora per molto alla tentazione di baciarlo. Senza farlo apposta sbatto le palpebre più volte velocemente per risvegliarmi da questo sogno meraviglioso.

Invece è tutto vero. Sono proprio io con Ash in un bagno, da soli, che stiamo per baciarci.

Io non riesco a fare il primo passo, sto aspettando cosa vuole fare lui. Ma non si muove. Si limita a fissarmi per attimi interminabili. Il nervosismo mi sta divorando che mi porto il labbro inferiore tra i denti e lo mordo forte.

Proprio in quel momento vedo una scintilla di malizia esplodere nei suoi occhi ghiacciati.

Senza neanche che me ne rendessi conto le sue labbra si avventano su di me voraci. All'inizio non chiudo neanche gli occhi perché non riuscivo a rendermi conto di quello che stava succedendo.

Le sue mani afferrarono le mie e le portò dietro la mia schiena bagnata per non farmi più coprire. Non me ne frega un cazzo, ormai mi ha già vista e non voglio rovinare un momento come questo che non mi sarei mai immaginata.

Finalmente sento quello che molte persone descrivono succede nel nostro corpo. Le mie braccia gli avvolgono il collo e ricambio il bacio avvinghiandomi a lui. Altro che farfalle nello stomaco. Io adesso sento una mandria imbufalita di elefanti in carica.

Il bacio continua sempre più violento e possessivo, non c'è nulla di delicato adesso. Anche il suo tocca si è fatto più pesante che mi afferra per i glutei e io glieli allaccio intorno al bacino mentre schiaccia il mio corpo tra il suo e il muro. La sua bocca si stacca dalla mie per continuare a lasciarmi morsi dolci e dolorosi sul collo. Dubito che non mi rimarranno i segno dopo.

Ogni tanto mi scappa qualche lamento o verso che sempre però piacergli visto che lo sento sorridere sulla mia pelle ancora bagnata.

-Non mi ero mai accorto di quanto fossi sexy- Mi soffia a un palmo dalle labbra.

-Ash...- Ansimo ancora presa dall'eccitazione.

Non so neanche io cosa sto facendo. Dov'è finita la vera Angel?! Succede questo quando si è in presenza della persona che si ama?! Oddio non sono mai stata meglio di adesso.

-Dimmelo tu quando smettere piccola che io non ce la faccio più-

Mi avverte. M io non voglio che smetta...o si?

"Angel per lui è solo una botta e via! Non perdere la tua verginità così bambina cresci!"

Ha ragione...ma io lo desidero, nonostante ho una paura matta.

-Ash, ash basta così. Mettimi giù.- Le parole mi escono dalla bocca come un sussurro ma lui mi sente lo stesso e si allontana di poco. Forse non si aspettava che lo fermassi per davvero. In effetti nessuna lo ha mai rifiutato.

Mi fissa accigliato e forse un po confuso come se si aspettasse che dicessi altro. Invece non apro bocca.

Afferro l'asciugamano coprendomi anche se inutilmente e senza degnarlo di uno sguardo esco lasciandolo da solo in mezzo al bagno.

Mi viene da piangere...cazzo adesso come farò a guardarlo in faccia?! Non posso dirlo a Blake. si arrabbierebbe e non poco, ma io non so che fare.

Quello che ho sognato da quando lo conosco, da ben cinque anni, è successo proprio oggi e io l'ho fermato!

Sono davvero una codarda, cazzo!




Voglio essere come te! (Terzo Volume)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora