Taylor Smith,ragazza di soli 18 anni,nata a new york dove trascorreva parte della sua vita mentre d'estate andava a Miami beach con i suoi genitori.
A soli 8 anni il padre di Taylor abbandona lei e la madre per scappare con un'altra donna.
O almeno...
⚠️Questo capitolo contiene linguaggio esplicito scene di violenza e di sessualità⚠️ Detto questo buona lettura sirene e tritoni
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Jenny's Pov
Ballo sulla patta dei pantaloni del mio Aron.
Lui si irrigidisce appena il mio sedere va a scontrarsi contro la sua protuberanza
Con uno scatto netto e secco mi fa girare verso di lui,trovandosi così ad un palmo dalla mia faccia
Immergo le dita nei suoi morbidi e derisi capelli.
Ora é anche tornato al suo colore naturale nero I suoi capelli ne hanno passati di tutti i colori,prima biondi,poi rasati,con le punte viola,rossi ed infine ha finalmente deciso di tornare con i suoi maestosi capelli neri.
«piccola cazzo mi fai impazzire»mi sussurra all'orecchio mordendomi il lobo
Cazzo quanto é dannatamente sexy
No Jenny ricorda cosa ha fatto...
Il mio cervello cerca di riportarmi con i piedi per terra,ma il mio cuore non ne vuole portorio sapere.
Il mio cuore prende le redini.
«Aron...»dico in un sussurro appena udibile «dimmi girasole»parla con voce seducente
Le mie amiche sono evaporate nell'aria e la musica é così ovatta.
Cazzo sono persa...
Aron mi mette la mano dietro la nuca e con il pollice accarezza la mia morbida e fredda guancia,che a contatto con la sua pelle si infiamma
«cazzo piccola non arrossire!me lo fai venire un po' troppo duro»sussurra in modo troppo seducente
Ok posso anche morire
«porca puttana Jenny mi manderai in un fottuto manicomio del cazzo»sbotta un' imprecazione dopo l'altra
Parte una noche en Medellín di Cris Mj
Comincio a ballare strusciandomi su Aron a ritmo della canzone
Gli giro attorno come la terra gira intorno al sole.
Gli butto le braccia attorno al collo e lo avvicino a me,mentre Aron mi mette le mani sui fianchi seguendo la musica.
«piccolina,se fossi in te mi fermerei se vuoi camminare domani»dice per poi mettermi le mani sulle natiche per strizzarmele
