Trust Me

13. Sigarette e respiri 🚬😮‍💨

RICK

Ci sono verità che pesano più dei silenzi.
Ma alcune bugie, se raccontate con dolcezza, tagliano più a fondo di una lama.

Vedere il mio passato e il mio presente scontrarsi in un abbraccio mi crea un tornado interno.
Non dovevo farla andare.
Ha carattere, è vero.

Maya eppure non so più chi è, e potrebbe veramente combinare qualunque cosa.
Quel film l'ho visto con lei –ne era una patita– deve essersi avvicinata per studiarci e vedendo quella scena tra di noi, ha saputo dove aggrapparsi.

Fanculo.

Isi l'ha vista stare male e doveva per forza andare da lei, ben sapendo quanto Ethan l'ha fatta soffrire.... merda.

Non ci sono parole per descrivere quanto mi senta un coglione.
La sto dando vinta a Maya e mia madre.
Dire delle bugie ad Isi, potrà solo farla incazzare maggiormente quando verrà a sapere la verità.

Non voglio raccontarle il mio passato.
Non quella parte della mia vita.
Mettere sale sulle ferite e rischiare di non continuare a conoscerci, ad andare avanti, diventare qualcosa di vero, perché sì, di lei mi sto prendendo veramente e vado in tilt al solo pensiero che quelle due possono farle del male.

Mi allontano.
Vado via da loro perché si respira meglio, anche il silenzio fa male.

Torno dagli altri sul ponte principale.
Non riesco più a godermi le feste come facevo prima.

Il mio unico divertimento era venire in questi luoghi di gente sopra alle righe –purtroppo lo sono anche io ma senza gasarmi per i soldi di mio padre– rimorchiare una ragazza facile, e scoparmela da qualche parte con disimpegno, raccontando a Kiara di essermi allontanato perché non sopportavo i rumori.

Ora non li sopporto per davvero.
Qui poi, l'aria è tanto tesa da poterla tagliare con un coltello.

«Oh ragazzi!»
Liam si fa largo tra tutti i presenti con una scatola in mano.

«Non lo fare dai... vuoi renderti davvero ridicolo?»
Derek lo riprende.

Capisco aver ragione non appena il moro apre la scatola.
Al proprio interno ci sono una miriade di fuochi d'artificio.

«Dedica romantica su uno yacht al chiaro di luna?!
Lo faccio eccome!
Stasera mi scuoia se le piace.»

«Sei proprio un porco!» lo schernisce il gemello.

Subito dopo prende per mano Kiara e la cosa non mi suscita niente.
Ho smesso di provare simpatia per lei poco dopo essermela scopata la prima volta.

Era tardi per lasciarla, e faceva parte del gruppo...

Mi accorgo di essere guardato dalla medesima.
Non più come faceva una volta, ora è consapevole del fatto di avere davanti una testa di cazzo e non mi guarda più per il mio viso. È oltre.

Ora, le faccio pena.
Quello mimano i suoi occhi.

«Tutto bene Rick?
Sei pallido, almeno, più pallido del solito.»

Ethan è al mio fianco.
Luìs ci scruta in lontananza accanto a Evie e Jessie.

«Ho avuto un momento intimo con Isi poco fa... abbiamo tirato fuori senza volerlo un argomento che ha visto Maya come protagonista... ci ha visti, ha pianto, Isi è corsa da lei...» mi trema la voce. È puro nervoso.

Perché non sono buono a vivermi le cose belle?
Sembra fatto apposta.
Ogni volta in cui mi capita qualcosa di alternativo che potrebbe dare degli sbocchi positivi alla mia vita, qualcos'altro –del passato ovviamente– mi raggiunge e mi trapassa per ricordarmi di non essere felice.