Buonasera,
eccoci con il 37 capitolo...il compleanno di Michael. Spero possa piacervi. Se vi va come sempre commentate e stellinate. ⭐⭐⭐Vi avviso sin da subito che sarà presente il suo pov.😃Buona lettura!
Michael
Il giorno del mio compleanno era arrivato e tra esattamente quarantotto ore sarei tornato a New York per l'ultimo combattimento e liberare mio fratello dai suoi debiti.
Finalmente avremmo detto addio a Lord Match.
«Sei agitato?» Steve si trovava stravaccato sul divano della mia dépendance.
Il giorno prima nessuno dei nostri genitori lo aveva visto entrare e dunque si sentiva al sicuro, ma sapeva che prima o poi quel gran bastardo lo avrebbe incontrato.
In quel momento ero appena uscito dalla doccia, indossavo il mio accappatoio blu e mi stavo spazzolando nervosamente i capelli umidi con le mani.
Una goccia saltò sulla fronte di Steve e lui si asciugò rifilandomi una smorfia.
«Non tanto. So che vincerò e così finalmente avremmo fuori dai coglioni Lord Match. Tu come stai?»
Ovviamente gli stavo mentendo perché ero molto agitato, ma avrei vinto. Mio fratello era pulito da più di un mese e Violet stessa me lo aveva confermato.
«Bene, ma in pensiero per te. Ho paura Michael», rivelò allarmato.
«Di cosa? Andrà bene, vedrai», provai a rassicurarlo, ma sarebbe andato davvero tutto bene?
«Non lo so...perché Jack Lorris vuole venire con noi? Avete fatto pace?» mi ricordai di Jack e annuii dopo aver recuperato dall'armadio una felpa rossa e un paio di pantaloni della tuta.
«Si è scusato sia con me sia con Tatyana. Mi ha spiegato che quella sera era fuori di sé, ma la vacanza gli ha fatto bene. Non tormenterà più Tatyana. Ha capito che lei non prova niente per lui.»
Steve storse il naso.
«Io non gli credo. Non mi convince», da perfetto indovino Steve incrociò le braccia al petto e ondeggiò con la testa.
«L'importante è che comunque non faccia cazzate. Sto provando a fidarmi di lui, altrimenti non gli avrei dato il permesso di venire con noi. Me l'ha sempre chiesto di vedere un incontro e comunque ha passato un periodo difficile. Ti ho raccontato di Clotilde...»
«Il ritorno della ex psicopatica. Mi ricordo benissimo. Ma comunque sia...stai in guardia da lui», mio fratello era troppo apprensivo, ma provai a tranquillizzarlo e quando finalmente fui pronto, Steve si alzò dal divano.
«Invece con la nostra Tatyana come sta andando?» mi si affiancò di colpo e roteai gli occhi al cielo.
«Steve non ricominciare...» non volevo rivelare a mio fratello di aver finalmente chiesto a Tatyana di provare a conoscerci anche al di fuori dal sesso.
L'altro giorno le avevo espressamente detto di voler avere l'esclusiva con lei.
Non sarei più andato con nessun'altra ragazza. Tra l'altro da quando lo avevamo fatto la prima volta che non riuscivo più a scopare con altre perché avevo in testa solo lei.
Mi aveva fottuto il cervello, i sogni, il cuore...
«Sono il vostro cupido. Dai...voglio sapere. Quella ragazza ha tutta la mia stima.»
«Ci divertiamo e basta...» mentii anche se in realtà avevo una voglia matta di rivederla.
Steve mi studiò dalla testa ai piedi.

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Unattached - Senza Legami
Romance(Il ragno e la libellula) Tate e David sono fratellastri inseparabili ma si dividono quando i loro genitori si separano. David torna a vivere con il padre nella cittadina in cui è cresciuto, vicino Boston, mentre Tate rimane a New York, con la madre...