Capitolo 29- You're jealous of me, Michael?

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Buonasera...
Finalmente il capitolo è online...
Preparatevi. Succederanno tantissime cose...
E' abbastanza lungo quindi leggetelo con calma :)
Ricordatevi di intasarmi con stelline e commenti, sono importanti :D 
Ci sentiamo nello spazio autrice...


Buona lettura!

Tate

Michael Linster mi aveva mandato un messaggio ed io non riuscivo a crederci né a metabolizzare la situazione.

Come aveva fatto ad avere il mio numero? Mi aveva evitata per giorni anche se al locale di Tom, prima che lui andasse con Jack, aveva provato ad avvicinarsi e sembrava preoccupato per me.

Per quanto riguardava il numero non poteva essere stato lui a scrivere quel messaggio, dal momento che aveva negato tutto.

Immediatamente l'immagine di un Linster più grande e più simpatico si palesò nella mia mente: Steve.

Lui aveva il mio numero.

Forse era stato lui a scrivermi dal cellulare di Michael. Sarebbe stata un'opzione più che valida anche perché Michael mi sembrava stupito. Quel complimento non lo aveva mandato lui. Ormai ne ero certa.

Le parole che avevo ricevuto tramite messaggio lampeggiavano davanti ai miei occhi e mi morsi il labbro inferiore.

Senza perdere altro tempo, nonostante fossero le undici di sera, cercai il numero di Steve e pigiai il tasto verde.

Il furbacchione rispose al terzo squillo.

«Non dirmi che sei arrabbiata anche tu», riferì con la sua simpatica voce.

Strinsi le labbra perché avevo indovinato e poi perché Steve l'aveva fatta grossa.

«Io provo a fidarmi di te, a essere tua amica e tu cosa fai? Mi dai in pasto al diavolo?» provai a non farmi sentire da David.

Mi trovavo seduta sul letto perché stavo cercando di riposarmi prima dell'arrivo del messaggio di Michael.

«Non esagerare...so che non vi parlate più da quella notte e volevo fare da cupido. Ha funzionato?» potevo benissimo immaginare l'espressione divertita di Steve.

Da cupido? Questo ragazzo aveva un serio problema.

«Steve voglio che sia ben chiara una cosa: io e Michael non siamo amici e siamo andati a letto insieme solo una volta. Perché gli hai dato il mio numero e perché mi hai fatto credere di essere lui nel messaggio?» tutto ciò non aveva molto senso.

Ma una parte di me voleva che ne avesse?

«Per svegliarvi...forse dovreste rivedervi. Anche Lexie è d'accordo con me. Mi ha scritto dopo la festa che ha sentito una certa tensione tra di voi. Ovviamente non le ho rivelato niente, ma l'ha capito da sola», ammise ancora convinto delle sue intuizioni, ma io sbiancai.

Anche Lexie era d'accordo con Steve?

Un colpo di tosse femminile riecheggiò dall'altro lato della cornetta.

«Ti ho disturbato? Non sei da solo, vero?» intuii.

«Sono con una ragazza bellissima che non vede l'ora di conoscerti, Tatyana», rivelò e mi contenni perché non potevo parlare con Steve in quello stato, per di più se non era neanche da solo.

«Okay. Senti ne riparliamo appena puoi, ma non ti perdonerò tanto facilmente...» ero seria. Steve aveva superato il limite.

Tra me e suo fratello non ci sarebbe stato più niente.

Unattached - Senza LegamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora