The wrong place

Capitolo 6

-pensavo avresti fatto il devasto sai?- domandò Yoemiya osservando attentamente Naim mentre entrambi si stavano allenando con le loro spade. Thilor li aveva fatti allenare fin da piccoli per via della minaccia che rappresentavano gli umani che si stavano avvicinando sempre di più al loro territorio, li voleva entrami preparati a qualunque cosa e loro non si erano sottratti.

-per cosa?- domandò Naim abbassando la lama e cercando di fare profondi respiri per riprendere fiato. Yoemiya non conosceva il concetto di non strafare e ogni maledetta volta si trovavano sempre e comunque a fare più del dovuto stancandosi anche troppo.

-l'elfo per cui sbavi da una vita si sposerà. Non hai davvero più possibilità con lui-

-come se le avessi mai avute- le rispose a tono Naim per poi girarsi di scatto perché era certo che la sua faccia avrebbe parlato per lui. Erano passate due settimane ormai da quando Linka lo aveva preso nel lago, da quando era iniziato quel loro strano rapporto. Non aveva mai pensato che anche a Linka potessero piacere i ragazzi, e forse il biondo era stato anche bravissimo a nasconderlo diversamente da lui, e di certo non aveva mai pensato che l'altro potesse voler fare qualcosa con lui. Certo con tutte le probabilità era davvero l'unica persona che l'altro poteva farsi senza rischiare di essere scoperto dai suoi genitori perché l'unico che ci avrebbe perso era proprio lui.

Ovviamente non aveva potuto dire nulla nemmeno a Yoemiya che aveva a buon ragione iniziato a chiedergli come mai da due settimane spariva sempre per interi minuti agli orari più disparati. Non voleva davvero mentire a quella che considerava sua sorella maggiore ma allo stesso tempo non poteva tradire il briciolo di fiducia che Linka aveva riposto in lui.

-be'...le altre volte quando nominavo una possibile moglie o conquista di Linka tu mi fissavi come a volermi uccidere quindi sono rimasta davvero confusa dalla tua reazione-

-che devo fare Yoe?- domandò con un sospiro pesante Naim chiudendo anche gli occhi e cercando di non pensare al fatto che si erano due settimane che faceva sesso con Linka ma tutto sarebbe presto finito. L'elfo gli aveva detto chiaro e tondo che una volta sposato non si sarebbe più concesso nulla quindi quello che avevano iniziato sarebbe presto finito.

-non lo so protestare un po' di più-

-come se le mie proteste potessero servire a qualcosa. Ti ricordo che sono uno stupido umano che tutti schifano- scosse la testa Naim -non ho mai avuto realmente possibilità quindi a conti fatti rimarrà semplicemente la mia cotta e basta-

-non mi convinci ancora comunque- scosse la testa la rossa -mi aspettavo una tua reazione epica con tanto di combattimento e...-

-per cosa? Per essere preso in giro più di quanto già non facciano? Senti Yoe- Naim prese un profondo respiro -non sono ricambiato e fare quello che hai appena detto sarebbe un suicidio...letteralmente. Per quanto possa avere questa maledetta cotta che mi distrugge allo stesso tempo non posso fare nulla per migliorare la mia situazione. Probabilmente morirò da solo ma mi va bene lo stesso- "almeno ho potuto dare tutto quello che avevo a Linka prima del suo maledetto matrimonio" pensò il ragazzo sospirando ancora una volta pesantemente.

-pensavo che Linka non si sarebbe mai sposato sai?- si trovò a dire di punto in bianco la rossa -di solito ci sposiamo tutti molto prima per avere più possibilità di concepire figli visto quante poche probabilità abbiamo ma lui sembrava davvero non intenzionato a sposarsi-

-o semplicemente non vuole sposarsi ma non ha scelta...è un Karadai, l'unico erede della sua famiglia...si deve sposare- dire quelle parole fece un po' male a Naim ma sapeva essere il vero motivo per il quale Linka aveva smesso di protestare per quel matrimonio combinato che non aveva mai voluto.

-vero anche questo...cazzo è vero che voi umani maturate più velocemente...-

-Yoe è solo una considerazione della realtà nulla di più- scosse la testa Naim -ho bisogno di riposarmi comunque...sei un mostro con quella spada- Yoemiya ridacchiò a quelle parole ma non bloccò il fratello dal riporre la spada al suo posto.

-aspetta dove stai andando? Casa è li la- e la rossa indicò quella che era la loro abitazione poco distante.

-ho bisogno di un bagno, poi mi metterò a letto- sorrise Naim salutando con la mano la sorella per poi andare dritto verso il lago sperando in cuor suo che Linka fosse già li.

Cercò di fare attenzione e controllare se qualcuno lo stesse seguendo ma era solo e quando arrivò nei pressi del lago dove vide Linka seduto su una delle rocce sulla riva dello specchio d'acqua che gli stava dando le spalle sorrise.

-ma buongiorno- gli disse attirando la sua attenzione e Linka si mise ad osservarlo attentamente.

-sei sudato-

-mi stavo allenando con Yoe- sussurrò allora Naim iniziando a sbottonarsi la casacca per entrare nell'acqua del lago. Linka tenne i suoi occhi verdi fissi su di lui anche quando rimase completamente nudo. Naim ancora doveva abituarsi a quello sguardo mentre Linka sembrava totalmente a suo agio nel continuare a fissarlo come se fosse qualcosa di interessante. Per sfuggire in parte a quello sguardo Naim accelerò il passo per immergersi completamente in acqua e cercò anche di restare sotto la stessa più tempo possibile. Fortunatamente era sempre stato bravo a trattenere il respiro sott'acqua e per di più non aveva problemi con gli occhi che gli bruciavano, diversamente da Yoemiya, se li teneva aperti mentre era immerso. Alla fine fu costretto a riemergere e Linka aveva ancora gli occhi fissi su di lui come se non avesse spostato lo sguardo nemmeno per un secondo.

-continuo a dire che l'acqua ti dona- fu il commento di Linka mentre osservava la pelle di Naim diventare lucida per via del riflesso del sole sulle gocce d'acqua.

-e io che queste parole non hanno senso Linka- scosse la testa Naim con l'elfo che gli sorrise leggermente senza però ribattere.