Buon Natale, guys!🤶
Prima di godervi questo capitolo come regalino, vi avviso che contiene spoiler di Immoral e che, per chi non segue lo spin-off, purtroppo non sarà molto chiara la faccenda, chiedo scusa!👺
👉🏻I seguenti fatti riprendono il capitolo 22.👈🏻
Buona lettura!❤️🩹
𝙸𝚕 𝚌𝚑𝚒𝚘𝚍𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚜𝚙𝚘𝚛𝚐𝚎 𝚜𝚒 𝚋𝚎𝚌𝚌𝚊 𝚜𝚎𝚖𝚙𝚛𝚎 𝚞𝚗𝚊 𝚖𝚊𝚛𝚝𝚎𝚕𝚕𝚊𝚝𝚊.
ɪʀɪɴᴀ
25 giugno 2015
Lago Lemano
Ginevra, Svizzera
Ore: 17:09Da dietro gli occhiali da sole, osservai quieta verso la sponda del lago mentre lo yacht, affittato a Ginevra per la giornata, oscillava impercettibilmente, dandomi la sensazione di essere dentro a una culla gigante.
Oltre lo specchio d'acqua, in lontananza si ergeva il Monte Bianco che contrastava con fascino brutale il cielo azzurro. Il suono dell'acqua era accompagnato dal fievole rumore di carta sfiorata. Un girare continuo di pagine lento che si intrometteva tra i miei pensieri.
«Non sembra molto romantico quel libro.» osservai seduta accanto alla rossa, senza levare gli occhi dal panorama.
Eravamo lì da una decina di minuti. La moglie di Elliot se n'era stata tacita per tutto il tempo con il naso ficcato tra le pagine di un libro che aveva tutta l'aria di parlare di omicidi e cieli grigi che di qualcosa di più simile alle sue apparenze come conigli e tigli in fioritura.
«Infatti non lo è.» farfugliò e non aggiunse altro.
Era una tipa silenziosa, voleva esserlo a tutti i costi eppure, dopo aver avuto modo di parlarle, ero rimasta sorpresa a scoprire che la forma del suo silenzio era molto simile al mio. Al silenzio della ragazzina la cui dignità era stata schiacciata da vermi che invece avrebbero dovuto salvarla. Quell'oblio che praticava non era quiete voluta, era quiete necessaria. Necessaria per se stessa affinché nessuno tentasse di afferrare il più grave dei suoi pensieri, nemmeno lei stessa.
«Non cercare di fare la misteriosa con me.» mormorai divertita. «Rischi di inciampare malamente.»
La sentii sospirare ma seguitò a non rovinare il silenzio.
Le indirizzai allora un'occhiata, soltanto per vedere che i suoi occhi erano rivolti in alto, sopra le nostre teste. Non mi scomodai ad alzare il capo e, afferrando il cellulare, vidi nel riflesso dello schermo che Elliot era affacciato al parapetto del ponte superiore e scrutava la rossa con aria piuttosto cupa. Aveva la mirata di Edgar stampata tra i connotati del volto.
Ne dedussi all'istante che la conversazione tra i due aveva toccato qualche nervo scoperto. Fiutai con sospetto, dal momento che si era affacciato per guardare la moglie, che con molta probabilità la questione portata in tavolo la riguardava.
Appena Elliot si tolse di lì, mi levai gli occhiali e studiai la rossa.
Aveva la punta delle orecchie rubicondo, una sfumatura che si avvicinava quasi al colore della sua chioma. «È grave?» le chiesi con disinvoltura. «La roba del sangue? Hai visto qualcuno esser sgozzato?»
Aveva avuto un brutto episodio la sera prima. Aveva mostrato un segno di trauma davanti al sangue, reagendo come se qualcosa l'avesse segnata piuttosto brutalmente e la cosa non era recente. Almeno non poteva esserlo.

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Devotion 3 // Omertà E Onore //
ChickLitTerzo e ultimo libro della serie Devotion «ɴᴏɴ È Qᴜᴇꜱᴛᴏ ᴄɪÒ ᴄʜᴇ ᴛɪ ʜᴀɴɴᴏ ɪɴꜱᴇɢɴᴀᴛᴏ. ᴅᴇᴠɪ ᴘᴀᴛɪʀᴇ ɪʟ ᴅᴏʟᴏʀᴇ ɪɴ ꜱɪʟᴇɴᴢɪᴏ.» 🔞TW