Il mese di aprile era cominciato da pochi giorni. Piovigginava sempre e il mare era burrascoso; passavo le giornate con Dean, a parlare e a ridere, per cercare di dimenticare tutto quello che era successo.
Fleur e Bill erano piuttosto felici di averci lì, a parte di dover curare anche Unci-Unci, per il quale la francesina aveva un odio profondo.
Harry l'aveva capito per questo s'offriva sempre lui di aiutare il folletto.
Una mattina ero fuori con Dean, a cercare la legna. Stavamo parlando degli esami di Hogwarts, quelli che avremmo inevitabilmente saltato. Lui era così teso, così preoccupato... E per la prima volta mi aveva raccontato la verità su i suoi genitori.
Sua madre era Babbana e l'uomo che spesso incontravo quando stavamo insieme, era il patrigno. Il vero signor Thomas era disperso da qualche parte, forse vivo o forse morto.
-Questa storia è quasi simile alla mia-, commentai.
-Già. Sai, quando ti ho visto, ho pensato che quel sentimento fosse la fratellanza, poi ho capito che era solamente amore-.
Mi voltai a guardarlo.
-Solamente?-.Dean si grattò la nuca. -Be', ti amavo sì... e forse ti amo ancora-. Sospirò. -Da quando Ginny mi ha mollato per Harry sono... ecco, ho pensato molto a noi... e io penso che...-.
Lentamente si avvicinò a me e provò a baciarmi. Incontrò le mie labbra, ma non gli diedi il permesso di giocare con la mia lingua.
Si staccò da me e sorrise. -Mi mancavi...-.
Abbozzai un sorriso e risposi:-Dean, io... io sono innamorata di un altro ragazzo, mi dispiace-.
Lui sgranò gli occhi. -Cosa? Io... Aspetta! Stai parlando di Malfoy?-.
Sebbene non ci fosse nessuno sentii mille paia di occhi addosso.
-Sì, Dean, parlo di lui-.
Imprecò. -Pensavo avessi capito che genere di persona è!-.
-Sì, l'ho capito! Ed è qualcosa che né tu né gli altri potete capire!-.
Dean prese alcuni bastoni e cominciò a camminare verso la casa. Lo rincorsi, cercando di bloccarlo.
-Ti prego... Dean!-.
Lui si voltò. -Cosa vuoi? Cosa vuoi? Pensavo che avessi capito quanto ti amo!-.
-Sì... l'avevo capito! Ma non pensavo fino a questo punto!-.
Lui mi mandò a quel paese. Lo rincorsi ancora.
-Dean! Ascoltami!-.
-Che c'è?-, domandò.
Una lacrima mi rigò il viso. -Sei il mio migliore amico, Dean. Ti ho amato e non dimenticherò quel sentimento che ci legava tanto... ma non posso amarti ora, perché... be' lo sai-.
Dean mi guardò negli occhi per qualche istante, poi annuì.
-Okay...-.
Lo abbracciai, baciandogli una guancia.
-Sono sicura che troverai qualcuno con cui passare il resto della tua vita. Sei esposto a pericoli quasi quanto me ma... ti auguro il meglio-.
Dean sorrise, poi mi baciò la guancia e riprendemmo a camminare.
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All'ora di pranzo stavamo preparando la tavola, quando ad un tratto suonò il campanello. Fleur mi chiese di aprire la porta così mi avvicinai e tirai la pesante entrata in legno.
Di fronte c'era... la mia famiglia: mio padre, mia madre e Teddy, mio fratello.
-Mary...-, sussurrarono loro vedendomi.
Mi fiondai fra le braccia di mio padre e lo strinsi, poi baciai mia madre.
-È nato stamattina...siamo venuti per dirlo a Bill e Fleur-, annunciò mio padre.
Li feci entrare e subito volli prendere in braccio mio fratello.
-Teddy, tesoro-, disse mia madre. -Lei è Mary, tua sorella-.
Lui sorrise e ridacchiò, poi si tinse l'unico ciuffo dei capelli di un blu acceso.
-Sei proprio carino-, commentò Hermione, solleticandogli la pancia.
Ci sedemmo a mangiare e subito mia madre e mio padre guardarono Harry.
-Abbiamo una richiesta da farti, Harry-, annunciò mia madre. -Sempre che tu, Mary, sia d'accordo-.
-Dimmi-, rispose Harry.
Mio padre respirò a lungo, poi disse:-Vorresti essere il padrino di Teddy?-.
Spalancai gli occhi: sarebbe stato bellissimo! Harry padrino di mio fratello!
-Devi accettare, Harry!-, esclamai io.
-Dici sul serio?-, chiese lui.
-Sì, Harry, sì!-.
-Be'-, tentennò lui. -Okay...grazie!-.
-Harry, sei la persona migliore a cui potevamo chiedere. Abbiamo in programma di averne almeno un altro e a quel punto sarai tu, Mary, la sua madrina-.
-Sarebbe magnifico, mamma, grazie-.
Subito dopo il pranzo, salutai la mia famiglia e se ne andarono, convinti che fosse rischioso per Teddy. Ero d'accordo con loro, anche se mi faceva male non vederli più per troppo tempo.
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Ciao! Ecco qua il nuovo capitolo! Spero vi sia piaciuto.
Bacio,
-Tessa.
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Io non so chi sono. || La ragazza senza un padre. [#Wattys2017]
FanfictionMary Spencer Montgomery ha tredici anni, sua madre è appena stata rapita da Voldemort ed è completamente sola. Fortunatamente riuscirà ad entrare ad Hogwarts, la famosa scuola di Magia e Stregoneria, dove conoscerà i suoi migliori amici, Harry Potte...