The wrong place

Capitolo 19

-hai davvero minacciato di declassare tutte le mie guardie se non ti avessero consegnato i responsabili?- domandò sconvolto Joran verso il fratello minore che lo stava guardando storto a sua volta.

-e tu hai davvero fatto una proposta di matrimonio ad un'elfa?- sbottò Naim -l'ha accettata?-

-ha detto che ci penserà...quello che ho scoperto essere il padre e l'altro biondo con lei non sembravano tanto felice della cosa...rispondi ora-

-si l'ho fatto. Non avrebbero risposto altrimenti cazzo! I responsabili vanno puniti- disse serio Naim incrociandole braccia al petto.

-è lui? Non ti saresti comportato in questo modo sconsiderato altrimenti- Joran guardò fisso negli occhi il fratello così tanto simile a lui che fu costretto il minore a distogliere lo sguardo mentre le sue guance si coloravano di rosso -presumo sia un si-

-si è Linka...mi sono preso un colpo quando l'ho visto quasi annegare. Se non fossi stato li lui sarebbe morto- Naim lasciò andare tutta la tensione chiudendo anche un momento gli occhi -come stava?-

-ancora parecchio bagnato sai?- rise Joran -sei riuscito a parlargli?-

-no, era incosciente quando l'ho riportato su e poi aveva l'incontro con voi e...ho paura che lui non sia più libero. Comunque perché hai proposto all'elfa di sposarti? So questo solo dai pettegolezzi dei soldati-

-oh- Joran distolse un momento lo sguardo. Non voleva dire in quel modo al fratello che il villaggio dove era cresciuto fosse stato distrutto -ecco...a quanto pare gli umani sono arrivati anche al tuo villaggio e lo hanno distrutto- e Joran velocemente si avvicinò al fratello stringendolo in un abbraccio rassicurante -mi dispiace, so che tenevi alla tua prima famiglia-

-io...li odio ancora per quello che mi hanno fatto ma...sai quanta gente è sopravvissuta?-

-non solo loro tre, gli altri però sono tutti andati verso gli altri villaggi di elfi ma non sono sicuri- Joran continuò a stringere il fratello a se cercando di farlo calmare il più possibile.

-puoi descrivermi gli altri due elfi?-

-sono padre e figlia da quanto ho capito visto come ha reagito l'uomo quando ho fatto quella proposta, entrambi rossi di capelli e...-

-oddio- Naim si staccò di colpo dal maggiore non facendolo finire e guardandolo con occhi sgranati -hai fatto la proposta a mia sorella?- sbottò allora con il cuore a mille. Fino a poco prima era stato preoccupato per Yoemiya ma era indubbiamente lei l'elfa che era stata appena descritta dal fratello.

-tua...eh? Quell'elfa bellissima è...-

-bellissima?- domandò Naim con un sopracciglio alzato per poi rincrociare le braccia al petto -le hai fatto la proposta davvero per risolvere la questione umani o era solo per tuo piacere personale?-

-entrambi? Senti un matrimonio del genere ci serve solo che almeno non sposo un'umana e poi quegli occhi sono illegali per quanto sono belli...sono del colore dell'oceano profondo-

-si okay stai parlando di Yoi ma per favore evita di raccontarmi qualcosa se veramente vi sposerete visto che la considero ancora mia sorella-

-tranquillo...presentati alla cena con noi cortesemente e non fare come prima che volevi vendicare il tuo elfo okay? Potrebbero in qualche modo fidarsi più di me se ti vedono-

-hai ragione anche tu- sospirò Naim -non so se riesco ad affrontare Linka comunque-

-come no?- sbottò Joran -cosa ti blocca fratellino? Cazzo non sei mai riuscito ad andare oltre in tre anni per colpa di quell'elfo e adesso sei terrorizzato da cosa?-

-te l'ho detto doveva sposarsi- sussurrò Naim lasciandosi cadere sul suo letto e chiudendo gli occhi -e...potrebbe non volermi più-

-anche se fosse la moglie non è qui con lui altrimenti le guardie l'avrebbero catturata. Al momento non è più un problema. Fratellino questa volta fatti valere okay?-

-okay- sussurrò Naim -potrei bastare anche solo io se Linka dovesse accettare sai...senza costringere Yoe a sposarti-

-mi vuoi davvero felice fratellino vedo- borbottò Joran sbuffando mentre portava lo sguardo fuori dalla finestra verso il mare -fa decidere a lei quello che vuole se poi mi rifiuterà lo accetterò e basta. Non vedo l'ora di vedere come rimani incinta in pochissimo tempo-

-ehi!- le guance di Naim si colorarono velocemente di rosso cos' come anche il suo collo. -non correre-

-andiamo voi davvero dirmi che non ti concederai a lui dopo tutto questo tempo? Lo sappiamo entrambi che questa sera stessa finirete per fare qualcosa, forse proprio in questa camera, e adesso sei completamente un tritone quindi potresti finire incinta molto velocemente- Joran sorrise debolmente verso il fratello -credevo non l'avresti mai rivisto e invece è qui a chiedere un posto dove stare-

-ho fatto bene a rinunciare tutte le proposte di matrimonio allora- ridacchiò debolmente Naim per poi farsi serio -ho davvero bisogno di rivederlo e abbracciarlo. Ero così preoccupato che stesse per morire che non ho minimamente pensato al restare al suo fianco mentre si risvegliava-

-gli farai una bellissima sorpresa a cena fratellino...a proposito della cena che ne dici di avviarci?- propose Joran e Naim annuì alzandosi dal suo letto per poi andare verso lo specchio e controllare il suo aspetto. Certo Linka lo aveva visto anche al suo peggio ma voleva essere una bella visione per l'elfo se era veramente intenzionato a riconquistarlo. Un po' gli dispiaceva non avere più i capelli lunghissimi ma almeno non erano nemmeno così tanto corti come quando glieli avevano dovuti tagliare per renderli tutti pari. -indossa questa- e Joran gli si avvicinò facendogli vedere la piccola coroncina di perle e conchiglie, meno elaborata della sua, che Naim si rifiutava quasi sempre di indossare anche se a volte era costretto.

-perché?-

-andiamo, non puoi farmi contento almeno una volta? E poi diremo comunque al tuo elfo e agli altri che sei mio fratello quindi il non indossarla non sarebbe comunque un modo per non far presente del tuo essere un principe- Naim si osservò nuovamente allo specchio sospirando piano prima di inclinare leggermente il capo e permettere quindi al fratello di infilargli la coroncina. Joran lo fece e gli sorrise -bene andiamo dal tuo futuro marito fratellino e forse dalla mia futura moglie-