Capitolo 1

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Paradiso.. dicendo questo vi immaginate una distesa infinita di un bianco accecante, castelli su nuvole e angeli che lodano le gesta di Dio, con arpe e flauti. Dove tutti si vogliono bene e si amano incondizionatamente. Ma se vi dicessi invece che non è affatto così?

Almeno al principio non era così.

Eravamo stati creati da poco, non sapevamo quale era il nostro compito e perché eravamo quel che eravamo. Sapevamo solo che Dio era un essere superiore e perfetto e che noi dovevamo seguire il suo volere. Poi un giorno Dio creò una stella, la prima stella del mattino, la plasmò affinché fosse perfetta, e poi le diede una forma angelica e un nome. Quello fu il primo serafino ad essere creato, la prima stella del mattino, ed il suo nome era Lucifero.

Poco dopo furono creati altri angeli come lui, i più importanti per la nostra storia sono tre, Michele,Gabriele e Sara.

Michele divenne il fratello "minore"di Lucifero, mentre Gabriele e Sara fin da subito notarono una certa affinità, divennero inseparabili, facevano di tutto insieme. Dall'insegnare il giusto al combattere insieme.

Un giorno però furono chiamati tutti i serafini per insegnare agli angeli a come collaborare insieme anche con persone con cui non si è mai scambiata parola.

Michele e Gabriele lavorarono insieme per quel progetto, così facendo Lucifero e Sara si dovettero unire per adempiere anche loro al progetto di Dio.

Alla fine di questo progetto tutti furono più uniti, ed in particolare due serafini. Lucifero e Sara.Questi due angeli si capivano l'un l'altro e adempievano con onore ai loro compiti.

Lucifero peraltro insegnava a Sara i valori della vita e l'onore nel poter servire a Dio, ed essere parte del suo disegno della vita.

Sembrava tutto perfetto, fino a quando Dio non creò gli uomini. Erano esseri imperfetti, rozzi e con nessun senso che gli angeli avevano imparato nel corso dei secoli.

Sia Lucifero che altri angeli non erano soddisfatti di questa scelta, così andarono contro il volere del Padre, Sara rimase neutra, perché, nonostante fosse in disaccordo con Dio, sapeva che tutto quello che lui faceva aveva dietro un motivo più che logico.

Lo scontro che ci fu in seguito tra gli angeli dalla parte di Dio e quelli dalla parte di Lucifero arrivò ad uno strappo. Nel vero senso della parola. Il terreno in cui ormai vivevano da secoli si divise, e Dio con un gesto privò tutti gli angeli ribelli e li gettò dal terreno.

Lucifero fu il primo a cadere essendo a capo dei ribelli.

Prima di cadere nell'oblio promise vendetta verso tutti coloro che non lo avevano seguito e dopo ciò e la caduta dei suoi seguaci il terreno si ricompose come se nulla fosse successo. Quasi tutti gli angeli tornarono a fare ciò che facevano prima. Tutti tranne tre angeli.

Michele, Gabriele e Sara non riuscivano a togliersi dalla testa le ultime parole pronunciate dall'ex-serafino.

<Ritornerò per prendere ciò che mi appartiene>
tutti loro avevano capito a cosa si riferiva, la persona che aveva più a cuore Lucifero era quella che lo capiva meglio di se stesso, cioè niente poco di meno di Sara. La persona che ha passato più tempo con lui.

Sara sapeva che non era stata una minaccia a vuoto, lui sarebbe tornato sicuramente, ma avrebbe avuto paura di ciò che avrebbe fatto. Sapeva che lui non ce l'aveva con lei per non averlo seguito, lei gli aveva spiegato la sua motivazione e lui l'aveva ascoltata e l'aveva capita, come lei aveva capito le sue motivazioni.

Passarono settimane, mesi e anni,nessuno aveva più notizie di Lucifero. Nessuno si aspettava ormai un suo ritorno. Quando accadde una cosa. I cancelli del Paradiso si aprirono e da essi apparve un uomo, capelli neri fino alle spalle,occhi color ghiaccio e una postura molto regale, tutti sapevano chi fosse appena arrivato. Lucifero aveva mantenuto la sua promessa, era tornato a prendere Sara.

Lei apparve subito dietro un gruppo di Cherubini, accompagnata da Michele e Gabriele. I tre avevano parlato molto su questo giorno, ed erano arrivati alla conclusione che la scelta sarebbe ricaduta su Sara e su nessun'altro.

La scelta spettava a lei.

Lucifero continuò la sua avanzata, i Cherubini si allontanarono in volo lasciando scoperta Sara.
Lui la raggiunse e la prese per un braccio tirandola a sé.
Guardò negli occhi tutti gli angeli vicini e poi com'era arrivato scomparve, solo che aveva portato con sé Sara.

In Paradiso scoppiò il finimondo, tutti gli angeli stavano invocando l'aiuto del loro Dio, che non arrivò mai.
La scelta che Sara aveva preso era giusta per tutti.
Nessuno aveva mosso un dito per impedirlo, quindi nessuno si aspettava un azione da parte di nessuno.
Michele dopo due secoli fu nominato Re dei Cieli e prese il posto del fratello Lucifero, a capo delle schiere angeliche. Gabriele come suo secondo.

In Paradiso tutto andava a gonfie vele, nessuno pensava più a cosa era successo due secoli prima, e nemmeno se Lucifero stesse architettando qualcosa.
Quello fu il più grande sbaglio degli angeli, pensare che il grande Lucifero non avesse preparato nulla li rese ciechi di fronte alle azioni che vi racconteremo.
E fu così che la stella più luminosa del Paradiso divenne un buco nero pronto a risucchiare tutto ciò che ha intorno...
Questa è la storia di Lucifero, il Re degli Inferi.

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