Scarlett🌹
Rientro in casa stanca morta ma mi spunta un sorriso appena Coco mi corre incontro.
Ormai ha tre anni ed è diventata grande. Ricordo come se fosse ieri quando era un cucciola piccolissima.
Noto sul tavolino da caffè di fronte al divano una piccola torre di lettere.
-Ma le e-mail non le mandano più?-
Thomas mi raggiunge. -La metà sono bollette, poi c'è della pubblicità inutile ma qualcuna è interessante. Leggile.-
Ovviamente lui sai perfettamente cosa contengono.
Apro una di quelle "interessanti".
Non rimango molto sorpresa nel leggere quello che c'è scritto. -Haely e Jacks si sposano! -
-Si. Volevano fare la cerimonia ad agosto, ma per fortuna Ty li ha dissuasi. -
Apro la seconda busta e questa volta quasi mi cade dalle mani.
-Non è vero. - sono paralizzata li. -Non ci credo! Non ci credo! -
-Cosa?- maledetto bastardo. Sa perché sono così felice.
-Guarda!- gli passo la lettera.
Sorride anche lui, non riuscendo più a trattenersi. -Congratulazioni, professoressa.-
Sono al settimo cielo. Non mi sarei mai aspettata un' offerta del genere.
Poter diventare una professoressa di letteratura francese alla Lux è un onore enorme per me.Siamo a dicembre e la città è decorata con luci e babbo natale giganti ad ogni angolo.
-Adoro questo periodo! - esclama J.
Stiamo andando tutti e quattro a vedere i mercatini di natale qui a Dublino .
Josh e Thomas parlano e ridono a pochi passi da noi.
-Quei due sono diventati già migliori amici.- faccio notare.
Sento una manina stringermi un dito.
-Cosa c'è?- mi piego per parlargli.
Lui indica qualcosa.
-Vuoi andare lì?-
Annuisce e allora ci dirigiamo verso la pista di pattinaggio.
-Vuoi andare sui pattini?- annuisce di nuovo.
Ha quattro anni ma ancora non ha mai detto una parola. Il dottore dice che accadrà a breve, gli serve solo il suo tempo. Ma i genitori non credono lo farà mai.
Guardo la mia migliore amica. -È va bene. Ma io non so pattinare. - ammette lei.
In quel momento entrambe ci giriamo verso Thomas.-Cosa?-
-Pattini con lui?-
Cole lo guarda con i suoi occhioni azzurri. -Certo!-Alla fine mi ha costretta ad andare con loro.
Negli ultimi anni ho imparato a stare in piedi su queste macchine mortali.
Mi sono allontanata da Thomas e Cole per riprendere fiato.
-È una tortura camminare con sti così. - dico non appena raggiungo la balaustra e incontro J e Josh.
-Ecco perché noi stiamo qui fuori. -
-Stronza!-
Guardo i due in pista.
Cole scivola spesso ma Thomas gli tiene la manina per non farlo cadere.
-Guardala. Conosco questo sguardo.- mi sbeffeggia Jennifer con Josh. Lui ride ma io lo fulminò con lo sguardo.
-Andiamo. Ma lo sai come li guardi? Come se volessi questo tutti i giorni.-
Alzo gli occhi al cielo e sbuffo.
Certo che voglio questo ogni giorno.
Ci raggiungono, con Cole in braccio a Thomas.
Lo passa a sua madre oltre la balaustra e prende me per mano.
Inizia a pattinare all' indietro portandomi con se.
-Dai ancora schifo a pattinare. - ride
Gli do uno schiaffo sul braccio. -Si vede che non sei un bravo insegnate. - lo canzono.
-Vorrà dire che ti porterò a pattinare ogni anno.- lo dice sorridendo. Poi mi attira a sé e mi bacia.Qualche anno dopo
Thomas🏒
Quando mi sveglio questa mattina trovo il lato accanto al mio freddo e vuoto. Sono diversi giorni che Scarlett si sveglia molto prima di me.
Mi alzo e raggiungo la cucina con Coco che corre verso la ciotola dei croccantini. Ricordo come se fosse ieri che era una cucciola. Mi assale un pò la malinconia.
Con Scarlett avevamo deciso di trasferisci in questo mega appartamento qualche anno fa. E' a metà strada tra la Lux, dove lei insegna, e il mio studio.
Arrivo in cucina e mentre mi sto preparando un buon caffè noto un pacchetto sul tavolino di vetro di fronte al divano.
Curioso mi avvicino. C'è un bigliettino sopra con su scritto il mio nome. Fremo dalla voglia di aprirlo. Prendo il lembo del fiocco giallo pastello e lo tiro.
Dentro ci sono dei coriandoli di carta dello stesso colore del nastro. Frugo dentro finchè non sento un oggetto dalla forma strana. Sembra rotondo. Lo tiro fuori restando confuso.
Un ciuccio con delle stelline verdi disegnate sopra.
Nel tentativo di scoprire cosa significhi, scavo ancora di più tra la carta. sento un'altra cosa, sta volta lunga e di plastica.
Una stecca bianca e blu.
Con la fronte aggrottata lo giro. Per poco non mi cade di mano. Il cuore mi martella fortissimo nel petto.
-Non sapevo come dirtelo. Ho dovuto chiedere aiuto a J e Haely. - Scarlett è dietro di me con indosso il suo pigiama.
-E'...è vero?- non sono più in grado di parlare.
Lei annuisce. -Tutto vero. - le spunta un radioso sorriso sulle labbra. -Sono incinta!-
Ed è qui che la diga cede. Vado da lei e la stringo tra le braccia.
Questa donna è la cosa più bella che potesse mai capitarmi nella vita.

STAI LEGGENDO
Lux University
RomanceHockey romance Ero proibita per i ragazzi della squadra di hockey della Lux. Allora, perché lui non voleva lasciarmi stare. Ed ora la mia migliore amica lo aveva fatto diventare il mio baby sitter. Scarlett è la figlia dell'allenatore della squadra...