Fino Alla Fine|| Sequel [Favij? No, Lorenzo]

Capitolo 15

Passiamo la restante parte della serata giocando ad uno dei suoi videogame preferiti su PS4. Lui appoggiato spalle al muro, gambe aperte in modo da permettermi di appoggiare la mia schiena al suo petto e così, circondandomi la vita con le braccia impugnava il joystick. Data la mia bassezza, molte volte poggia il suo mento alla mia testa e mi prende in giro, io allora gli do un piccolo scossone e il tutto finisce in una tenera lotta che si conclude con un bacio. "Ci rinuncio! Non vinco mai una partita, è troppo forte! Ma che importa... sono con lui, questo è solo uno stupido videogame." penso. È quando sono con lui che mi rendo conto di capire sul serio quali sono le cose veramente importanti nella vita. "Trova qualcosa che ti renda ogni giorno più felice di averla trovata" ho sempre pensato. Lui è quel qualcosa. Lui è la mia felicità. Non sono quel tipo che si affeziona facilmente o che in breve tempo senza rendersene conto fa che la propria felicità dipenda da un'altra persona. L'idea di dipendere letteralmente da qualcun'altro non mi è mai piaciuta. Sono sempre rimasta ancorata solo a me stessa, e ci stavo pure bene. Il problema è che quando arriva quella persona che ti stravolge l'esistenza non puoi farci nulla: diventa la tua ancora e a te non resta che aggrapparti. O ti reggi o affondi.